Meglio ritrattare i canali con l'inserimento di perni?
Scritto da Andrea / Pubblicato il
Salve a tutti, a causa di un mal di dente n. 37, mi sono recato durante un weekend nel primo studio dentistico disponibile. Il dente, con un passato di diversi restauri, ha subito finalmente una cura canalare. Nonostante la corona fosse compromessa, l'odontoiatra di quel momento non mi ha consigliato l'inserimento di un perno, ma solo di inserire succesivamente una capsula protesica. Dopo qualche settimana mi reco dal mio dentista di fiducia con cui decido di proseguire con la protesi fissa. Cominciando a limare il dente per inserire il provvisorio, con l'intento di trovare la parte di dente naturale, l'attuale dentista constata la presenza di un paio di carie sotto due vecchi restauri: uno nella parte vestibolare, l'altro nella parte interdentale (verso l'ottavo). Costretta a procedere con le otturazioni prima inserire il provvisorio, l'odontoiatra mi comunica che sulla parte vestibolare del moncone, la capsula dovrà necessariamente aderire su una parete di composito. A questo punto una alternativa sarebbe potuta essere l'inserimento ex-post di un perno endocanalare, con il rischio però di compromettere definitivamente il moncone su cui poggierà la corona in oro-ceramica. Alla fine, dopo interminabili istanti di esitazione, l'odontoiatra mi consiglia di non inserire il perno (eventualmente me lo avrebbe dovuto proporre il dentista con cui ho effettuato la cura canalare), poiché il rischio sarebbe stato la frattura definitiva del dente con una sola via d'uscita: l'estrazione. A questo punto però, io sono preoccupato: punto primo, sarò costretto, come prima, a dover limitare eccessivamente le masticate in quella parte della bocca con la "sola" differenza di avere diverse centinaia di euro in meno sul conto; punto secondo, esistono alternative alla situazione odierna? devo accontentarmi di aver fissata una corona su una parte poco resistente? meglio ritrattare i canali con l'inserimento di perni? oppure aspettare che il dente non regga più e inserire un impianto e buttare tutto il lavoro fatto fin'ora? Se può esservi utile, vi allego l'ortopanoramica fatta pochi giorni dopo la chiusura dei canali e una rx prima della devitalizzazione. Grazie in anticipo a quanti di voi avranno voglia di commentare
Pubblicato il 20-03-2019
Caro Signor Andrea, buongiorno. Anzitutto la Rx Endorale del 37 prima della terapia canalare è rovesciata ed invertita altrimenti sembrerebbe del 47 ma si intravvede una otturazione sul primo molare, distale, che fa capire che è invertita e non è del lato destro! Non vedo il problema: se la corona chiudesse veramente sul composito, basterebbe attuare un allungamento della corona clinica per portar fuori tutta la parte distrutta del dente e poterlo così curare e soprattutto fare un perno moncone su cui una nuova corona prima provvisoria in resina e poi definitiva in oro-ceramica o zirconio -porcellana o altro materiale idoneo a seconda del modulo di elasticità che occorre in quella precisa situazione clinica (eventualmente) , chiuda su una spalla ed un eventuale chamfer (smusso) preparata sul tessuto del dente e non su quello artificiale del perno-moncone che non garantirebbe il "sigillo" e quindi la "Qualità" della Protesi! Questo lo si fa con una chirurgia parodontale con gengivectomia in presenza di sufficiente banda di gengiva aderente o con un lembo mucoperiosteo a riposizionamento apicale ed osteotomia osteoplastica, se in presenza di banda insufficiente di gengiva aderente o di profondità di fornice. Ovviamente il perno moncone dovrebbe essere modellato con una "preparazione" cosiddetta Differenziata con approffondimento del Barrelling-in, cosa che pochi protesisti sanno fare, purtroppo :). Tutto qui, è normalissima Routine Odonto-Parodontale-Protesica-Riabilitativa che qualsiasi Dentista che si dedichi ad una Odontoiatria con un minimo di qualità sa fare! Cari saluti
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Pubblicato il 20-03-2019
Sig. Andrea, non capisco perché i due odontoiatri non possono comunicare tra di loro! Basta una semplice telefonata. Le risposte corrette sul da farsi, le deve dare il suo odontoiatra e questo dente non è diventato in queste condizioni dal sabato alla domenica, perché non è stato intercettato prima? Le consiglio di controllare se l'odontoiatra di fiducia è iscritto all'ordine dei medici.
Pubblicato il 21-03-2019
Condivido pienamente il giudizio del collega, si può fare un perno moncone in fibra ....non compromette la radice del dente e con un allungamento di corona clinica che attualmente può essere eseguito in maniera veloce col LASER. Poi si potrà procedere a costruire una corona che durerà parecchio..
Pubblicato il 21-03-2019
Si può anche togliere la ricostruzione inserire 2 o 3 viti endocanalari e con un costo minimo rafforzare e ricostruire la corona del dente che poi verrà incapsulato.
Pubblicato il 21-03-2019
Inserire o meno un perno endocanalare non è particolare rilevante, e lo deve fare, a sua discrezione, il collega che la sta seguendo. Le corone protesiche rimangono in situ senza problemi anche se aderiscono su pareti non naturali. La chiusura canalare sembra ok.
Pubblicato il 22-03-2019
Un molare con sufficiente tessuto residuo (come4 pare avere il suo) può essere ricostruito senza perni, prima della protesizzazione con una corona. Se su un margine c'è composito sarebbe meglio fare un allungamento di corona clinica, con poca fatica, prima di eseguire la corona. quando ha fatto la panoramica il dente era già stato ricostruito? sembra di vedere ancora un po' di "disordine"... la cura è stata eseguita sotto diga ed usando gli ingrandimenti?
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Pubblicato il 22-03-2019
La devitalizzazione sembra assai ben fatta. Questo è il punto di partenza di tutto: se il dente ora è sano come sembra e non da nessun fastidio, la conservazione di questo elemento è la cosa migliore di tutte. Meglio di impianto etc. Come ricostruirlo?? La distruzione della carie sembra notevole. I perni sono una soluzione non nociva se ben fatto. Ci sono rischi di complicazioni tardive come la frattura ma è un rischio limitato ed è inferiore a quello della estrazione ora di un dente che va recuperato. Io credo che dei perni di laboratorio, fusi in oro, fatti su misura con impronta sia il top. Poi sopra, la corona. Si fanno le sedi nei canali con appositi strumenti e il tecnico di laboratorio può fondere un perno moncone con due o anche tre sedi con opportuni accorgimenti. Robusto, carichi ben distribuiti etc. Oppure se li si ritiene sufficienti, perni di conservativa, cioè "generici". Fibra o non. Quanto alla chiusura, meglio che chiuda sul dente naturale: si potrà evidenziare il bordo con il laser o con altre tecniche non troppo complesse. Sempre meglio tenersi un dente proprio che estrarlo!!
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