Tutto è iniziato dopo aver messo un apparecchio invisalign
Scritto da Matteo / Pubblicato il
Tutto è iniziato dopo aver messo un apparecchio invisalign per stringere i denti e dopo pochi giorni sono comparsi i primi fastidi al dente del giudizio inferiore destro. I giorni passavano e il fastidio diventava dolore sempre più forte al punto che ho dovuto iniziare un ciclo di antidolorifico per tamponare e riuscire a buttare dentro lo stomaco qualcosa. La diagnosi del dentista è una pericondrite. Il dolore era presente solo durante la masticazione per poi affievolirsi nel giro di un'ora. Non potevo mangiare, era insopportabile e dopo una settimana di utilizzo toglievo l'apparecchio odontoiatrico. In seguito comparivano nuovi sintomi: dolore alla mandibola, linfonodo gonfio in gola, dolore all'orecchio, leggero intorpidimento (senza formicolio) denti/gengiva/guancia nella zona del dolore, rari eventi notturni di addormentamenti delle falangi, alcuni giorni vertigini. Passate 2 settimane il dolore cominciava a diminuire, ma preoccupato facevo visita neurologica con esito negativo, ma per sicurezza mi prescriveva una risonanza magnetica all'encefalo e al tronco. Anche questa da esito negativo, veniva riscontrato solo un infiammazione dei seni mascellari "sinusite" quindi scongiurato il peggio mi tranquillizzo...passavano i giorni e il dolore/intorpidimento era sempre meno ma non va via del tutto. Allora prendo un infiammatorio per 4/5 giorni (oki) ma non avverto migliorie. Oggi è passato più di un mese dai primi sintomi e sento ancora un leggero indolenzimento alla gengiva/mandibola sottostante al dente, come se avessi preso un colpo, come se avvertissi un peso. Questa sensazione si amplifica dopo la masticazione. Durante i primi sintomi ho eseguito anche un ortopanoramica dal dentista senza riscontrare cose anomale. Inoltre ho eseguito una radiografia del cranio laterale come prassi per l'apparecchio odontoiatrico e anche li nessuna anomalia. L' unica "anomalia" di questo dente è che le sue pareti sono quasi tutte avvolte dalla gengiva, ma non mi ha mai dato problemi.
Pubblicato il 07-04-2020
Sig. Matteo, una bella botta di nocive radiazioni per la sua salute, la diagnosi era pericoronite è stata trattata farmacologicamente e terminati gli effetti del farmaco probabilmente si ripresenta.
Pubblicato il 07-04-2020
Per un completamento della diagnosi escluderei una possibile patologia al dente del giudizio con una CBCT di controllo e cmq effettuerei una 3D alle ATM bilaterali per escludere eventuali patologie disfunzionali alle articolazioni sopra menzionate con un consulto sia odontoiatrico che ev.maxillofaciale.
Pubblicato il 07-04-2020
Caro Signor Matteo, buongiorno. Dato Che DEVE RIMANERE A CASA per il DPCM che ce lo impone per non spandere il contagio del Sars-Cov-2 (Coronovirus) e non essendo niente di urgente ma una semplice pericoronite che si cura, dato che non può e non deve andare dal Dentista, con una semplice e normale terapia antibiotica prescritta però dal Dentista per telefono o dal Medico di Medicina generale, senza tutte quelle visite neurologiche e radiografiche, inutili e pericolose per il contagio! Cari saluti
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Pubblicato il 07-04-2020
Non mi pare ci siano troppi dubbi: è quel dente del giudizio che in concomitanza con il trattamento ortodontico, ma non credo per causa di questo, si è infiammato e va probabilmente estratto. Tutto, ma proprio tutto, fa pensare "solo" a questo. La diagnosi l'ha fatta il suo dentista: pericoronite, più che valida a spiegare tutto. Ma è stato visitato?
Pubblicato il 07-04-2020
Buonasera caro Matteo. Il suo racconto ha del mirabolante!. Tanti sforzi diagnostici e radiazioni inutili, certamente dannose! La montagna che partorisce il topolino... Vede il suo banalissimo caso o lo si gestisce con un ciclo di terapia locale e generale in attesa di pronta remissione o lo si risolve con l'estrazione del dente se la sintomatologia recidiva o non rimette. Tertium non datur.
Il resto è pessima medicina. Non è possibile assistere ad un rimpallo diagnostico come il suo dove la diagnosi era chiara fin dall'inizio.
E se ha davvero bisogno ( e la sua storia mi sembra lo confermi ) non c'è Covid che tenga.
Cari saluti.
Il resto è pessima medicina. Non è possibile assistere ad un rimpallo diagnostico come il suo dove la diagnosi era chiara fin dall'inizio.
E se ha davvero bisogno ( e la sua storia mi sembra lo confermi ) non c'è Covid che tenga.
Cari saluti.
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Pubblicato il 07-04-2020
Buongiorno sono d'accordo col collega Scaramelli. Da quello che descrive non vi è dubbio alcuno sulla sua patologia e niente ha a che fare con apparecchio per cui se il dente non è imposizione tale da poter "nascere" ma è costretto "sotto" gengiva lo estragga senza soffrire ulteriormente ed evitando problemi per il futuro
Pubblicato il 07-04-2020
Dovrebbe avere, come le ha detto il collega, una pericoronite - infiammazione della gengiva circostante il dente del giudizio. Credo che si possa valutare, ma questo può farlo benissimo il collega, un'estrazione dell'elemento stesso se i sintomi non rientrano in maniera adeguata (anche eventualmente dopo aver tentato uno scappucciamento dell'elemento stesso, se opportuno). Il trattamento, se nonostante i farmaci non risolve la situazione, può essere considerato senza alcun dubbio urgenza e il dentista che la segue avrà modo di procedere e risolvere la situazione.
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Pubblicato il 07-04-2020
Il suo è un problema gnatologico che si ha quando si spostano i denti alla sua età. Quindi le consiglierei di consultare uno gnatologo per un eventuale molaggio elettivo che interrompa i sintomi di "precontatto occlusale" quando i denti si incontrano durante la masticazione e non solo.....
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