Le malattie gengivali infatti allungano di oltre due mesi l'attesa per una gravidanza. E' quanto emerge da uno studio australiano, pubblicato su ''Obstetrics and Gynecology'' e presentato a Stoccolma in occasione del meeting annuale della Societa' europea della riproduzione umana e embriologia (Eshre).
I ricercatori, guidati dal professor Roger Hart, hanno seguito un gruppo di 3.737 donne incinte, che stavano partecipando allo studio ''Smile'' della University of Western Australia, e hanno analizzato le informazioni sulla pianificazione e gli esiti della gravidanza di 3.416 di loro, rilevando che le donne con malattie gengivali dovevano aspettare poco piu' di sette mesi per una gravidanza, due mesi in piu' rispetto alla media di cinque mesi che erano stati necessari alle donne sane.
''I nostri dati - ha spiegato Hart - suggeriscono che la presenza di malattie parodontali e' un fattore di rischio modificabile che puo' aumentare il tempo per il concepimento di un figlio nelle donne, in particolare per le non caucasiche, nello stesso ordine di grandezza dell'obesita'''.
Ma non solo: ''Questo studio conferma anche altre influenze negative sul tempo di concepimento per una donna: dall'avere oltre 35 anni di eta', all'essere in sovrappeso per arrivare all'essere una fumatrice. Non e' stata rilevata invece nessuna correlazione tra il tempo impiegato per una gravidanza e la condizione socio-economica della donna''.
Fonte: ASCA