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Domanda di Chirurgia

Risposte pubblicate: 4

Venerdì pomeriggio mi sono sottoposto all'estrazione del dente 47

Scritto da Alessio / Pubblicato il
Buonasera, venerdì pomeriggio mi sono sottoposto all'estrazione del dente 47. Il dente di presentava come da parole del dottore marcio con una ciste sotto che aveva eroso la corticale del nervo senza però danneggiarlo. Per prima cosa il dottore ha estratto il dente, poi ha pulito tutta l'infezione e infine ha messo l'impianto in sede prendendo un lembo tagliando la gengiva a trapezio scollandola e trasportandola all'interno inglobando l'impianto stesso con il sangue all'interno (che a sua detta) coagulandosi cominciando a formare l'osso dopo circa un mese. Nella lastra post operatoria effettuata in studio il dottore notava che la zona era ora pulita e che tra l' impianto e il nervo c'è una distanza di circa 5 mm. A 24 ore di distanza non ho avvertito praticamente dolore post intervento se non un fastidio sopportabile anche senza farmaci, ho avuto un gonfiore consistente (il dottore non vuole che applichi ghiaccio perché potrebbe provocare una paralisi della coagulazione). 2 giorni prima dell'intervento ho preso 2 Augmentin al giorno, mentre dalla sera dell'estrazione lincocin punture che mi hanno però causato diarrea di colore giallo e quindi il dottore ha optato per tornare all Augmentin. Chiedo scusa per la lunghezza ma ci tengo ad essere il più chiaro possibile. Volevo chiedere se l'intervento, visto che é la prima volta che sento una cosa de genere è condivisibile? Chiedo semplicemente perché è il secondo intervento che faccio con il dottore e quindi ancora non lo conosco bene e lui c'è per la visita di controllo tra una settimana. A distanza di un paio di giorni sento un fastidio abbastanza costante a un incisivo inferiore (il numero 41), non lo definirei un dolore, ma proprio un fastidio come se avessi una reazione al contatto con il freddo. Volevo chiedervi se può essere una conseguenza del contatto nell'intervento con il nervo oppure è una cosa da escludere? Guancia, mento e labbro si sono svegliati senza particolari problemi circa 4 ore dopo L operazione. Grazie
Gentile Alessio, purtroppo pur volendo cercare di aiutarla non è possibile risponderle perché non sappiamo nulla del suo problema. Di come era la situazione iniziale, della quantità di osso e gengiva aderente presente, il biotipo e tutte le informazioni necessarie a programmare un intervento peraltro piuttosto impegnativo almeno a leggere il suo racconto,trattandosi di un intervento di implantologia post-estrattiva immediata di non facile esecuzione. Inoltre lei deve avere avuto tutte le informazioni necessarie riguardo alla situazione ,al tipo di intervento, il comportamento da tenere, le eventuali complicazioni post-operatorie attraverso un CONSENSO INFORMATO che lei avrebbe dovuto leggere attentamente e firmare. Senza il consenso informato non si potrebbe iniziare alcun intervento. Pertanto tutte queste domande sono del tutto inutili se lei ha avuto il modulo in cui ci deve essere tutto scritto e non avrebbe bisogno di conferme tramite web che sinceramente mi sembrano inopportune ed anche piuttosto offensive nei riguardi di chi la segue. Le consiglio di avere più fiducia e considerazione del suo dentista e rivolgere tutti i dubbi e le domande a lui che conosce la situazione e sarà sicuramente ben disposto a risponderle. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Da quello che descrive, la procedura rientra nel contesto delle procedure chirurgiche corrette (impianto post - estrattivo), e non dovrebbe avere alcun problema anche nel recupero completo della sensibilità (le distanze dal nai sono più che corrette e anche in caso di leggero stiramento in zona mentoniero, il recupero è completo. Poi, di tutto questo, parli ovviamente anche con il collega che l'ha operata.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Alessio, dire di avere un solo rene senza definire la funzionalità renale a poco significato per formulare un trattamento antibiotico. Sicuramente il suo odontoiatria avrà avuto questo dato e le avrà prescritto il meglio per il suo caso. In tutte le persone sotto quel dente, decorre il nervo alveolare inferiore, i margini di 5 mm. lasciati dal suo odontoiatra, sono ottimali per evitare complicanze. Visto che c'era un sospetto radiologico di cisti, ( il termine ciste in medicina non esiste), ora dobbiamo aspettare la conferma dell'esame istologico della lesione rimossa e speriamo in bene. Non capisco i suoi dubbi su questo collega
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Caro Signor Alessio, buongiorno. Sarò breve. In presenza di infezione e di insufficienze parodontali, ossee, gengivali, non avrei fatto un impianto immediato ma avrei atteso la guarigione della ferita. Questo ovviamente a titolo personale ed in senso lato dato che non ho niente di Clinico preimplantologico sul suo caso!
Cari saluti

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)