A fotografare l'universo odontoiatrico targato Ssn è la prima indagine conoscitiva sull'offerta pubblica di questi servizi in Italia, condotta nell'ambito del progetto di prevenzione orale promosso dal ministero della Salute nel 2007.
La ricerca, coordinata da Laura Strohmenger, professore ordinario di malattie odontostomatologiche all'università degli Studi di Milano e direttore dell'Unità operativa di odontostomatologia dell'ospedale San Paolo del capoluogo lombardo, è stata presentata oggi a Roma in occasione del Congresso nazionale dei docenti di odontoiatria.
L'esercito di dentisti del Ssn, secondo quanto emerge dall'indagine realizzata in collaborazione con lo staff dell'Ufficio relazioni con il pubblico dell'ospedale milanese, lavora in oltre 700 strutture (fra ospedali, ambulatori Asl e distretti socio-sanitari), intorno a poco più di 2.300 riuniti odontoiatrici (poltrone da dentista), affiancato da 2.100 infermieri professionali e soltanto 120 igienisti.
"Il fatto che a livello ministeriale ci sia attenzione a misurare l'offerta d'assistenza odontoiatrica pubblica - dichiara Laura Strohmenger in una nota - fa ben sperare per il futuro". L'indagine, ragiona, potrebbe essere "un passo propedeutico alla messa a punto di un piano tramite il quale coordinare e finalizzare l'attività delle risorse esistenti. Se infatti non è verosimile che il Ssn possa garantire cure odontoiatriche alla totalità della popolazione, è vero però che, se meglio indirizzata, l'attività di questo esercito di professionisti potrebbe rivelarsi più incisiva ed efficace".
Fonte: Adnkronos Salute