Menu

Overdenture

Overdenture: procedura implantologica semplice ed economica per la stabilizzazione immediata e definitiva di protesi mobili (Dentiere)

by Dott. Enrico Deodato 27-01-2011 13935 visualizzazioni
OVERDENTURE

E’ il più semplice tipo di riabilitazione protesica in cui due o più impianti vengono posizionati in zona interforaminale mandibolare e mascellare.
Si ottiene una situazione funzionale in cui la protesi anteriormente è ancorata agli impianti e posteriormente è appoggiata alla mucosa.

VANTAGGI DELLE OVERDENTURE



ATTACCO A SFERA

E’ un sistema semplice ed immediato che permette di ancorare una protesi mobile anche quando gli impianti sono distanziati ed in posizione asimmetrica (protesi ad esclusivo appoggio mucoso).
Questo tipo di attacco può essere eseguito direttamente dall’odontoiatra in quanto la matrice metallica può essere fissata alla base protesica con resina a freddo, mentre l’attacco viene avvitato sull’impianto o fa parte integrante dell’impianto stesso (mini-impianti).

MINI-IMPIANTI E LORO UTILIZZO

Nella stabilizzazione delle protesi mobili, in alternativa agli impianti tradizionali, i mini-impianti dentali rappresentano soluzioni contraddistinte da:

  • Procedure minimamente invasive
  • Minor numero di fasi riabilitative
  • Tempi di guarigione ridotti
  • Possibilità di carico immediato
  • Recupero di protesi preesistenti
  • Ridotti oneri economici

CONCLUDENDO

L’indicazione primaria è rappresentata dalla stabilizzazione immediata di protesi mobili preesistenti, in pazienti anziani con creste atrofiche.

Si tratta di procedure minimamente invasive, con ridotti oneri economici, affidabili nel tempo. Questa tecnica determina un sensibile miglioramento della performance funzionale e della qualità della vita.

Il numero di impianti necessari è di 6 per l’arcata mascellare è di 4 per la mandibola, posizionati a 5-8 mm uno dall’altro.

La situazione di funzionamento ideali sono rappresentate dalla coincidenza tra: assi di posizionamento degli impianti, inserzioni protesiche e carichi occlusali.

Si tratta di procedure minimamente invasive, con ridotti oneri economici, affidabili nel tempo. Questa tecnica determina un sensibile miglioramento della performance funzionale e della qualità della vita.

Il numero di impianti necessari è di 6 per l’arcata mascellare è di 4 per la mandibola, posizionati a 5-8 mm uno dall’altro.

La situazione di funzionamento ideali sono rappresentate dalla coincidenza tra: assi di posizionamento degli impianti, inserzioni protesiche e carichi occlusali.


CASO CLINICO

Pz. di anni 70 portatore da diversi anni di protesi mobile mandibolare (Dentiera), riferisce difficoltà all’alimentazione e dolore continui a carico delle gengive. All’esame obbiettivo si evidenzia eccessiva instabilità della dentiera mandibolare.


Rx-OPT Iniziale


Visione frontale arcata inferiore prima dell’inserimento dei mini-impianti


Momento del semplice posizionamento dei Mini-impianti


Immagine subito dopo il posizionamento


Protesi mobile inferiore con inserti per gli attacchi a sfera inseriti nella dentiera


Protesi mobile ancorata agli impianti appena inseriti


Rx-OPT Finale


BIBLIOGRAFIA

1.Sanfilippo F., Bianchi A. Overdenture implant-supportate. UTET scienze mediche ed. 2005
2.Malchiodi L. Chirurgia Impiantare. Bologna: Martina ed. 2003; 48:50.
3.Siegele D, Soltesz U. Numerical investigation of the influence of implant shape on stress distribution in the jaw bone. Int J Oral maxillofac Implant 1989; 4:333-40.
4.Sevostianov I, Kachanov M. Impact of the porous microstructure on the overall elastic properties of the osteonal cortical bone. J Biomech 2000; 4:333-40.
5.Baldoni M, Caccianiga GL, La medica M. Parodontologia ed osteointegrazione nel paziente geriatrico. Bologna: Martina ed. 2000:185-8.
6.Preti G, Menicucci G. Analisi della trasmissione dei cariche masticatori. IV Congresso Nazionale SIO. Milano, 2-4 febbraio 1995.
7.Bavero GA. Riabilitazione dell’anziano con impianti ad osteointegrazione. Relazione congresso nazionale chirurgia Geriatria. Napoli, settembre 1992.
8.Gibney JW. Minimally invasive implant sargery. J Oral surg. 2001;27:73-6.
9.Smith RA, Berger R, Dodson TB. Risk factors associated with dental implants in healthy and medically compromised patients. Int J Oral Maxillofac implant 1992;7.367-72.
10.Fujimoto T, Niimi A, Sawai T, et al. Effects of steroid-induced osteoporosis on osseointegration of titanium implants. Int J. Oral Maxillofac implant 1998; 13:77-81.
11.Wahl MJ. Myths of dental sargeryin patients receiving anti-coagulant therapy: The end of their prohibition? Rev Med Liege 2002;57:330-3.
12.Herion F, Davids JL, Boxho P, et al. Antivitamin k and oral surgery: the end of their prohibition? Rev Med Lieve 2002;57:330-3.
13.Porter JM. Same-day restoration of mandibolar single-stage implants. J Indian Dent Assoc Fall 2002;81:22-5.
14.Rueggenberg FA. University of Georgias Medical college, Augusta. Torque & dynamic loading test-IMTEC 37100 HA dental Implantand and Sendax MDI mini dental implant.
15.Sendax IMTEC Mini dental aimplants (material list.). Ardmore, Okla:IMTEC Corporation; 1999.
16.Cameron H, Pillar RM, Macnab. The effect the movement on the bonding of porous metal to bone. J Biomed Mat Res 1973; 7:301-11.
17.Cameron H, PillarRM, Macnab I. Porous surfaced vitallium staples. South Afr Surg 1972;10:10;63-70.
18.Jameson J, The Jameson Files: mini dental implants. Dent Econ 2001; May.
19.Ibbott CG, Kovach R, Carlson-Mann LD. Indication for smoll diameter screw type implant. J Can dent Asooc 1996; 62:795-7

Scritto da Dott. Enrico Deodato
Bari (BA)

TAG: overdenture