E' normale otturare, dopo la cura, i denti con l'amalgama?
Scritto da paola / Pubblicato il
E' normale chiudere i denti dopo la cura con amalgama? Come posso fare per evitare che il mio dentista lo faccia? Ho sentito che fa malissimo, ma il mio dentista continua a dire che non è vero. Cambio dentista? grazie
Pubblicato il 05-08-2008
Gemt.ma Sig.ra, oggi soprattutto per motivi di estetica, si tende ormai da anni a otturare i denti con materiali di resian composita del colore dei denti stessi. Vari sono i prodotti in commercio, alcuni altamente estetici per i denti frontali, molto lucidabili per simulare al massimo le forme ed i colori, le trasparenze etc; altri meno estetici ma più resistenti per i denti posteriori. A tut'oggi le otturazioni in amalgama, sono usate di meno, ma non c'è mai stata una dimostrazione scientifica della dannosità delle stesse. Si raccomanda solo di toglierle in caso di strane forme allergiche ai metalli pesanti. Cordiali saluti Dr. G.Lazzari Cernusco s/Naviglio -MI
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Pubblicato il 05-08-2008
Sig. Paola ci sono due diverse scuole di pensiero riguardo l'uso delle amalgame dentarie, entrambe sono supportate da evidenze scientifiche, per cui non posso smentire ciò che il suo dentista afferma. Cerchi di spiegare, in modo cortese, al suo odontoiatra, l'importanza dell'estetica da lei richiesta, liberandolo da ogni responsabilità di durata del restauro. In alternativa può cambiare odontoiatra. Dott. Ruffoni Diego .
Pubblicato il 05-08-2008
Come già detto dai colleghi precedenti non esistono evidenze certe sulla tossicità dell'amalgama, personalmente non la utilizzo ma esclusivamente perchè trovo sciocco, avere a disposizione materiali e metodi (otturazioni piuttosto che intarsi in resine composite) che offrono un vantaggio estetico migliore anche se a volte meno duraturo nel tempo. Dott. Vitorio Migliavada
Pubblicato il 05-08-2008
Innanzitutto bisognerebbe specificare di quali denti si tratta in quanto l'amalgama è fortemente antiestetico ed anche dopo la sua rimozione diventa molto difficile ripristinare il colore naturale dei denti ed a volte anche delle mucose. Molti studi affermano anche che l'amalgama sia tossico ma ciò non toglie che è un materiale molto resistente nel tempo, anche più degli estetici compositi. Non dimentichiamoci inoltre che l'amalgama è stato studiato molto proprio per dimostrare la sua tossicità, cosa che farebbe comodo anche a molte case produttrici di compositi a mio avviso. Resto del parere che la decisione di quale materiale usare dipende dal caso e dai settori da trattare, oltre che dal paziente stesso e dalla cura che ha di sè. Emma Volpe - Corso Gelone 103, Siracusa
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Pubblicato il 06-08-2008
Gentile Signora, l'amalgama resta il materiale migliore, e quindi di elezione, per ricostruire la parte dura dei denti! L'Organizzazione Mondiale della Sanità ed il Ministero della Salute della nostra Repubblica hanno commissionato ricerche e si sono più volte espressi in suo favore, per smentire supposte e mai dimostrate tossicità a questo materiale. La biocompatibilità dell'amalgama d'argento è ben conosciuta anche dai chirurghi endodontisti che la usano con successo da decenni nelle otturazioni retrograde (cioè alle radici dei denti, immerse nell'osso). Purtroppo non è un materiale estetico! Nelle situazioni in cui è richiesto un alto risultato estetico (denti anteriori o su richiesta dei Pazienti) oggi si usa la resina composita, con la quale si riesce ad imitare, quasi alla perfezione, la parte del dente da ricostruire. Il composito è però un materiale che si usura nel tempo, non è batteriostatico, per cui può consentire infiltrazioni e nuove carie, ed ha una certa tossicità, dovuta all'evaporazione di una sostanza detta "metacrilato" che, se non ben gestita durante le procedure operative, può danneggiare la polpa dentale. Il mio consiglio è di affidarsi alle scelte del suo dentista che, da quanto lei dice, non teme di sembrarle impopolare nell'utilizzare il materiale che, a suo giudizio e coscienza, reputa il più adatto. Altrimenti dica al suo dentista che lei è bene informata, che conosce le differenze tra i due materiali, ma che chiede espressamente l'utilizzo del composito. Cordialmente, dott. Angelo de Fazio
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Pubblicato il 06-08-2008
Effettivamente le scuole di pensiero sono 2 ed entrambe valide, L'amalgama è sicuramente più resistente del composito, ma oggi anno 2008 mi sembra un po' anacronistico ostinarsi ad usare l'amalgama. L'importante è l'essere chiari con i propri pazienti spiegando loro, che purtoppo i compositi anche se belli esteticamente non offrono spesso la stessa durata di un otturazione in amalgama, anche se con l'esecuzione di intarsi la durata aumenta nettamente. Saluti Dr. Pietro Convertino
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Pubblicato il 11-08-2008
Cara Paola, io ho da decenni, nella mia bocca, otturazioni in amalgama che funzionano alla perfezione e non ci penso proprio a sostituirle con composito, anche se più estetico. al massimo potrei cambiarle con intarsi in oro o in ceramica, ma sono molto più difficili da fare.
Pubblicato il 13-08-2008
Come già le hanno esposto i colleghi l'amalgama d'argento (che è una miscela di mercurio e argento) è un materiale da otturazione utilizzato dai dentisti da ormai quasi 150 anni. A tutt'oggi la sua durata come materiale da otturazione è insuperata, nonostante l'introduzione di nuovi materiali da otturazione più estetici, quali i compositi. L'unica alternativa estetica in termini di durata all'amalgama d'argento sono gli intarsi in ceramica, che però hanno un costo nettamente superiore (perchè necesittano di impronta, lunghe fasi di laboratorio, ecc.). Per quanto riguarda la tossicità dell'amalgama d'argento, vi sono prove ormai inconfutabili della sua innocuità. Anche l'Organizzazione Sanitaria Mondiale e il Ministero della Salute si sono pronunciati a favore della non tossicità dell'amalgama d'argento.
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Pubblicato il 19-08-2008
Gentile Paola al giorno d'oggi credo sia suo diritto chiedere una otturazione estetica anche su denti posteriori(soggetti a maggior carico masticatorio) e pretendere che tali otturazioni durino almeno 4-5-anni.
Dentista Sardegna, Cagliari
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Dentista Piemonte, Torino
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Dentista Sicilia, Palermo
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Dentista Toscana, Firenze
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Dentista Sicilia, Enna
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