Il 12 ottobre mi è stato ''brutalmente'' estratto il molare
Scritto da serena / Pubblicato il
Salve, il 12 ottobre mi è stato "brutalmente" estratto il dente molare subito dopo quello del giudizio. Ad oggi, 27 ottobre sono alla terza scatola di antibiotici, iniziati una settimana prima della dolorosissima estrazione, nonostante le anestesie e il dottore, collega a me sconosciuto del dentista, che diceva "non è possibile che ti faccia male, non senti niente" : la guancia è ancora gonfia. Ho un buco di un centimetro. Le radici erano lunghissime. 1 ora di dolore atroce. Preso il contramal per 2 gg dopo l'estrazione. Venerdì andrò a fare un lastra ( quando ho telefonato al dentista per dirglielo mi ha detto di tornare per farla... perché il dente era "molto incastrato"). Si potrà capire qualcosa? Sono preoccupata. Grazie
Pubblicato il 28-10-2020
Gentile Serena, probabilmente le è sfuggito involontariamente qualcosa perché il dente del giudizio è già ultimo dente e non ce ne sono dopo di esso. Comunque ci possono sicuramente essere delle estrazioni piuttosto complicate che possono eventualmente lasciare degli strascichi o meglio complicazioni più o meno serie. Ci possono essere complicazioni immediate come ad esempio l'emorragia o complicazioni a distanza come ad esempio alveolite. E' ovviamente impossibile tramite internet e senza visitarla poterle rispondere in maniera certa. Sicuramente per comprendere il suo problema è necessario si rivolga al suo dentista che con una visita accurata ed eventualmente radiografia riuscirà a effettuare una diagnosi certa ed una adeguata terapia. Non capisco e mi sfugge il senso delle sue parole come "ESTRAZIONE BRUTALE" e il fatto che abbia avuto molto dolore durante la procedura. In questo caso sarebbe stato meglio interrompere l'estrazione e posticipare il tutto dopo una terapia farmacologica adatta. Le estrazioni non debbono essere assolutamente né brutali né dolorose. Cordialmente
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Pubblicato il 28-10-2020
Buongiorno
confermo quanto specificato dal collega: inoltre deve sapere esattamente il nome del medico/odontoiatra o maxillo-facciale che l'ha operata, in quanto è lui il responsabile dell'intervento.
Consiglio di valutare opt e tac necessariamente per completare l'iter diagnostico.
Distinti saluti
dr.Bolzoni Luca
confermo quanto specificato dal collega: inoltre deve sapere esattamente il nome del medico/odontoiatra o maxillo-facciale che l'ha operata, in quanto è lui il responsabile dell'intervento.
Consiglio di valutare opt e tac necessariamente per completare l'iter diagnostico.
Distinti saluti
dr.Bolzoni Luca
Pubblicato il 28-10-2020
Putroppo il decorso post - operatorio, in alcuni casi successivi ad estrazione complesse, può essere decisamente antipatico da gestire. Giustissimo il controllo da parte del collega, che probabilmente la farà continuare con la terapia farmacologica.
Pubblicato il 29-10-2020
Gentile Signora Serena, buongiorno. " Brutalmente"! Ne parli col medico che ha eseguito l'intervento. Di tutto: dei suoi timori, dei suoi sintomi. Rispondere così " a naso" via web non è possibile. Occorre una Visita Clinica e Semeiologica completa e Rx endorali che guiderebbe eventualmente verso accertamenti più approfonditi, se necessari!
Cari Saluti
Cari Saluti
Pubblicato il 30-10-2020
Sig. Serena, lei non conosceva il dottore che le toglieva il dente, ma conosceva il dentista? Non mi tornano i conti! Mi sembra strano che abbiamo proceduto all'intervento in presenza di dolore da lei riferito. La RX letta da occhi esperti con il quadro clinico, porta a capire tutto.
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