L’odontoiatria pediatrica si occupa della salute orale dei piccoli pazienti dalla nascita sino all’adolescenza. I bambini, i ragazzi preadolescenti e gli adolescenti hanno bisogno di un approccio comportamentale differenziato a seconda della loro età. La prima visita odontoiatrica dovrebbe aver luogo quando il bambino ha circa un anno di età, per consentire al dentista di esaminare la bocca ancora prima che si presenti un problema. Benché possa sembrare presto, una rilevante percentuale dei bambini fra i due e i tre anni hanno già problemi di carie o infiammazioni gengivali.
Una tappa importante per la conservazione della salute della bocca è verso i tre anni di età del bambino, quando tutti i denti da latte sono ormai spuntati, e questo almeno per tre ragioni: scoprire se l’igiene orale che praticate al bambino è corretta; prevenire i problemi o rimediarvi il più presto possibile; abituare il bambino alla figura del dentista. L'odontoiatra infantile potrà fornire tutte le informazioni riguardanti un’idonea alimentazione, il corretto uso del succhiotto e del biberon, l’uso del fluoro e la prevenzione dei traumi dentali.
Prima ci si interessa della salute dentale del proprio figlio e più facilmente si riescono ad evitare problemi in seguito. L’igiene orale dovrebbe cominciare prima che i bambini siano capaci di farla da soli. I genitori dovrebbero effettuarla con una garza bagnata già prima che erompa il primo dentino, per pulire efficacemente le gengive, rimuovere la placca e creare l’abitudine nel bambino all’igiene orale. Quando poi erompe il primo dente deciduo si deve iniziare ad usare delicatamente lo spazzolino, senza dentifricio, per evitare che sia ingerito accidentalmente; successivamente, quando erompono anche i molaretti decidui, è buona norma iniziare ad utilizzare anche il filo interdentale.
Nella prima infanzia è bene che il genitore aiuti il bambino alla pulizia dentale perlomeno una volta al giorno, prima di andare a letto, ma è altrettanto giusto che il bimbo inizi a spazzolare anche da solo, per acquisire una corretta manualità, che generalmente non viene raggiunta prima di 8-10 anni. Se si desidera motivare i bambini per primi i genitori devono effettuare una buona igiene orale con spazzolino e filo interdentale, per essere dei modelli da imitare.
La cura e la prevenzione della carie dei denti da latte è il modo migliore per garantire al piccolo paziente denti permanenti sani e ben allineati. La distruzione o peggio la perdita dei denti decidui può provocare lo spostamento o l’inclinazione in avanti dei molari permanenti e quindi la necessità di lunghe terapie ortodontiche per correggere l’affollamento dentario conseguente. Anche nel bambino che ha già problemi ortodontici congeniti e avrebbe comunque necessità di un trattamento ortodontico, l’affollamento dentario conseguente alla perdita dei denti da latte aggrava la prognosi e il trattamento ortodontico diventa più complesso e lungo.
Con la nascita dei primi denti permanenti – all’età di 6 anni - un presidio fondamentale nella prevenzione è la sigillatura dei denti: essa consiste nell’applicare una pellicola protettiva sui solchi profondi dei molari, non appena e mano a mano che essi erompono. L’applicazione di queste sostanze è veloce, indolore ed è un ottimo modo per iniziare un bambino alle cure odontoiatriche. Le sigillature vanno controllate periodicamente e se si staccano vanno riapplicate, in genere però durano diversi anni. Tutti i bambini possono trarre giovamento dalla sigillatura, anche chi non ha mai avuto carie e già effettua prevenzione con il fluoro. Il fluoro è molto efficace come prevenzione, ma a volte non è sufficiente a prevenire la carie delle superfici masticatorie dei molari permanenti. Statisticamente nei pazienti di età inferiore ai 15 anni l’80% delle carie si sviluppano proprio su queste superfici. La sigillatura è un’arma indispensabile nella lotta contro la carie, ma è molto importante che venga effettuata precocemente, subito dopo l’eruzione dei denti permanenti, altrimenti potrebbe essere troppo tardi.
Una tappa importante per la conservazione della salute della bocca è verso i tre anni di età del bambino, quando tutti i denti da latte sono ormai spuntati, e questo almeno per tre ragioni: scoprire se l’igiene orale che praticate al bambino è corretta; prevenire i problemi o rimediarvi il più presto possibile; abituare il bambino alla figura del dentista. L'odontoiatra infantile potrà fornire tutte le informazioni riguardanti un’idonea alimentazione, il corretto uso del succhiotto e del biberon, l’uso del fluoro e la prevenzione dei traumi dentali.
Prima ci si interessa della salute dentale del proprio figlio e più facilmente si riescono ad evitare problemi in seguito. L’igiene orale dovrebbe cominciare prima che i bambini siano capaci di farla da soli. I genitori dovrebbero effettuarla con una garza bagnata già prima che erompa il primo dentino, per pulire efficacemente le gengive, rimuovere la placca e creare l’abitudine nel bambino all’igiene orale. Quando poi erompe il primo dente deciduo si deve iniziare ad usare delicatamente lo spazzolino, senza dentifricio, per evitare che sia ingerito accidentalmente; successivamente, quando erompono anche i molaretti decidui, è buona norma iniziare ad utilizzare anche il filo interdentale.
Nella prima infanzia è bene che il genitore aiuti il bambino alla pulizia dentale perlomeno una volta al giorno, prima di andare a letto, ma è altrettanto giusto che il bimbo inizi a spazzolare anche da solo, per acquisire una corretta manualità, che generalmente non viene raggiunta prima di 8-10 anni. Se si desidera motivare i bambini per primi i genitori devono effettuare una buona igiene orale con spazzolino e filo interdentale, per essere dei modelli da imitare.
La cura e la prevenzione della carie dei denti da latte è il modo migliore per garantire al piccolo paziente denti permanenti sani e ben allineati. La distruzione o peggio la perdita dei denti decidui può provocare lo spostamento o l’inclinazione in avanti dei molari permanenti e quindi la necessità di lunghe terapie ortodontiche per correggere l’affollamento dentario conseguente. Anche nel bambino che ha già problemi ortodontici congeniti e avrebbe comunque necessità di un trattamento ortodontico, l’affollamento dentario conseguente alla perdita dei denti da latte aggrava la prognosi e il trattamento ortodontico diventa più complesso e lungo.
Con la nascita dei primi denti permanenti – all’età di 6 anni - un presidio fondamentale nella prevenzione è la sigillatura dei denti: essa consiste nell’applicare una pellicola protettiva sui solchi profondi dei molari, non appena e mano a mano che essi erompono. L’applicazione di queste sostanze è veloce, indolore ed è un ottimo modo per iniziare un bambino alle cure odontoiatriche. Le sigillature vanno controllate periodicamente e se si staccano vanno riapplicate, in genere però durano diversi anni. Tutti i bambini possono trarre giovamento dalla sigillatura, anche chi non ha mai avuto carie e già effettua prevenzione con il fluoro. Il fluoro è molto efficace come prevenzione, ma a volte non è sufficiente a prevenire la carie delle superfici masticatorie dei molari permanenti. Statisticamente nei pazienti di età inferiore ai 15 anni l’80% delle carie si sviluppano proprio su queste superfici. La sigillatura è un’arma indispensabile nella lotta contro la carie, ma è molto importante che venga effettuata precocemente, subito dopo l’eruzione dei denti permanenti, altrimenti potrebbe essere troppo tardi.
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