Ho un ottavo inferiore semincluso che mi crea molto disagio
Scritto da Marco / Pubblicato il
Gentilissimi Dottori, sono un ragazzo di 25 anni con un ottavo inferiore semincluso che mi crea molto disagio, poichè mostra un costante sanguinamento dal bordo della gengiva lato guancia, ma la stessa non mostra segni di gonfiore nè causa dolore, come invece ho avuto altre volte in passato, ma solo un lieve fastidio. Il mio dentista mi ha fatto fare una panoramica dalla quale si nota che parte dell'osso impedisce la completa eruzione del dente, che d'altronde è però sanissimo. Il dentista per risolvere il problema mi ha effettuato un'igiene, ma il sanguinamento è sempre presente, e secondo lui un dente così sano per un po' di sangue non è da togliere. Siccome però, come dicevo, questo problema mi crea molto disagio e la situazione va avanti da circa due mesi, vi chiedo gentilmente se potete consigliarmi qualche alternativa per risolvere definitivamente questo problema. Vi ringrazio per la vostra cortesia.
Pubblicato il 28-02-2013
Tieni presente che la statistica (aggiornatissima e da fonte assai autorevole) ci dice che il 95 % dei ragazzi europei sta come te, cioè non ha spazio e soffre per il dente del giudizio. Quindi solo il 5 per cento se lo può tenere. Tu lo devi togliere. Il tuo dentista prova con palliativi perchè probabilmente il dente è difficile da togliere, ed allora ti deve inviare in un centro apposito ospedaliero dove sono specializzati in questo (non ti attende ricovero nè tanto meno anestesia generale, ma una semplice estrazione fatta nella poltrona da mano maestra). Con l'occasione, specie se il tuo dentista non ti riesca ad aiutare di più, controlla molto bene informandoti che sia inscritto ad un ordine professionale di dentisti in possesso di laurea..
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Pubblicato il 28-02-2013
Gentile Paziente, è necessario poter valutare l'esame radiografico ed effettuare una visita clinica per poter rispondere correttamente alla sua domanda. Se l'elemento dentario presenta questo tipo di sintomatologia, concordo con la risposta del Dott. Passaretti: l'estrazione è una possibilità da considerare ma questo lo deve valutare con il suo dentista. Da un punto di vista generale, sappia che i denti del giudizio in disodontiasi vanno estratti se sviluppano alcune patologie come cisti, carie non trattabili, pericoronite, compromissione parodontale del dente adiacente (secondo molare), fenomeni di rizolisi della radice del settimo, motivi ortodontici. Cordialmente
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Pubblicato il 28-02-2013
Sig. Marco, semplicemente parli con il suo odontoiatra del disagio, lui le troverà la soluzione o le indicherà a chi rivolgersi per toglierlo. Controlli se chi opera su di lei, è iscritto all'ordine dei medici.
Pubblicato il 28-02-2013
Caro Signor Marco, dal punto di vista gnatologico e funzionale è indispensabile avere fino al primo molare, meglio fino al secondo molare, se il terzo molare manca o si estrae, non ha nessuna importanza, infatti nella nostre specie, il dente ottavo sta scomparendo, per l'evoluzione, infatti siamo molto diversi dall'uomo primitivo che si cibava di carni crude, ora con la diversa alimentazione (ed altro) è sempre più frequente l'agenesia del dente ottavo o la sua disodontiasi = difetto di eruzione, il problema è l'ottavo antagonista che se non articola in parte col settimo, allora estruderebbe creando precontatti e problemi gnatologici, in particolare alla ATM...ma o si estrae pure quello se fosse in disodontiasi, o lo si "lega" col settimo prossimale. Ovviamente bisogna valutare che non ci sia lo spazio per l'eruzione dell'ottavo in disodontiasi in questione perchè se così fosse ed avesse giusti rapporto occlusali con l'antagonista, basterebbe fare uno "scappucciamento chirurgico" per tenere sotto controllo la pericoronite causa del sanguinamento, fino alla completa eruzione! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 28-02-2013
Siamo di fronte a una PERICORONITE è un dente da estrarre, non centra nulla che sia sano, è un dente che non ha spazio e la genetica sta evolvendo e non prevede per l'uomo moderno il persistere dei terzi molari. È una pericoronite e il dente va tolto, affinchè a lei sparisca questo disagio che ripercuote ciclicamente. Conosciamo bene questi sintomi e tutta la letteratura concorda sulle terapie a eseguire. Le do un consiglio, anche se credo le sia stato già detto, e se non le fosse stato detto sarebbe una negligenza di chi la segue: in attesa della prossima estrazione faccia queste cose, pulisca moltissimo con spazzolino e dentifricio la zona dolorante, anche se fa male insista, quando sente gonfiore faccia risciacqui di acqua calda ( un bicchiere con temperatura di acqua come fosse thè) e un cucchiaio di sale. Lo trattenga in bocca e ripeta varie volte, questo abbassa il gonfiore. Tenga sempre presente che il fenomeno infiammatorio è dovuto al fatto che sotto la mucosa (gengiva) in prossimità del molare che sta da do il problema si accumula il resto di cibo. È il ristagno degli alimenti in quella zona che causano infiammazione e quindi dolore e quindi pericoronite. Deve avere una squisita igiene in quella zona per abbassare i sintomi, ciò nonostante il dente va tolto Coraggio!!!! Ciao Dr. Alessandro Vacca Cagliari-iglesias-Gadoni
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Pubblicato il 28-02-2013
Va estratto, non indugi, perdere tempo significa aumentare il rischio di complicanze. Cordialmente. Gustavo De Felice gusfelix@libero.it
Pubblicato il 28-02-2013
Gentile paziente per risolvere definitivamente il problema deve sicuramente fare l'estrazione del dente del giudizio, in alternativa può eventualmente fare una gengivectomia con il laser. Cordiali saluti
Pubblicato il 28-02-2013
Gentile Sig. Marco un dente del giudizio che non ha spazio per erompere non si può considerare sano, ma ha dei problemi. Pertanto dalla sua descrizione l’estrazione sembra necessaria. Cordiali saluti
Pubblicato il 28-02-2013
Alla tua età non può più erompere spontaneamente ed è da estrarre da un maxillo facciale. Cordiali saluti
Pubblicato il 28-02-2013
Caro Marco, hanno perfettamente ragione tutti i miei colleghi che mi hanno preceduto. Forse il suo dentista prende tempo perchè non è in grado di effettuare l'avulsione del dente semincluso. Si rivolga ad una struttura ospedaliera o universitaria. Michele Lasagna
Dentista Puglia, Barletta Andria Trani
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