L'intervento di avulsione secondo voi sarà inevitabile?
Scritto da LAURA / Pubblicato il
Buongiorno, ho 34 anni settimana scorsa ho avuto un ascesso alla gengiva dove ho il dente del giudizio inferiore destro completamente incluso ho preso l'antibiotico e il gonfiore è sceso, ho fatto una visita dentistica all'ospedale questa mattina e dopo aver visionato una panoramica fatta un mese fà mi è stato detto che dovrà vedermi il chirurgo. Leggendo alcune domande ho capito che è un intervento complicato e che può portare a diverse complicazioni post operatorie: l'intervento di avulsione secondo voi sarà inevitabile? non può essere il dente a fianco il problema (dove ho una vecchia otturazione)? io soffro anche di parodontite può essere questa la causa dell'ascesso? Grazie cordiali saluti
Pubblicato il 21-03-2014
Cara Signora Laura, buongiorno a Lei. Una Panoramica fatta un mese fa non può far leggere radiologicamente la situazione attuale e poi è molto più idonea una Rx endorale che è più dettagliata se ci fosse lo "spazio " per farla, altrimenti si ripete la OPT e la si integra nel caso con una Con Beam mirata per valutare i rapporti dell'ottavo incluso con il canale mandibolare ed il nervo alveolare inferiore ed altre strutture anatomo chirurgiche importanti oltre che con il settimo dente, o secondo molare che è subito mesiale, ossia davanti ad esso e che va valutato anche clinicamente! Soffre di Parodontite , dice, ma è sicura? a 34 anni? E se ha una Parodontite certa, perchè non è stata curata? Non si soffre di Parodontite. Si Diagnostica una Parodontite e la si cura, se lo lasci dire da un Parodontologo che ama, insegna, studia, cura questa Specialità da sempre! bisogna visitarla clinicamente con due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perchè è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Le lascio un Poster di Parodontite con Difetti ossei curati con chirurgia Parodontale Ricostruttiva e Rigenerativa! Ovvio che bisogna fare una diagnosi differenziale tra patologie dll'ottavo, patologie endopulpari o endoparodontali del settimo e gengiviti e parodontiti, in linea di massima perchè non la vedo clinicamente. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-03-2014
Ovviamente senza alcuna radiografia, risponderle non è semplice. Però un quadro indicativo si può dare. Relativamente alla parodontite di cui lei soffre, gli ascessi parodontali non sono così infrequenti e sono molto dolorosi, ma lei riferisce un dolore - ascesso in corrispondenza della gengiva dell'ottavo incluso, quindi non dovrebbe essere, almeno per il momento, questa la causa del suo problema attuale. Per quanto riguarda il dente adiacente (con pregressa otturazione), anche ipotizzando infiltrazioni cariose fino ad una pulpite, i sintomi e segni clinici sono differenti rispetto a quelli da lei riportati. Considerando che è stato anche visitato in Clinica, e che appunto lei parla di un ascesso gengivale in corrispondenza della gengiva che sovrasta il dente incluso (è sicuro non abbia parzialmente perforato la gengiva tanto da causarle quella che in gergo si può definire "pericoronite"?), mi sento di propendere per la diagnosi di estrazione. Sempre con il beneficio del dubbio, non avendo riscontri radiografici. Detto questo, le posso confermare che l'estrazione di un ottavo incluso in mandibola non è un intervento che possa definirsi "simpatico". L'intervento in sè non è esente da rischi (sopratutto per ciò che concerne la vicinanza con il canale mandibolare ed il relativo nervo alveolare inferiore in esso contenuto) nè quindi da complicanze post-operatorie, non a caso si tratta di interventi eseguiti da Chirurghi specialisti, non, solitamente, da dentisti generici.
Con questo non voglio allarmarla, ma dirle le cose come stanno. Se però la diagnosi sarà confermata anche dal Chirurgo della Clinica a cui si è rivolto (come probabile), dovrà comunque procedere all'intervento, partendo dal presupposto che chi la opera è uno specialista e che, quindi, i rischi intra e post operatori saranno ridotti al minimo (a parte i classici dolore - gonfiore post-estrattivi). Esistono esami radiografici specifici che, a seconda dei casi, servono al Chirurgo specialista per poter operate in sicurezza, minimizzando la possibilitá di coinvolgimenti nervosi e ogni sorta di complicanza operatore - dolendente. Se la operano in una Clinica Odontoiatrica o Maxillo-Facciale o comunque nello studio privato di uno Specialista, può stare tranquillo.
Con questo non voglio allarmarla, ma dirle le cose come stanno. Se però la diagnosi sarà confermata anche dal Chirurgo della Clinica a cui si è rivolto (come probabile), dovrà comunque procedere all'intervento, partendo dal presupposto che chi la opera è uno specialista e che, quindi, i rischi intra e post operatori saranno ridotti al minimo (a parte i classici dolore - gonfiore post-estrattivi). Esistono esami radiografici specifici che, a seconda dei casi, servono al Chirurgo specialista per poter operate in sicurezza, minimizzando la possibilitá di coinvolgimenti nervosi e ogni sorta di complicanza operatore - dolendente. Se la operano in una Clinica Odontoiatrica o Maxillo-Facciale o comunque nello studio privato di uno Specialista, può stare tranquillo.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-03-2014
Sig. Laura, attenda la risposta dell'odontoiatra che si occupa di chirurgia, poi dopo corretta diagnosi si prenderà una corretta decisione.
Pubblicato il 22-03-2014
Buongiorno rispondere al suo quesito senza ausilio radiografico é molto difficile, anche se ipotizzo la diagnosi del collega sia corretta e trattandosi di pericoronite sia inevitabile un'avulsione, ma non nego che la patologia di cui lei è affetta non sia da sottovalutare e quindi ipotizzando un infezione dovuto a parodontite possa essere questa la causa. Con le ipotesi non si può fare diagnosi qualora fosse nelle sua capacità ci alleghi la rx attuale non di un mese fa e potremmo essere più esaustivi
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-03-2014
Purtroppo senza visita e documentazione radiologica è impossibile risponderle. Ma stia tranquilla chirurghi bravi ce ne sono, non sarà difficile trovarli per il problema parodontale si affidi ad un collega esperto in paradontologia. Cordiali saluti
Dentista Abruzzo, Pescara
Vedi la scheda
Dentista Campania, Napoli
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Agrigento
Vedi la scheda
Dentista Emilia Romagna, Modena
Vedi la scheda