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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 8

Problemi dopo l'estrazione del dente del giudizio superiore

Scritto da Lucia / Pubblicato il
Gentili dottori, vi espongo il mio problema cominciato dopo l'estrazione del dente del giudizio superiore. Il dente è stato tolto in quanto crescendo obliquamente era diventato cariato è difficile da trattare, le radici erano incuneate e l'intervento è durato un'ora. L'intervento è avvenuto venerdì mattina e al pomeriggio ho cominciato ad accusare febbre a 38 che continuo a trattare con brufen. Ieri ho cominciato con dolori fortissimi che si irradiano alla tempia, al palato e alla gola, difficoltà ad aprire la bocca e a deglutire. Inoltre ho la gola molto arrossata e ad oggi ho notato una patina bianca sulla gengiva dove è stato estratto il dente (allego foto) con alito cattivo. Premetto che il dentista mi ha detto di non prendere antibiotico.
Cara Signora Lucia, buongiorno. La febbre è segno di infezione! L'infezione non si cura con i Fans ma con gli antibiotici a largo spettro d'azione ma in particolare attivi contro i batteri gram negativi anaerobi che sono in causa in questo tipo di patologie! Li si prescrivono almeno due giorni prima dell'intervento e per almeno 7/10 giorni! La patina bianca in genere non è niente. E' solo la necrosi normale dell'epitelio superficiale della ferita che è un processo normale della guarigione. Associato però alla febbre medio alta e ai dolori e sintomi descritti potrebbe essere un segno di alveolite. Non si può fare diagnosi via Web! L'intervento è durato un'ora, quindi l'avulsione chirurgica è stata complessa. Da una Rx endorale e da una OPT per valutare i rapporti con il pavimento del seno mascellare (sempre che non fosse necessaria una Cone Beam 3d)si capisce preventivamente se l'avulsione sarà o no complessa e "laboriosa"! Questa "modo" di non prescrivere antibiotici è veramente "curiosa"! E' vero che meno se ne prescrivono e meglio è ma quando sono necessari si devono prescrivere ed una avulsione chirurgica deve avere una copertura antibiotica sia per evitare complicanze locali ma anche sistemiche generali come endocarditi, setticemie, malattie focali di organi importanti a distanza! Che alto dire, si faccia prescrivere antibiotici idonei per tipologia e per posologia! Infine, per precisione, la Febbre può essere solo febbre chirurgica ma di regola essa è molto bassa,di pochi decimi di grado, sui 37,3-37,5! Questa da quanto descrive anamnesticamente soggettivamente è infettiva! Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

A questo punto penso che l'antibiotico sia indispensabile!........................................................................................................................................

Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

Prima di tutto afferirei al dentista che l'ha trattata o da altro collega a Lei comodo per una valutazione clinica, e se chi la visita lo riterrà opportuno le integrerà la terapia
prescrivere farmaci via mail non è assolutamente corretto

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Sig.ra Lucia, sarebbe più corretto risentire il professionista e chiedere a lui le corrette cure, qui abbiamo il rischio di sottostimare o sovrastimare il caso e non consigliarle le giuste cure adatte a lei.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Lucia, le consiglio di rivolgersi immediatamente presso il chirurgo che ha effettuato l'intervento che provvederà a chiarirle la situazione ed a fare accertamenti ulteriori se necessari. Credo che una copertura antibiotica si sarebbe resa necessaria come da protocollo in interventi di un certo impegno.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)

Tutto molto chiaro quello illustrato dai colleghi.
E' sicuramente opportuna una terapia antibiotica mirata, anti - infiammatori al bisogno, e disinfezione con collutorio spray, come del resto si fa di prassi per le estrazioni indaginose degli ottavi (come gestione post - operatoria).

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile Lucia, anch'io le consiglio di contattare chi si è occupato dell'estrazione,...probabilmente sarà utile rivedere la terapia con antibiotico e collutorio con clorexidina

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Buongiorno gentile signora Lucia. Non perda tempo prezioso e consulti un medico per una adeguata terapia antibiotica da fare subito ed a dosi piene e se occorre anche per via intramuscolo, con associazione di antiinfiammatori e quanto altro utile collutorio compreso ( contenente clorexidina allo 0,2% almeno, più volte al dì) . Utile anche un consulto col suo Dentista per una giusta informativa e valutazione. In seguito, passata l'urgenza rivaluterete l'evoluzione della ferita postestrattiva. Cari saluti.
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)