E' possibile intervenire a livello ortodontico senza estrarre gli ottavi?
Scritto da Aurora / Pubblicato il
Salve a tutti, mi chiamo Aurora e ho 21 anni. Qualche mese fa mi sono recata dal dentista con l'intento di iniziare un trattamento ortodontico a causa dei miei denti affollati nell'arcata inferiore. Una volta fatto il Dentalscan e il Cone Beam è uscito fuori però che l'affollamento è stato causato dalla presenza dei denti del giudizio inclusi e orizzontali. La prima cosa che perciò mi è stata detta è stata di estrarli. Il problema però è che i denti sono entrambi vicino al nervo alveolare (ho allegato le lastre) . La mia paura ovviamente è che andandoli ad estrarre ci possa essere una parestesia permanente e non transitoria. La mia domanda perciò è questa: nel mio caso, vedendo sia il Dentalscan che il Cone Beam, quanto è alta la percentuale per cui ci possa essere una parestesia permanente? Ed eventualmente, non avendo momentaneamente alcun dolore o problema specifico causata dai denti del giudizio, oltre ovviamente il sovraffollamento dei denti, sarebbe possibile comunque intervenire a livello ortodontico senza però estrarre gli ottavi? Se sì, quali sono le conseguenze? Grazie per l'attenzione.
Pubblicato il 13-03-2019
Cara Signora Aurora, buongiorno. Anzitutto Dentalscan e Cone Beam sono pressappoco la stessa cosa. Differiscono per le modalità di acquisizione dati che nella prima è sono dovuti ad un fascio di raggi X che crea proiezioni assiali e parasagittali e nella seconda che crea invece fasci conici acquisendo non una fettina come nella prima ma tutto il volume in una volta (infatti si chiama anche volumetrica)! Farle tutte e due è inutile ed assorbe inutilmente radiazioni. Detto questo, gli ottavi vanno avulsi chirurgicamente non per i motivi da Lei citati ma perché in disodontiasi ed in inclusione e perché stanno ledendo le radici distali (posteriori) dei secondi molari a loro mesiali! Per quanto riguarda la Diagnosi e programmazione della terapia ortodontica sono ben altre le Rx che servono, come la teleradiografia per cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Il suo Dentista invece può e Deve impostare una terapia che tenga presente i problemi logistici da Lei presentati, Gentile Signora! Cari saluti
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Pubblicato il 13-03-2019
Il caso è sicuramente complesso e va risolto con un consulto stretto tra ortodontista e chirurgo orale. Va studiato bene l'affollamento in entrambe le arcate. Il punto fermo è che gli ottavi inferiori non si possono estrarre. Quindi le opzioni sono: estrazione degli ottavi superiori e l'estrazione dei quarti (superiori e/o inferiori) per far spazio all'ortodonzia. Comunque agendo nella giusta direzione si può ottenere un risultato finale ottimo poiché l'affollamento mi sembra, dall'esame radiografico, non particolarmente accentuato e quindi facilmente risolvibile.
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Pubblicato il 13-03-2019
Il caso è sicuramente complesso e va risolto con un consulto stretto tra ortodontista e chirurgo orale. Va studiato bene l'affollamento in entrambe le arcate. Il punto fermo è che gli ottavi inferiori non si possono estrarre. Quindi le opzioni sono: estrazione degli ottavi superiori e l'estrazione dei quarti (superiori e/o inferiori) per far spazio all'ortodonzia. Comunque agendo nella giusta direzione si può ottenere un risultato finale ottimo poiché l'affollamento mi sembra, dall'esame radiografico, non particolarmente accentuato e quindi facilmente risolvibile.
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Pubblicato il 13-03-2019
Io le dico la mia opinione anche se so che molti colleghi non saranno d'accordo. I denti del giudizio non hanno spazio. Vanno estratti. Non perché siano la causa dell'affollamento. Ma perché se si fa un trattamento ortodontico per raddrizzare gli incisivi, se gli ottavi non si tolgono per tempo, poi spuntando o tentando di farlo, possono spostare letteralmente mezzo mondo. E quindi impedire il raddrizzamento corretto o rovinare i risultati ottenuti. Questo dico dopo 35 anni di esperienza in campo ortodontico non solo individuale personale ma facendo parte di un importante gruppo di studio (ora purtroppo sciolto ) con a capo ad un grande maestro.
Quanto alle possibili lesioni del nervo durante la estrazione, si nota dalle rx "solamente " un rapporto di prossimità. Cioè i denti sono solo vicino al canale del nervo. Non sono abbracciati al nervo come talora accade. Quindi un chirurgo abile saprà estrarli senza fare assolutamente nessun tipo di lesione o danno del nervo. C'è solo da trovare il dr. giusto !!
Quanto alle possibili lesioni del nervo durante la estrazione, si nota dalle rx "solamente " un rapporto di prossimità. Cioè i denti sono solo vicino al canale del nervo. Non sono abbracciati al nervo come talora accade. Quindi un chirurgo abile saprà estrarli senza fare assolutamente nessun tipo di lesione o danno del nervo. C'è solo da trovare il dr. giusto !!
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Pubblicato il 13-03-2019
Sicuramente la vicinanza con il nervo alveolare effettivamente stretta quindi la probabilità di una lesione permanente o temporanea esiste almeno al 80% Per quanto riguarda il trattamento ortodontico non è obbligatorio estrarli si può provvedere a mantenere un trattamento ortodontico senza l'estrazione dei denti del giudizio ma a patto che si realizzi quello che si chiama stripping cioè una rimodellamento delle superfici interdentali delle arcate dentarie peraltro essendo presenti molte otturazioni si può effettuare questo stripping proprio lì alla delle otturazioni per non danneggiare i denti
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Pubblicato il 13-03-2019
Sig. Aurora, lei non ha una brutta malattia, presenta solo dei denti non ben allineati come altre centinaia di persone con cui ci convivono bene tutti i giorni. Ora è lei con il suo odontoiatra che deve mettere sul piatto della bilancia i rischi rispetto ai benefici, dopo uno studio del caso, dove si potrebbe valutare l'avulsione di 4 premolari per risolvere l'affollamento e permettere la crescita naturale dei terzi molari. Le RX presentate non sono sufficienti per lo studio del caso.
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Pubblicato il 14-03-2019
Buongiorno,
è difficile esprimere un'opinione senza avere a disposizione tutti gli elementi necessari, quindi ritengo che le sarà possibile ottenere delle risposte alle domande che ha posto, soltanto dopo essersi sottoposta a nuova visita odontoiatrica portando con se tutta la documentazione in suo possesso.
è difficile esprimere un'opinione senza avere a disposizione tutti gli elementi necessari, quindi ritengo che le sarà possibile ottenere delle risposte alle domande che ha posto, soltanto dopo essersi sottoposta a nuova visita odontoiatrica portando con se tutta la documentazione in suo possesso.
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