Pubblicato il 16-02-2012
Caro Signor Alessandro, mi sa che qui stiamo facendo una confusione enorme. Dalla lastra, la recessione gengivale non si può nè vedere nè doagnosticare. E' una patologia che appartiene ai tessuti molli, ossia alla gengiva che non si vede nella lastra qualsiasi essa sia! Evidentemente la terminologia del Radiologo è molto carente dal punto di vista medico! Se lui descrive recessioni ossee, che le garantisco non esistono come terminologia. probabilmente vuole indicare la presenza di "DIFETTI OSSEI" che sono propri della Parodontite e che non hanno niente a che vedere con le recessioni gengivali! Non solo ma come la diagnosi di Recessione gengivale è solo clinica e gliene ho parlato abbondantemente la scorsa volta, rilegga la prima risposta del 15-02-2012, così è clinica anche la diagnosi di difetto osseo o tasca infraossea che si rivela clinicamente con la presenza di una tasca parodontale che va sondata e misurata in sei punti di ogni dente per tutti i denti che ha! L'unico difetto osseo che si accompagna con o senza tasche ad una recessione è la deiscenza ossea che è tutta un'altra cosa! Quindi in parole povere per non stare qui a farle una lezione di Parodontologia che al Corso di Laurea in Odontoiatria è materia biannale tanto è complessa ed importante, le dico semplicemente, anzichè continuare a dialogare via web, si faccia visitare da un bravo Parodontologo che faccia tutte le diagnosi ed accertamenti del caso e programmi le relative terapie. Per sapere se il Parodontologo è "bravo" legga nel mio profilo "VISITA PARODONTALE"! Non dico che debba essere uguale, ma simile si con variazioni personali! Insomma una Prima visita con il sondaggio di tutte le tasche, una preparazione iniziale Parodontale con Curettage e Scaling e Root Planing per rimuopvere il tessuto di granulazione infetto e che falsa la misurazione delle tasche stesse, modelli di studio, Rx endorali complete in proiezione Parodontale ed infine una seconda visita in cui tra gli altri rilievi si riprendono tutte le misure parodontali che questa volta, non essendoci più il tessuto di granulazione sono "vere" e solo allora si può fare una diagnosi, prognosi e impostare una terapia e dei difetti ossei e delle deiscenze se ci fossero e delle recessioni gengivali. Tre patologie che non hanno nulla a che vedere tra loro e che possono però coesistere! Legga poi "Parodontite (nozioni di etiopatogenesi, clinica, diagnosi)" e "Terapia chirurgica della parodontite La Terapia Parodontale, consiste essenzialmente nel ricostruire chirurgicamente ciò che la malattia parodontale ha distrutto." e "RECESSIONI GENGIVALI : Innesto libero di gengiva" e tutti gli altri che iniziano con Recessioni Gengivali". L'altra volta le ho lasciato una foto delle terapie delle Recessioni Gengivali, ora le lascio una foto delle terapie dei difetti ossei". Lo spazzolamento con spazzolino duro a setole artificiali e dure non centra nulla con le recessioni. Esse hanno un'altra etiologia, ossia un'altra causa che il Parodontologo le spiegherà! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia ed Endodonzia, la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)
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