Il motivo dell’alito maleodorante, che in alcuni casi mette a dura prova la vita sociale di chi soffre di alitosi, risiede nei composti a base di zolfo prodotti dai batteri in questione, che hanno come habitat naturale la superficie della lingua. “Il Solobacterium moorei, che contribuisce alla formazione di quella antiestetica patina biancastra sulla lingua, si è dimostrato responsabile dell’80-90 per cento dei casi di alitosi”, spiega Betsy Clark della State University of New York at Buffalo School of Dental Medicine. “Gli altri casi sono dovuti a periodontite o a infezioni polmonari”.
Identificare con certezza l’agente patogeno responsabile di questa fastidiosa condizione è il primo passo verso trattamenti efficaci e definitivi.
Fonte: American Association for Dental Research Meeting press release, Dallas 2008.