Avrei bisogno di un parere medico riguardo un esame dentalscan
Scritto da Giulia / Pubblicato il
Avrei un importante bisogno di un parere medico riguardo un esame dentalscan effettuato in seguito ad una richiesta del mio medico di vedere il rapporto tra denti del giudizio dell'arcata inferiore che non hanno spazio per uscire fuori e nervo mandibolare. questo è il risultato: L'esame TC dell'arcata dentaria è stato effettuato mediante tomografia computerizzata volumetrica con programma di ricostruzioni multiplanari "DENTA CT" dedicato per implantologia endossea. sono state eseguite scansioni assiali contigue a strato sottile(1mm). Dalle scansioni assiali sono state ricavate ricostruzioni elettroniche di immagini curvilinee,distanziate di 1mm, che sono parallele all'asse principale dell'arcata, per una valutazione simil ortopantomografica. sono state successivamente realizzate ricostruzioni perpendicolari a tale asse distanziate fra loro di 2mm, localizzate nelle sedi contrassegnate con i rispettivi numeri sulla scansione assiale di riferimento. l'esame è stato completato con ricostruzioni multiplanari oblique e tridimensionali. l'esame documenta ritenzione endossea degli VIII obliquati mesialmente con corona in posizione intermedia. Nei due lati il canale del nervo mandibolare ha un decorso linguale in rapporto all'apice inferiore tra questa e la corticale ossea a(a dx v. ricostruzione perpendicolare delle immagini n.4 ed a sx v. ricostruzione perpendicolare delle immagini numero 68-69 e quindi si posizioni in sede linguale inferiore. dati morfovolumetrici utili per eventuale terapia odontoiatrica sono deducibili dall'iconografia sulla scorta delle scale di riferimento laterale. Sarei a tutti voi davvero molto grata se mi aiutaste a "leggere" questa diagnosi in modo corretto. Cordialmente Giulia
Pubblicato il 02-03-2010
Nella quasi totalità del referto si fa menzione alla tecnica utilizzata e alle peculiarità della medesima, (niente che riguardi la diagnosi). Nell'ultima riga viene detto che i sui denti del giudizio sono mesio inclinati (ossia inclinati verso la linea mediana della bocca) e che il nervo alveolare si trova linguale rispetto agli apici dei denti interessati. Si affidi tranquillamente a quello che è sicuramente un professionista scrupoloso. Cordialità
Pubblicato il 02-03-2010
Buongiorno, il problema vero e propiro è che più che una diagnosi è una descrizione di come sono state eseguite le proiezioni e le ricostruzioni 3d... di persè non è un referto della tac. Se vuole un parere vero e proprio dovrebbe postare le immagini... cosa che credo sia impossibile. Mi spiace non poterle essere più utile, le consiglio di porre tutte le domande del caso al suo dentista quando gli porta l'esame. Basta un'occhiata alle immagini per avere un quadro abbastanza chiaro della situazione e quindi poter decidere SE è il caso di intervenire ed eventualmente con quale metodica.
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Pubblicato il 02-03-2010
Cara Signora Giulia...DAVVERO NON CAPISCO...lei vuole "essere aiutata a "leggere"questa diagnosi in modo corretto." .... ma lei è la paziente, o sbaglio?...non è lei che deve leggere la TAC ma il suo Dentista insieme, nel caso, al Radiologo "Tacchista"! Poi la lettura si fa sulle lastre della tac... non sullo scritto del Radiologo senza lastra ... quindi sinceramente non capisco perchè non la porta al suo Dentista e gli chiede di "leggergliela" ... sono atteggiamenti talmente ovvi che mi "stupiscono" ... noi siamo qui per dare risposte mediche...che ora si debba anche leggere una TAC senza TAC...è veramente "inspiegabile" e che la voglia capire lei...da sola senza il suo dentista...cos'è si deve operare da sola?...è studentessa in Odontoiatria? Scusi se le rispondo così...ma c'è un limite di buon senso a tutto!!!... in ogni caso il dato più importante è che il canale mandibolare con il suo nervo alveolare inferiore hanno un decorso linguale (quindi più interno) rispetto agli apici degli ottavi inclusi obliquamente...però non dice a che distanza...perchè la distanza va misurata da chi legge la lastra sulla lastra!.... ha capito ora perchè le ho risposto così?..................Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 02-03-2010
Dati morfovolumetrici utili per eventuale terapia odontoiatrica sono deducibili dall'iconografia sulla scorta delle scale di riferimento laterale.
Gentile signora questa dicitura indica che senza vedere,chi le dovesse scrivere qualcosa in merito, lo farebbe con una approssimazione inaccettabile poichè per lei fuorviante dalla realtà visibile solo a chi ha materialmente in mano le scansioni,in pratica le diremmo qualcosa sull'atto chirurgico da eseguire sulla scorta del parere di chi chirurgo non è. La giusta interpretazione la potrà dare chi le ha richiesto l'esame.Cordialmente
Gentile signora questa dicitura indica che senza vedere,chi le dovesse scrivere qualcosa in merito, lo farebbe con una approssimazione inaccettabile poichè per lei fuorviante dalla realtà visibile solo a chi ha materialmente in mano le scansioni,in pratica le diremmo qualcosa sull'atto chirurgico da eseguire sulla scorta del parere di chi chirurgo non è. La giusta interpretazione la potrà dare chi le ha richiesto l'esame.Cordialmente
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Pubblicato il 02-03-2010
Non credo ci sia da aggiungere nulla alle risposte dei valenti colleghi che mi hanno preceduto. Mi preme però sottolineare il fatto che questa richiesta di conoscenza di un singolo passaggio squisitamente tecnico relativo all'accertamento diagnostico di un suo problema sanitario ancora non concluso, nasconde purtroppo, e lo dico senza offesa, la presunzione che in nome del diritto all'informazione sia possibile penetrare, per un profano, in questioni talmente tecniche che hanno richiesto anni e anni di studio. Mi creda ciò non è possibile !. Le informazioni si chiedono al propio dentista che ha studiato e continua a studiare propio per questo. Non me ne voglia . Cordiali saluti.
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Pubblicato il 02-03-2010
Quoto totalmente il collega Petti, mi ha tolto le parole di bocca. (Tutto il resto è...noia.) Saluti e mi scusi per la battuta ma delle volte si richiedono cose in internet che non stanno nè in cielo nè in terra
Pubblicato il 02-03-2010
Sig.ra Giulia, la lettura del solo referto in molti casi non corrisponde a una diagnosi, che deve essere interpretata con una visita clinica, dovrebbe ritornare da chi ha prescritto la TAC e avrà tutti i chiarimenti del caso.
Pubblicato il 03-03-2010
Gentile Signora, sarebbe stato utile che lei allegasse al messaggio una foto o un file dell'esame, comunque l'esame d'elezione per una corretta diagnosi si chiama Cone Beam 3D, il quale certamente l'avrebbe esposta a meno radiazioni e le avrebbe dato uno strumento di lettura superiore. Mi faccia sapere.
Dentista Puglia, Taranto
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Dentista Trentino Alto Adige, Bolzano
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