Ho una disodontiasi degli ottavi e uno di questi è parzialmente incluso

Scritto da Letizia / Pubblicato il 10-03-2021

Gentili Dottori, Ho una disodontiasi degli ottavi e uno di questi è parzialmente incluso con una parte di gengiva che lo ricopre, mentre l'altro è stato estratto dopo casi di pericoronite trattati con antibiotico. Al momento sono impossibilitata a fare una visita perché mi trovo negli Stati Uniti e non coperta da assicurazione. Nelle ultime due settimane la gengiva intorno al dente ha cominciato a fare male e a gonfiarsi un poco, ma niente di eccessivo rispetto al passato. Ho continuato a pulire bene, soprattutto sotto la gengiva (che risulta molle al tatto), con spazzolino monociuffo e acqua ossigenata. Quello che mi ha allarmata è che ha cominciato a sanguinare molto, soprattutto durante la notte, al punto di svegliarmi con la bocca piena di sangue. Il dolore è leggermente aumentato, ma riesco a fare a meno di prendere antidolorifici e non sono sicura di dover prendere l'antibiotico. Il sanguinamento copioso mi ha allarmata è non vorrei che fosse sintomo di qualcosa di grave che, fino all'estrazione, potrebbe aumentare. Potrei avere un consiglio su come trattare il problema al momento? Grazie in anticipo!

Pubblicato il 10-03-2021

Gentile Letizia, si è verificata una seria pericoronite che lei già conosce bene avendone già sofferto solo che magari ora è un poco più seria tanto da sanguinare abbastanza facilmente. Di solito in questi casi come urgenza farmacologica è utile assumere antibiotici, antinfiammatori e sciacqui con collutorio a base di clorexidina. Però ovviamente il consiglio fondamentale è quello di recarsi presto da un bravo dentista per una migliore valutazione. Cordialmente

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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Pubblicato il 10-03-2021

Oltre agli ottimi consigli, nell'immediato, del dr. Savino, aggiungerei alcuni pensieri. Alle volte queste situazioni di pericoronite possono diventare emergenze alquanto serie (dolore, ascesso, infezione, gonfiore etc). Quindi inizi subito questa terapia suggerita. Quanto alla "soluzione" può prendere in considerazione due strade. La estrazione al più presto (vista dalla foto non sembra una estrazione troppo complicata, ma bisogna vedere con una rx). Oppure come intervento, sempre urgente, ma palliativo, una gengivectomia (meglio con laser) che potrebbe permetterle di rimandare per un po' la estrazione..

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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Pubblicato il 11-03-2021

Cara Signora Letizia, buongiorno. Contatti il suo Dentista in Italia e si f accia prescrivere antibiotici corretti! Dipende tutto da quanto tempo starà negli USA: se molto, deve allora "spendere" e farsi estrarre il Dente sotto copertura antibiotica e dopo Rx o, se ci fossero possibilità che esso possa allinearsi nell'arcata dentaria, procedere ad una escissione della iperplasia ipertrofia gengivale a partenza dal trigono retromolare dovuta alla pericoronite che è in atto. E' un interventino semplicissimo e tranquillo! Cari saluti

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Pubblicato il 13-03-2021

Sig. Letizia, forse c'è un incendio da spegnere, se ha la possibilità di contattare anche un solo medico di base è sufficiente per farsi prescrivere un buon supporto farmacologico.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Pubblicato il 16-03-2021

Gentile signora, purtroppo la chirurgia è necessaria, piu' che una accurata igiene orale e colluttorio non saprei dirle, perché al disotto della gengiva si realizza una patina di placca che irrita la gengiva che oltre tutto è masticata dai superiori. Inizi a non mangiare da quella parte, e faccia qualcosa nel frattempo per farsi trattare, oltre a un antibiotico mirato. Cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)