Menu

Domanda di Conservativa

Risposte pubblicate: 4

È normale che un intarsio sia soggetto a una infiltrazione a distanza di solo un anno e mezzo dalla sua installazione?

Scritto da Phoebe / Pubblicato il
Buongiorno dottore, un anno e mezzo fa mi sono recata a un centro DentalPro per rimuovere una carie abbastanza profonda su un molare. Sebbene la carie fosse molto vicina alla polpa, la dottoressa ha ritenuto fosse eccessivo effettuare una devitalizzazione in quanto alla mia età (22 anni) sarebbe preferibile cercare di salvare il dente il più possibile, e quindi ha optato a un intarsio. A distanza di un anno dall'intervento, inizio a sentire fastidio a cibi e bevande fredde, allora mi reco nuovamente al centro, i quali mi spiegano che questa sensibilità è dovuta a una recessione gengivale, al quale mi hanno consigliato di applicare il dentifricio Sensodyne alla zona interessata. Dopo diversi mesi la situazione non migliora, anzi pian piano smetto anche di masticare dal lato sensibile e sviluppo il tipico quadro clinico del mal di dente. Mi reco nuovamente al centro, la dottoressa mi afferma che c'è stato un infiltrazione di carie, e che è probabile un intervento di devitalizzazione con corona. La mia domanda è: è normale che un intarsio venga soggetto a una infiltrazione a distanza di solo un anno e mezzo dalla sua installazione? Perché saperlo che durasse così poco, avrei optato per la devitalizzazione direttamente, invece di spendere soldi in una cosa che è durata così poco. Grazie per la vostra attenzione.
Purtroppo è normale nelle cliniche low cost dove il livello della qualità della odontoiatria è di carattere molto commerciale. Si pensa più al profitto che alla qualità. L'unico consiglio è quello di rivolgersi ad un serio professionista, che potrebbe trovare in questo sito, a Milano e dintorni, che farà quindi un lavoro a regola d'arte, professionalmente inteso. Se lo spauracchio sono i costi, già così lei spenderà di più che se si fosse rivolta subito ad un serio professionista, perchè c'è da reintervenire. Ma spesso i costi della qualità non sono poi così distanti da quelli dei centri low cost, che talora "mascherano" in più voci il costo finale che poi è paragonabile a quello dei dentisti professionisti. cioè spesso è un falso low cost.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile PHOEBE, le devitalizzazioni si fanno anche ai denti decidui figuriamoci se non a quelli definitivi, l'età non c'entra assolutamente nulla. La devitalizzazione si fa a qualsiasi età se la polpa del dente è compromessa in maniera definitiva. Per questo è necessaria una attenta diagnosi che si fa con una accurata visita, test di vitalità, sondaggio gengivale, radiografia endorale con centratore. Solo attraverso questi procedimenti si può decidere se il dente è da devitalizzare o meno. Altrimenti succede quello che successo a lei e cioè di dover ricominciare da capo. Se invece fosse stato fatto seguendo queste semplici regole lei avrebbe già risolto il problema risparmiando anche dei soldi che ora è costretta a spendere per non avere più problemi. Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig. Phobe, da cosa è causata un infiltrazione cariosa? Da una chiusura non perfetta o da un residuo di zucchero con placca rimasto per una notte? Oppure entrambe le cause? Provi a chiedere se è possibile scontare dal nuovo preventivo le cure precedentemente eseguite, alcuni odontoiatri monoprofessionali sono disponibili quando il loro paziente incontra queste complicanze.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno .

Sicuramente da ciò che scrive non le hanno descritto ciò che forse possa essere successo ora al dente. La lesione era molto vicino al dente come le avevano descritto, ora però il dente non ha reagito come si sperava e quindi la polpa del dente è andata incontro a necrosi pulpare irreversibile. Non è a causa della negligenza del medico ma una situazione che si verifica quando in situazioni come la sua si cerca di non devitalizzare il dente, perchè è sempre meglio avere il dente vitale che non averlo vitale. L'infezione cariogena era a suo tempo arrivata al nervo anche se non visibile e tangibile .

Mi auguro di essere stato esaustivo pertanto colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti

Vaja Dr Fabio
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)