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Domanda di Corone

Risposte pubblicate: 7

Circa 3/4 anni fa mi è stata applicata una corona in ceramica

Scritto da Gabriele / Pubblicato il
Buon pomeriggio, sono un ragazzo di 34 anni e scrivo per il seguente motivo: circa 3/4 anni fa mi è stata applicata una corona in ceramica al dente 15, a sua volta devitalizzato e ricostruito con perno. Il dente 16 è stato a sua volta estratto diversi anni fa, come si evince dalla radiografia in allegato. Da un po' di tempo a questa parte, nonostante una scrupolosa igiene orale, ho notato che si è venuto a creare uno spazio tra il bordo della corona e la gengiva con il risultato che, ad oggi, una parte della radice del dente è esposta ed è ben visibile. Oggi sono stato a consulto con un nuovo dentista (non quello che ha eseguito il lavoro) per valutare la sostituzione ed il rifacimento della corona. Tuttavia lo stesso professionista mi ha sconsigliato di fare tale operazione in quanto, a suo dire, il dente moncone è stato troppo ricostruito, è troppo provato e quindi non vorrebbe rifare la corona e poi magari vedere il dente rompersi successivamente. Lui mi ha consigliato di lasciare stare tutto così com'è e mi ha prospettato come sola soluzione futura, la rimozione di quel dente, e la sostituzione con un impianto. Io sono molto perplesso, e non vorrei che tale dottore stia volontariamente "esagerando" con i lavori al fine di fare cassa. Vorrei tanto che qualche dentista BRAVO ma soprattutto ONESTO mi rispondesse e mi dicesse cosa ne pensa. Ringrazio anticipatamente G.
Gentile Gabriele buongiorno. Io vorrei chiederle innanzitutto per quale motivo non si è rivolto al professionista che ha eseguito il lavoro e forse avrebbe potuto darle spiegazioni più dettagliate avendo eseguito lui il lavoro descritto. Poi mi sorprende che sia rimasto uno spazio vuoto a seguito di perdita del molare adiacente che molto probabilmente è la causa dei suoi problemi e che il dentista (anche quello precedente) avrebbe dovuto dirle. Quando manca un dente anche se singolo si deve provvedere a sostituirlo (meglio sarebbe curarlo invece di estrarre) prima possibile altrimenti l'osso e di conseguenza la gengiva tende a ridimensionarsi (atrofia) creando problemi anche ai denti adiacenti. Quindi il fatto che si sia ritirata la gengiva e si è scoperta parte della radice è dovuta alla mancanza del dente adiacente(16). Questo in linea generale e vedendo la foto postata. Ovviamente per esprimere un parere definitivo bisognerebbe effettuare una visita accurata. Comunque sono tutte informazioni che avrebbe dovuto avere sia dal "vecchio"che dal nuovo dentista. Cordialmente.
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Il dr. Savino le ha spiegato molto bene cosa si crede sia successo.. Io penso che lei abbia un problema estetico per questa retrazione. Giusto quindi desiderare una corona migliore (ma come lai ha intuito ci sono anche motivi che riguardano la salute stessa del dente. ).
Il mio consiglio è di prendere secondo lo schema scientifico dei due piccioni con una fava (scherzo nella terminologia!) e rifare la capsula del 15, ma realizzando un ponte normalissimo, sicurissimo che comprenda il dente mancante. Coinvolgendo il 17. Non credo di dover essere tacciato di eresia se penso ad un ponte e non ad un impianto. Perchè risolverebbe con spesa minore (minore di impianto 16 più capsula 15) e in totale innocuità e sicurezza i due guai in essere. Se vogliamo essere completi, in totale onestà comprenderei il 14 che ha una otturazione incerta e molto grande.. Questo ponticello di 4 elementi sarebbe molto duraturo, e si annullerebbero le incertezze sullo stato del 15 molto ricostruito. Cioè i 4 elementi del ponte sarebbero solidali fra loro e i denti più forti, aiuterebbero questo più debole. Essenziale è verificare lo stato della terapia canalare che da questa rx non si vede. Cioè vedere che non ci siano problemi nella dev.Questi problemi cambierebbero tutto il mio piccolo progetto.. Il top infine sarebbe proteggere con corona anche il molare inferiore devitalizzato che rischia di sgretolarsi senza una capsula di protezione. In laboratorio a questo punto si disegnerebbe una perfetta armonia occlusale fra il ponte superiore e la capsula inferiore, garantendo una masticazione ottimale.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Buongiorno Gabriele,
posso dirti che il problema estetico dovuto alla retrazione gengivale solitamente è risolvibile e che va ristabilita la continuità dell'arcata protesizzando il primo molare mancante, preferibilmente con un impianto e prima sarebbe stato meglio preservare l'altezza ossea e quindi della gengiva...
Per una corretta diagnosi e terapia rimane comunque indispensabile la visita odontoiatrica (gratuita) e per questo mi metto a tua disposizione.

Cordialmente

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Scritto da Dott. Roberto Bruno
Tortona (AL)

Premesso che in 4 anni una retrazione fisiologica è contemplata, probabilmente, come hanno scritto i colleghi, questa è aggrava ed accelerata dalla mancanze del dente adiacente (il molare / l'assenza di un elemento dentario non preserva né i tessuti dori né i tessuti molli).
Quindi, ri-fare la corona senza intervenire sullo spazio edentulo, può dare un buon risultato nell'immediato (sempre che, come le ha detto il collega, il moncone protesico non ceda), ma non nel lungo termine.
Potrebbe sostituire l'elemento mancante (con un impianto e relativa rigenerazione ossea) e quindi protesizzare nuovamente (con una nuova corona), il suo premolare.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Caro Signor Gabriele, buongiorno. Concordo col Dottor Passaretti ed anche col Dottor Savino, ma aggiungo che l'ideale sarebbe rimuovere la corona del secondo premolare superiore, rimuovere se possibile il perno endocanalare che sembrerebbe filettato e quindi svitabile se non fosse stato cementato con cemento definitivo potente e se i rapporti con l'apice radicolare (che non si vede perché non è compreso nella Rx postata) fossero buoni ( ma di regola si dovrebbe riuscire a rimuoverlo comunque se fosse endocanalare e non in una falsa strada (dalla Rx non si può vedere) e fare un perno-moncone con sopra una corona protesica raccordando la spalla della preparazione con la radice, più apicalmente. Poi o si fa un impianto al posto del molare (ed anche una corona sul molare inferiore che è un poco estruso per la mancanza dell'antagonista, ricreando così una Curva di Spee Occlusale gnatologicamente corretta o si fa una ponte protesico di quattro elementi come le ha detto il Dottor Passaretti. La scelta dipende dalla Diagnosi dopo visita Clinica e Semeiologica e non da un consulto on line!

Detto questo, a prescindere da quanto detto fino ad ora, esistono interventi di Chirurgia Parodontale Estetica che permettono di rimodellare la sella edentula gengivale e ricoprire anche la recessione distale di cui si lamenta. Vada da un parodontologo esperto!Le lascio un poster con rimodellazione di un inestetismo con la Chirurgia Parodontale Estetica da me curato, così capisce meglio.

Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato).Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"! Vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base ad altri parametri! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni. Saprebbe così che sta recandosi da un Dentista colto e che fa cultura, il ché è già un buon inizio! Ribadendo però che la cosa più giusta e corretta sarebbe quella di tornare dal Suo Dentista anche per motivi pratici: Egli conosce la Sua situazione Clinica e nessuno meglio di Lui potrebbe quindi fare Diagnosi sul "perché sul percome" le stia accadendo quanto da Lei "lamentato"!!! Ripeto: Basta così poco per perdere la Fiducia nel Proprio Dentista?
Cari saluti
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parodontologia-ricostruzione-sella17.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Gabriele, non ci sono odontoiatri disonesti, ci sono odontoiatri che possono proporre cure diverse. Spesso chi cambia con frequenza odontoiatra è portato dare certe valutazioni e non trovare fiducia in un professionista. Qui troverà altre risposte ma non potrà mai conoscere quale sia quella corretta. Un solo odontoiatra, corrisponde a un solo responsabile per sempre.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Sarei dell'opinione per motivi estetici di rifare il dente, poichè il ritiro gengivale è conseguente al riassorbimento osseo del dente vicino mancante. Valutando di fare il classico ponte fisso di 3 dente, ed ovviare in futuro ad un nuovo riassorbimento osseo gengivale del dente in questione. Naturalmente la corona è preferibile che venga tagliata, evitando l'uso del martelletto per rimuoverlo, visto la presenza del perno e della ricostruzione del moncone.

Scritto da Dott. Giovanni D'Onofrio
Spoltore (PE)