Alcuni giorni fa è saltata parte della otturazione ed il dente (38) ha iniziato a farmi male.
Scritto da Roberto / Pubblicato il
Molti anni fa ho messo un ponte nella arcata inferiore sinistra in quanto mi era stato estratto un molare (36). Il ponte purtroppo era stato fatto "corto" ed il dentista di allora, per evitare di rifarlo, aveva allungato il dente del giudizio adiacente (38). Da allora tale dente si è più volte cariato anche se in maniera non profonda. Ho comunque sempre avuto difficoltàa tenere pulito lo spazio interdentale(37/38) malgrado l'uso costante di filo e scovolino. L'anno scorso ho dovuto estrarre il dente del giudizio superiore in quanto si era creata una tasca con il dente adiacente, tasca poi guarita rapidamente. Alcuni giorni fa è saltata parte della otturazione ed il dente (38) ha iniziato a farmi male. Sarei tentato di estrarlo anche se ho paura che venga danneggiato il ponte. Inoltre il molare superiore ormai poggia in parte su tale dente del giudizio sia per "l'allungamento" a suo tempo effettuato sia perché leggermente estruso a seguito della estrazione del proprio antagonista. L'alternativa potrebbe essere quella di procedere ad una devitalizzazione ed una capsula che determini un migliore punto di contatto e migliori condizioni igieniche, al fine di evitare eventuali future tasche e carie profonde alle radici del dente adiacente(37).
Grazie
Pubblicato il 22-12-2017
Caro Signor Roberto buongiorno. Certo che la sua "spiegazione" non è mica tanto chiara. Da quel che capisco sarebbe stato fatto un dente pensile per allungare il ponte protesico fisso: se ciò fosse stato fatto sarebbe sbagliato perché costituirebbe una leva fisica sfavorevole che tenderebbe a fare ribaltare il dente pilastro e a causare patologie Parodontali. Un concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia "da solo", il parodonto e la sua patologia "da solo", ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unità dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri. Come abbiamo visto, quindi, c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio.Aggiungo che è un Argomento molto complesso per poter essere affrontato solo via Web e senza una Visita Clinica Parodontale. Ci deve essere armonia di forme tra corona protesica e Gengiva ed il Rispetto assoluto del margine gengivale della gengiva libera e del parodonto in toto! - Altra considerazione: la struttura del dente deve essere solida e se solida non fosse con una estesa ricostruzione conservativa (otturazione), non è la presenza di una corona che possa ovviare alla insufficienza strutturale del dente e quindi del moncone. Personalmente (anzi mia figlia Claudia) fa un pernomoncone utilizzando la sola radice. Allora sì che si recupera solidità strutturale!- Terza considerazione: La risposta al freddo. Non è determinante nel valutare la sofferenza pulpare se non completata da una prova termica col caldo (guttaperca alla fiamma) e se non si considera la durata della risposta al freddo. Le spiego: Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. Per quanto riguarda la tasca parodontale, essa deve essere differenziata da una falsa tasca: ha bisogno di due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling e Root Planing per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia se ovviamente ci fosse la Malattia Parodontale o Endoparodontale che fosse! Cari saluti e le consiglio spassionatamente di essere più corretto col Suo Dentista! Lei ha il Diritto di dubitare tutto quello che vuole ma allora si faccia visitare clinicamente da altro Dentista pagando la Visita! Si pagando la Visita perché deve dubitare di che facesse Visite Gratis. La Visita Gratis propende a far pensare che il Dentista sia "mediocre". Non esiste qualità a costi bassi! Come in un centro low cost, a basso costo dove fanno la visita gratis, la panoramica gratis etcetcetc! Ma purtroppo come accade anche da molti Dentisti Privati che non capiscono che La visita Odontoiatrica, ripeto ancora, è un atto medico essenziale e "carico della cultura del medico e non può non essere fatta "pagare" con un giusto Onorario! Cari Saluti e si faccia visitare se volesse trovare una risposta al Suo problema :) perché via Web non risolverà niente! Cari saluti
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Pubblicato il 22-12-2017
Gentile Sig. Roberto, mi par di capire che non essendo stato creato un punto di contatto tra il 7 protesizzato e il dente del giudizio, si è proceduto a mettere del composito mesialmente al dente del giudizio per crearlo. Penso che è stato fatto un sovracontorno con conseguenti problemi. Devitalizzare il dente del giudizio, ma soprattutto metterci una corona è cosa da mani molto esperte. Cordiali saluti
Pubblicato il 07-01-2018
Sig.Roberto, non è lei che deve spiegare all'odontoiatra che cure deve fare! Lei non conosce minimamente la materia, come può avere questi pensieri verso la sua salute. Controlli se chi ha operato su di lei è iscritto all'Ordine dei Medici, poi si affidi a queste buone mani senza interferire, altrimenti non arriverà mai ad una conclusione seria.
Pubblicato il 07-01-2018
Sig.Roberto, non è lei che deve spiegare all'odontoiatra che cure deve fare! Lei non conosce minimamente la materia, come può avere questi pensieri verso la sua salute. Controlli se chi ha operato su di lei è iscritto all'Ordine dei Medici, poi si affidi a queste buone mani senza interferire, altrimenti non arriverà mai ad una conclusione seria.
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