L'ossessione dello spazzolino può giocare brutti scherzi ai denti.
06-06-2012 Chi non riesce ad aspettare neanche un minuto seduto a tavola alla fine di un pasto e corre in bagno cedendo al richiamo del dentifricio, sta commettendo un errore. Parola di dentisti. Il contrordine si basa sui risultati di una ricerca, in cui si dimostra che passare subito dalla forchetta allo spazzolino e lavare i denti a stretto giro, può seriamente danneggiarli. In pratica si agevola l'azione degli acidi corrosivi, avverte dagli Usa Howard R. Gamble, presidente dell'Academy of General Dentistry. L'appello dell'esperto, che ha trovato spazio su diverse testate non solo negli States, è quello di ritardare l'appuntamento con la pulizia dentale post banchetto.
Molte persone lavano i denti un numero di volte superiore a quelle raccomandate dagli specialisti, osserva. Ma anche le 'strofinate extra' fanno più male che bene. Se poi si ricorre allo spazzolino entro 20-30 minuti dal pasto o dopo aver sorseggiato una tazza di caffè o una bibita gassata, non si mettono i denti al sicuro, piuttosto si espone il sorriso a danni seri, spiega Gamble. Perché gli acidi bruciano sullo smalto dei denti e sul livello sottostante chiamato 'dentina'. E strofinare troppo presto con le setole dello spazzolino può guidare questi acidi ancora più in profondità accelerando il processo di corrosione. Il monito si basa su dati scientifici: una ricerca ha dimostrato proprio che i denti si intaccano più velocemente se vengono strofinati in questo lasso di tempo immediatamente successivo al pasto o al soft drink acido che praticamente li 'spoglia' dello strato superficiale demineralizzandoli. Nello studio un gruppo di volontari ha 'indossato' sull'arcata dentale campioni di dentina umana e testato differenti 'strategie' di spazzolatura.
Risultato: usare lo spazzolino nel giro di 20 minuti dall'assunzione di una bibita gassata ha provocato danni notevoli, ma allo stesso tempo gli esperti hanno osservato che un segreto per proteggere i denti ci sarebbe. Con buona pace dei fan dei cibi piccanti. Dopo il pasto, basta aspettare un'ora prima di mettere in funzione lo spazzolino per evitare gli effetti negativi descritti dai ricercatori. Anche mezz'ora sarebbe sufficiente, visto che dopo questo periodo di 'sicurezza' l'usura non è risultata significativamente più alta. Da qui la conclusione dei ricercatori: per proteggere le superfici dentali devono trascorrere almeno 30 minuti dall'attacco erosivo messo in atto dagli acidi.
Fonte: Adnkronos Salute
Molte persone lavano i denti un numero di volte superiore a quelle raccomandate dagli specialisti, osserva. Ma anche le 'strofinate extra' fanno più male che bene. Se poi si ricorre allo spazzolino entro 20-30 minuti dal pasto o dopo aver sorseggiato una tazza di caffè o una bibita gassata, non si mettono i denti al sicuro, piuttosto si espone il sorriso a danni seri, spiega Gamble. Perché gli acidi bruciano sullo smalto dei denti e sul livello sottostante chiamato 'dentina'. E strofinare troppo presto con le setole dello spazzolino può guidare questi acidi ancora più in profondità accelerando il processo di corrosione. Il monito si basa su dati scientifici: una ricerca ha dimostrato proprio che i denti si intaccano più velocemente se vengono strofinati in questo lasso di tempo immediatamente successivo al pasto o al soft drink acido che praticamente li 'spoglia' dello strato superficiale demineralizzandoli. Nello studio un gruppo di volontari ha 'indossato' sull'arcata dentale campioni di dentina umana e testato differenti 'strategie' di spazzolatura.
Risultato: usare lo spazzolino nel giro di 20 minuti dall'assunzione di una bibita gassata ha provocato danni notevoli, ma allo stesso tempo gli esperti hanno osservato che un segreto per proteggere i denti ci sarebbe. Con buona pace dei fan dei cibi piccanti. Dopo il pasto, basta aspettare un'ora prima di mettere in funzione lo spazzolino per evitare gli effetti negativi descritti dai ricercatori. Anche mezz'ora sarebbe sufficiente, visto che dopo questo periodo di 'sicurezza' l'usura non è risultata significativamente più alta. Da qui la conclusione dei ricercatori: per proteggere le superfici dentali devono trascorrere almeno 30 minuti dall'attacco erosivo messo in atto dagli acidi.
Fonte: Adnkronos Salute