Come si riconosce una carie?

Gentile Sig.ra, la diagnosi di carie dentaria è di competenza dell'odontoiatra che spesso si avvale di varie metodiche per riconoscerla. Le consiglio di recarsi periodicamente dal dentista per i semestrali controlli periodici. Cordiali saluti

Gentile Katia, le carie possono presentarsi macroscopicamente in 2 modi; quelle che hanno un aspetto scuro e quelle che hanno un aspetto biancastro che di solito sono più aggressive. Inoltre con uno specillo si può verificare che questo si impegna o meno nel punto sospetto. Se si hanno dei dubbi, soprattutto in presenza di una zona interdentale, è necessario eseguire una radiografia endorale con centratore. Se le procedure sono eseguite in maniera corretta si giunge tranquillamente e sicuramente alla diagnosi. Cordialmente

Cara Signora Katia, come ha potuto constatare di persona c'è difficoltà (incomprensibile ed inammissibile) per due dentisti diversi nel vedere o no una carie e la vuole vedere lei dopo una descrizione. Ci sono capitoli interi da studiare sulla carie! Vada da un Dentista noto e si affidi a lui! Detto questo, la diagnosi di carie è solo clinica, con l'esame dello smalto, del suo colore e con l'uso di uno specillo per "sentirne" la rugosità o lucentezza! Con le prove termiche, con la percussione assiale e trasversale e a li9mite con una o più Rx endorali in una o più proiezioni per evitare le sovrapposizioni di immagini ( ma se la carie si vede nella Rx, stia certa che prima ancora si vede clinicamente) Se la carie non si vede nella Rx invece la si vede clinicamente quindi la diagnosi è essenzialmente clinica. Esistono anche dei separatori da usarsi negli spazi interprossimali dove è più disagevole vedere una carie iniziale, benche un occhio esercitato se ne accorgerebbe dall'aspetto traslucido e con riflessi particolare che assume lo smalto a livello crestale interprossimale. La carie profonda e florida (ossia attiva) ha un aspetto traslucido che solo un occhio molto esperto ed esercitato sa individuare (qui serve, in presenza del dubbio diagnostico una Rx endorale di conferma) oppure se più superficiale può avere, sempre se florida un aspetto bianco gessoso e questa la si diagnostica facilmente per l'aspetto e per la rugosità sotto lo specillo0. Oppure può avere un aspetto nero o brunastro ed è la cosiddetta carie secca che l'organismo, per così dire ha temporaneamente fermato. Qui la diagnosi non è agevole perchè è vero che una carie secca deve solo essere tenuta sotto controllo e si può evitare di curare, ma è anche vero che se passando lo specillo questo penetra anche di poco nella carie secca, soprattutto se rimuove materiale brunastro, significa che la carie secca si è riattivata e bisogna curarla! E' assurdo che non si sappia fare diagnosi certa di carie. Quindi vada da un dentista bravo e noto e abbia fiducia solo in lui!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.

Solo il professionista con la visione diretta e radiologica è in grado di fare una diagnosi corretta. Non può purtroppo mettersi lei a confrontare caso per caso le assicuro che talvolta anche per noi risulta difficile. Cordiali saluti

Per vedere se c'è una carie si va da un vero dentista. Se c'è, lui la troverà semplicemente visitando. Per inciso la visita comprende l'ispezione ( visiva e con sonda e specchietto) eventualmente dopo aver rimosso depositi di tartaro che possono celare una cavità cariosa; Poi si passa eventualmente all'esecuzione di radiografie Bite-wing (se ben eseguite consentono di scovare carie anche nel loro esordio primissimo). Spessissimo le carie in radiografia sono apprezzabili anche ad un occhio non esperto. Le foto permettono secondo me di apprezzare solo carie evidenti o comunque in avanzato stadio. E il loro scopo è quasi solo didattico. Cordiali saluti

Signora, deve fidarsi del dentista che sceglie non può pretendere di sostituirsi a lui...la telecamera intraorale è uno strumento per avere un dialogo interattivo con il paziente, punto.

Gentile Sig.ra Katia, le sembrerà banale ma solo l'esperienza ti insegna a riconoscere una carie iniziale. Lo specillo e le rx endorali aiutano molto (ma a volte sottostimano il danno), ma diagnosticare una carie quando si apprezzano solo macchie scure o macchie bianche non è facile, serve l'esperienza. Si affidi alla persona che le dà più fiducia. Cordiali saluti

I mezzi per diagnosticare la carie dentale sono soprattutto l'esame ispettivo clinico, aiutato da eventuali radiografie endo-orali e, ultimamente tramite una sonda laser che permette di "vedere" carie precoci in fase iniziale, quando cioè lo smalto è apparentemente sano. Non sempre la radiografia ha una risoluzione tale da permettere di individuare una carie iniziale, la quale peraltro spesso non è distinguibile ad un occhio non esperto , dallo smalto integro. Si affidi ad un buon dentista che abbia le attrezzature adeguate per la diagnosi precoce della carie. Cordiali saluti

Spero di aver capito male il riferimento a quale sia "Il dentista onesto", mi pare veramente fuori luogo .... a parte questo, la diagnosi di carie è tutt'altro che semplice, soprattutto per le lesioni iniziali; si valutano visivamente aree di smalto discromiche e/o opache, che vanno ispezionate con una sonda per valutare se siano dovute a semplici pigmentazioni oppure se la superficie sia demineralizzata. Nei casi dubbi può aiutare una radiografia bite-wing, ottima per diagnosticare carie interprossimali ma spesso non dirimente per lesioni iniziali dei solchi. Scelga un collega di sua fiducia e eviti manovre di autodiagnosi dal dubbio risultato; cordialmente

Gentile signora, non è un problema di "dentista onesto" quanto piuttosto di "dentista esperto e meticoloso". I miei colleghi hanno quasi completamente esaurito l'argomento per quanto si possa spiegare al paziente. Personalmente ho anche provato dei rivelatori di carie elettronici che non si sono rivelati affidabili quindi sono tornata alla clinica ed alle radiografie bitewing soprattutto per individuare le carie interprossimali che sono le più insidiose essendo poco accessibili anche visivamente e sotto il punto di contatto . IO sono di Torino se ci capiterà di incontrarci le illustrerò ben volentieri il contenuto delle sue "foto". In effetti anch'io utilizzo una telecamera per interagire con il paziente e...alle volte per vedere meglio io stessa, grazie al potere di ingrandimento di quest'ultima. Non saprei come esserle ulteriormente di aiuto. Distinti saluti A. Lojacono

Ma perchè dovrebbe esserci un dentista fra i due, che è disonesto????? Lei pensa che uno dei due si inventi una carie dove non c'è??? Questa è una questione di moralità, o viceversa di grave disonestà. Facciamo subito una distinzione: da un dentista dottore laureato ci si deve aspettare di norma una forma ben delineata di assoluta onestà. Uno studia e si laurea non per fottere il prossimo, si spera, ma per far del bene, e generare salute. Invece, viceversa, da un abusivo, cioè da un delinquente pirata che cura i pazienti senza averne competenze e titolo, da lui ci si può aspettare con molta facilità che "fori" un dente sano, per guadagnare i suoi cento o duecento euro, visto che tutta la sua vita è fuorilegge ed improntata alla disonestà. Quindi da lui ci si può aspettare di essere buggerati. Intanto cerchi di capire se è incorsa in una occorrenza del genere. Si accerti se sono laureati o no. Poi.. tutto può accadere. Ci sono integerrimi e ligi Carabinieri che ad un tratto sterminano moglie e figli piccoli. Abbiamo visto i chirurghi che hanno tolto reni e polmoni del tutto sani perchè così le Asl li pagavano fior di quattrini. Ci può anche stare qualche dentista in crisi economica che si inventa un buco che non c'è... E' solo una questione di fiducia. Più dentisti gira e più sarà difficile fidarsi. E forse perderà il dente, alla fine...

Sig. Katia, entrambi i professionisti sono onesti, un più previdente e l'altro più conservativo. Il previdente cura immediatamente, il conservativo attende altri segni e sintomi, mantenendo sempre tutto sotto controllo semestrale.

Gentile sig.ra Katia, inizialmente la carie è asintomatica perchè lo smalto è insensibile, mentre lo è la dentina sottostante e ancor di più la polpa. E' quindi buona norma effettuare visite periodiche per scoprire sul nascere la carie:con l'esame orale, con varie metodiche: sondaggio, transilluminazione, RX. Ci sono dentisti che sottovalutano le carie iniziali, altri che le curano subito per non farle peggiorare. Io personalmente appartengo al secondo gruppo. Cordialmente, Dott. Angelo Beghini Cassano D'Adda MI e Comazzo LO

Gentile signora, per favore, lasci perdere la vecchia trita favola dei dentista onesto o meno… nella categoria, c' è, come in altre, qualche mela marcia. Reputo la domanda mal posta, in quanto presumerebbe da parte sua cognizioni di odontoiatria che non penso lei abbia. I colleghi le hanno risposto in modo molto urbano ed io mi limito ad un riassunto chiarificatore: - occhio, esperienza - specillo - rx - transilluminazione - strumentazione elettronica - laser diagnostico

Gntile sig.ra Katia, le carie si presentano in molti modi, dipende dallo spessore e quindi dal tipo di smalto, in generale una macchia bianca traslucida indica una carie florida, ma a volte un grigiore sparso è segno di una grossa carie, altre volete un'ombra già è sufficiente per indicare una carie interdentale. Per quanto riguarda la telecamera, non indica che una grossa lesione, sembra paradossale, ma lo specchio comune può essere più utile per indicare al paziente tutta la prima visita, vedendo da solo, con la guida del dentista, i suoi problemi. Creda anche che la risoluzione di un rx normale non digitale dice molto poco. E' quindi necessaria una apparecchiatura digitale. Lo stesso per le carie visibili all'OPT. Credo quindi che non si tratti di dentisti più o meno onesti -non dobbiamo arricchire con le carie di nessuno , ma di risoluzione delle macchine radiografiche. Distinti saluti

La carie allo stadio avanzato è facilmente riconoscibile dal paziente e soprattutto è percepita attraverso il dolore che l'accompagna. La carie allo stadio iniziale invece è più difficile per il paziente da riconoscere e a volte può creare qualche diffidenza quando viene diagnosticamente precocemente dal dentista. In genere un esperto dentista diagnostica queste carie da un esame obiettivo attento (la carie demineralizza lo smalto che diventa più bianco)supportato da delle rx endorali (piccole lastrine). Io per esempio spiego al paziente la presenza delle carie osservando insieme le radiografie e soprattutto prima procedere scatto delle foto con degli specchi intraorali. Vanno bene anche le riprese video che però hanno una definizione più scadente. In tutti i modi come per tutte le categorie ci sono professionisti onesti e professionisti che lo sono meno. Buona fortuna

Gentile Katia, non credo che per quanto le si possa descrivere il quadro di una carie lei possa riconoscerla da sola. Spesso per vederla occorre fare delle radiografie. Le consiglio di recarsi da un dentista di cui ha fiducia e affidarsi alla sua serietà e competenza. Cordialità.

Cara Katia le carie tendenzialmente sono macchie scure ma quello che le contraddistingue sono il fatto di essere "un buco" lo specillo (la sonda del dentista) rimane incastrato in esse se non si incastra possono essere solo delle decalcificazioni o delle macchie da tenere sotto controllo, distinti saluti