Ebbene, spesso le cause di questo terribile fastidio, che è una patologia molto seria ed articolata, possono derivare anche da problemi ai denti.
Mal di testa, dolore cervicale, affaticamento dei muscoli di testa e collo. Queste sono alcune delle situazioni in cui i denti possono essere responsabili. Spesso le cause principali sono le malocclusioni, ovvero denti mal allineati, con morsi inversi (al contrario), o semplicemente le forze masticatorie che non riescono ad essere dissipate sull’asse dei denti ed i tessuti circostanti, ma si concentrano a livello dell’articolazione.
Anche le classiche otturazioni, se mal eseguite, o le protesi mal confezionate possono essere responsabili di malocclusioni scatenando circoli viziosi di masticazione, che spesso portano a problemi. Parafunzioni come bruxismo (digrignamento dei denti) e serramento possono causare questi sintomi. I pazienti con parafunzioni negli anni consumano le superfici masticatorie dei denti in maniera anomala e precoce. Questo causa una perdita di dimensione tra le due arcate.
Tali problematiche si possono far sentire anche sul menisco temporomandibolare, che gioca un ruolo importante nell’ammortizzare le superfici ossee dell’articolazione. Le patologie più comuni del menisco sono la sua perforazione ed il suo dislocamento che può produrre il classico rumore articolare vicino all’orecchio di scroscio (clik clak o sensazione di sabbia). A volte la lussazione è così grave che il paziente, durante grandi aperture della bocca, come ad esempio uno sbadiglio, può sperimentare la spiacevole situazione di restare a bocca aperta.
Ecco dunque che la causa di un “semplice” mal di testa può essere scoperta dal dentista, durante un controllo di routine. Che fare allora? Giocare d’anticipo, è questa la strategia giusta. Una visita dal proprio dentista di fiducia, oltre che una corretta regola per la propria igiene orale e per la salute della bocca, diventa anche un momento importante per il benessere del nostro corpo.
Fonte: Ufficio stampa Health Design 2008.