Come vengono rimborsate le cure odontoiatriche all'estero?
[Odontoiatri Roma] E quali sono le competenze dell'odontotecnico? Come può essere fatta la pubblicità sanitaria? Questi ed altri temi attuali e delicati sono stati al centro della grande convention che ha riunito a Roma, il 23 e 24 maggio, i rappresentanti degli Ordini degli odontoiatri di tutti i paesi europei.
La CODE - Conferenza degli Ordini degli Odontoiatri Europei - si propone di realizzare un'opera di armonizzazione fra le normative dei Paesi partecipanti per quanto concerne la formazione in Odontoiatria, l'etica professionale, le procedure e le sanzioni disciplinari che gli Ordini sono chiamati ad irrogare.
Questo Organismo, cui partecipano molti Paesi della Unione Europea, è aperto anche alla partecipazione di ulteriori Paesi europei non ancora entrati nell'Unione.
"La CODE si pone l'obiettivo di essere l'interlocutore privilegiato con le istituzioni europee riguardo alle problematiche relative all'odontoiatria", spiega Giuseppe Renzo, presidente della CAO Nazionale.
La riunione di Roma ha, fra gli altri obiettivi, quello di realizzare un'opera di monitoraggio della figura dell'Odontotecnico nei Paesi europei.
"Come è noto, in Italia si è cercato di inserire l'attività di Odontotecnico nell'ambito delle professioni sanitarie, ipotizzando una laurea triennale per questa categoria. La Federazione, pur non negando, ovviamente, il diritto degli Odontotecnici di migliorare la propria formazione, ha espresso forti perplessità sull'inserimento di tale figura nell'ambito delle professioni sanitarie. Sembra più corretto mantenere l'Odontotecnico nell'ambito delle attività di fabbricante e artigiano, che presta la propria opera su richiesta dell'Odontoiatra, senza alcuna interferenza nel rapporto medico-paziente", ha dichiarato Renzo.
Fonte. Ufficio stampa FNOMCeO