E' necessaria l'estrazione del dente o posso aspettare?
Scritto da Gabriela / Pubblicato il
Salve, vorrei se è possibile, avere ulteriori opinioni. Ho 32 anni, mai avuto problemi con la crescita dei denti del giudizio, usciti tutti e quattro, il 21 gennaio del 2018, per via di una carie mi sottopongo, in ospedale, all' estrazione del dente 3.8 (come si vede dalla panoramica, la carie è molto grande). Il medico mi ha consigliato e programmato per il 13 di giugno 2018,l'estrazione anche del dente 2.8, dicendomi che avendo tolto il dente sotto è meglio, per evitare futuri problemi, togliere anche quello di sopra. Però è perfettamente sano, uscito correttamente e non mi crea nessun problema. Ad essere onesta non ho molto voglia di sottopormi ad un'altro intervento di questo tipo, se non necessario. Quindi mi chiedevo, e vorrei sapere più opinioni a riguardo, sarebbe meglio toglierlo subito, come mi è stato consigliato, oppure aspettare e non estrarlo? Che conseguenze possono accadere se decido di non estrarlo e aspettare? Non ricordo benissimo cosa mi disse il medico in quel momento, sulla necessità, non urgente, di rimuovere anche il dente sopra quello già rimosso. Grazie, spero possiate delucidarmi meglio e prendere una decisione più saggia.
Pubblicato il 30-05-2018
E' il suo dentista che osservando la sua masticazione stabilisce la necessità dell'estrazione del 18, se a lei non procura attualmente nessuna sintomatologia può decidere con serenità quando farselo estrarre senza urgenza
Pubblicato il 30-05-2018
Cara Signora Gabriella, premesso che non si può fare Diagnosi e pianificazione Terapeutica da una insufficiente e non idonea allo scopi OPT (panoramica) ma, basandomi sulla mia Esperienza che Le assicuro è tanta ed in ogni caso con conferma di quanto dirò tramite Visita Clinica e Semeiologica e Rx Endorale, mi sento di dirle che, certamente la carie del terzo molare inferiore sinistro è estesa ma è curabilissima. Il dente ha delle bellissime radici, sane, robuste e un apparente buon "Parodonto" (con tutti i limiti di cui sopra) ed una corretta Gnatologia (sempre da confermare), quindi il dente deve essere Curato! Se fosse già stato avulso (estratto), ciò non comporterebbe l'avulsione dell'antagonista perché sarebbe vero che si avrebbe una sua protrusione nociva gnatologicamente per mancanza del contatto occlusale con l'antagonista che non ci sarebbe più ma è anche ve ro che basta immobilizzarlo col secondo molare prossimale e mesiale ad esso per evitarne l'estrusione. Immobilizzazione molto tranquilla parodontale "nascosta" e poco costosa! I denti sono preziosi. Sono un patrimonio che dobbiamo mantenere il più a lungo possibile in bocca, ovviamente se ci sono le condizioni Cliniche per farlo e nei denti di cui parliamo, penso proprio che ci siano! Ovviamente, ripeto, con un conforto di una corretta Diagnosi Clinica, Semeiologica, Anamnestica etc. Cari Saluti e le lascio un esempio di denti molto compromessi, fratturati sotto cresta ossea oltre che sotto-gengiva e curati ormai tanti anni fa ed in bocca sani e salvi ancora dopo circa 30 anni, a dimostrazione che i denti si curano e non si "estraggono"! Se dovessimo estrarre denti per carie come la sua, la popolazione sarebbe edentula dai 50 anni in su! A meno che Lei non pensi come molti che un impianto sia migliore di un Dente Naturale. Nel mio Studio si pratica eccellente implantologia ma solo quando è indispensabile e solo nelle selle edentule e in bocche curate parodontalmente e Gnatologicamente! Cari saluti
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Pubblicato il 30-05-2018
Sig. Gabriella non urgente, ma consigliato.....................................................................................................................
Pubblicato il 30-05-2018
Può aspettare tranquillamente, comunque calcoli che l'estrazione superiore è più semplice per la componente ossea più spugnosa dell'inferiore e per la forma della radice sottile e conica.....
Pubblicato il 30-05-2018
E' vero che, mancando il dente nella arcata inferiore, nel tempo il dente superiore estrude, cioè scende e può creare problemi parodontali o gnatologici, di interferenza occlusale etc. Quindi in effetti, prima o poi andrà tolto. Senza tanta fretta tutto sommato. Però lei tenga presente che togliere un ottavo superiore come il suo è una cosa molto più semplice dell'inferiore. Estrazione facilissima per il dentista e senza sequele per lei. Niente a che vedere..
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Pubblicato il 30-05-2018
Sig.ra Gabriela, l'estrazione del 3.8 ha determinato la perdita del rapporto masticatorio con il 2.8. Questo dente non ha più, come si suol dire, "antagonista"; in parole povere "non mastica".
La mancanza di antagonismo determina sempre, con tempi variabili, l'estrusione del dente, ovvero la sua graduale fuoriuscita dall'osso (in questo caso il mascellare).
Ne consegue la formazione di una sorta di scalino tra il 2.7 che rimarrà al suo posto e il 2.8 che, come detto, fuoriuscirà di alcuni millimetri, con maggior facilità di ristagno di placca batterica tra questi due denti e con probabile lesione cariosa sulla faccia anteriore del 2.8.
Non è detto che la carie possa coinvolgere la polpa; resta il fatto che resta un dente non masticante e decidere sul da farsi basandosi sull'attesa di un probabile evento doloroso è certamente un fatto soggettivo. Io le suggerirei di toglierlo ed anche subito. Oggi sta bene e magari se ne sarà dimenticata fino al momento in cui sopraggiungerà un potenziale episodio di pulpite.
In aggiunta, vista la Rx, si tratta di dente con radici a cono, dunque l'estrazione dello stesso non avrà nulla a che vedere con la sua precedente esperienza estrattiva.
Mi dirà: Togliere un dente sano?
Le rispondo: Si, visto che averlo non le aggiunge nulla dal punto di vista masticatorio
La mancanza di antagonismo determina sempre, con tempi variabili, l'estrusione del dente, ovvero la sua graduale fuoriuscita dall'osso (in questo caso il mascellare).
Ne consegue la formazione di una sorta di scalino tra il 2.7 che rimarrà al suo posto e il 2.8 che, come detto, fuoriuscirà di alcuni millimetri, con maggior facilità di ristagno di placca batterica tra questi due denti e con probabile lesione cariosa sulla faccia anteriore del 2.8.
Non è detto che la carie possa coinvolgere la polpa; resta il fatto che resta un dente non masticante e decidere sul da farsi basandosi sull'attesa di un probabile evento doloroso è certamente un fatto soggettivo. Io le suggerirei di toglierlo ed anche subito. Oggi sta bene e magari se ne sarà dimenticata fino al momento in cui sopraggiungerà un potenziale episodio di pulpite.
In aggiunta, vista la Rx, si tratta di dente con radici a cono, dunque l'estrazione dello stesso non avrà nulla a che vedere con la sua precedente esperienza estrattiva.
Mi dirà: Togliere un dente sano?
Le rispondo: Si, visto che averlo non le aggiunge nulla dal punto di vista masticatorio
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Pubblicato il 31-05-2018
Buongiorno Signora Gabriella. Avendo estratto il giudizio inferiore 3.8 c'è da aspettarsi nel tempo l'estrusione passiva ( cioè la parziale fuoriuscita ) del dente che gli era in opposizione masticatoria ( antagonista ) cioè il 2.8. Ciò può essere sia previsto che prevenuto con mezzi contenitivi più o meno ortodossi sui quali però per ragioni di varia natura non tutti sono concordi. Occorre quindi valutare in vivo con una visita specialistica se le condizioni gnatologiche ( cioè il tipo di occlusione dentale e la dinamica mandibolare includendo la articolazione mandibolare ) fanno presagire rischi o danni al sistema masticatorio oltreché al solo dente del giudizio superiore 2.8. Nel caso che, dopo la visita, le fosse consigliato di estrarre il dente 2.8 potrà comunque farlo attendendo qualche mese e prevedendo una estrazione alquanto più semplice della prima e gravata da poche e fugaci sequele post-operatorie.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Pubblicato il 31-05-2018
Avendo perso l'occlusione con il dente antagonista (il 38 che appunto è stato estratto), nel tempo tenderà ad estrudere e dare problematiche parodontali (e quindi relativa sintomatologia). Nel tempo significa negli anni. Quindi l'estrazione non è urgente, ma semplicemente consigliata quando il paziente lo desidera.
Dentista Sicilia, Palermo
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Dentista Marche, Fermo
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Dentista Sardegna, Cagliari
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Dentista Sicilia, Siracusa
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