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Terapia canalare su elemento necrotico

Un trattamento endodontico complicato dall'insolita lunghezza delle radici

Terapia canalare su elemento necrotico by Dott. Andrea Balocco 13-04-2012 3065 visualizzazioni

Il paziente giunge all'osservazione in urgenza per ascesso acuto; all'esame clinico si rileva un esteso restauro in composito, in corrispondenza dell'elemento 3.6; il test di sensibilità termica al freddo dà esito negativo e il dente è estremamente dolorabile alla percussione; il paziente riporta sensazione soggettiva di "dente alto".

All'rx iniziale è apprezzabile come il restauro invada il tetto della camera pulpare e la presenza di lesioni periapicali su entrambe le radici: si programma pertanto una terapia canalare dell'elemento, dopo ciclo di antibiotici.

Il dente è stato strumentato con ProTaper di lunghezza 31 mm e chiuso con coni Thermafil opportunamente modificati riducendo il manico con una fresa, data la lunghezza di lavoro assolutamente inusuale per un molare (27,5 mm).Chiusura a diametro 30 per tutti i canali.



Scritto da Dott. Andrea Balocco
Paruzzaro (NO)

Rx iniziale
Chiusura
In negativo...
rx di controllo a 2 anni; si evidenzia la guarigione ossea pressoché totale

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