Ho appena otturato un ultimo dente superiore perche' bucato
Scritto da riccardo / Pubblicato il
Salve, ho appena otturato un ultimo dente superiore perche' bucato, che mi dava fastidio con l'acqua fredda, il lavoro perfetto non più fastidio al freddo anche la masticazione ok, pero chiudendo la bocca lo sentivo più presente rispetto a prima, tornato dal dentista e posto il problema il dentista me lo ha aggiustato col trapano nonostante abbia fatto la prova con il nastrino azzurro per vedere fosse tutto ok, tornato a casa provo a bere l'acqua per un check e sento di nuovo fastidio come prima dell'otturazione, cosa può essere successo??
Pubblicato il 31-01-2011
Qualche giorno di pazienza e di attesa a volte può capitare, dopo l'otturazione, ma se è stato fatto un controllo occlusale dovrebbe essere corretta l'occlusione se non si riduce dopo 7-10gg torni dal suo dentista, cordiali saluti
Pubblicato il 31-01-2011
Gentile Riccardo,è estremamente difficile dare una risposta senza alcun elemento oggettivo. Le consiglio di rivolgersi al suo dentista facendo presente il problema. Sicuramente troverà la soluzione per il suo caso poichè potrebbe trattarsi di un dente adiacente a quello trattato oppure l'otturazione ora è più sottile tale da non impedire il passaggio di stimoli termici. Cordialmente
Pubblicato il 31-01-2011
Gentile Riccardo, probabilmente si tratta di una sensibilità temporanea che andrà in decrescendo nei prossimi giorni e determinata dallo shock che la polpa ha subito durante il ritocco occlusale. Ne parli con il suo dentista curante e tenga la situazione sotto controllo. Cordiali saluti
Pubblicato il 31-01-2011
Caro Signor Riccardo, perchè non chiede e cerca le risposte dal suo Dentista? Abbia fiducia in lui! E' nella norma che si possa avere dolorabilità ad un dente appena curato, la polpa ne soffre temporaneamente spesso perché irritata dai materiali e dall'intervento odontoiatrico stesso! Quello che ha fatto il suo Dentista è giusto, è un piccolo molaggio selettivo per mettere a riposo l'articolazione del dente e quindi la polpa! In ogni caso basta fare una visita per stabilire se è tutto normale o no: Per fare DIAGNOSI si procede così:basta fare una visita...percussioni trasversali ed assiali , una Rx endorale e prove termiche per fare la diagnosi. Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, si scopre, dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo l processo è reversibile e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa..qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. Il principio biologico è questo: il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dallo stringere i denti...o dal "picchiettarvi sopra"...o dagli stimoli termici...in questo caso (che si chiama iperemia attiva) il processo è reversibile...la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare!......se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata...si ha pressione che può anche scatenare dolori forti...o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta..le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono= necrosi...e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti...IL DOLORE DA NECROSI O DA FRATTURA MICROSCOPICA DI UN DENTE DEVITALIZZATO è invece sordo profondo e non pulsante.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 31-01-2011
Sig. Riccardo, se la sintomatologia non regredisce spontaneamente in 15 giorni, meglio fare un nuovo controllo.
Pubblicato il 31-01-2011
Gentile Sig. Riccardo, una rx aiuterebbe, tuttavia, questo dente sensibile potrebbe avere dei danni pulpari secondari all'infezione, se continua il problema è meglio aprire e vedere se con una medicazione di calcio idrossido va meglio. Se il problema persiste ancora, è meglio devitalizzare. Cordiali saluti
Pubblicato il 03-02-2011
Caro Riccardo probabilmente la carie era profonda e si è instaurata una iperemia pulpare, le consiglio di valutare questo dente nel tempo per evitare che la situazione peggiori e debba devitalizzarlo distinti saluti
Dentista Veneto, Padova
Vedi la scheda
Dentista Friuli Venezia Giulia, Udine
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Siracusa
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Monza e Brianza
Vedi la scheda