Mi è stato estratto il dente del giudizio nell'arcata superiore destra
Scritto da Stefano / Pubblicato il
Buongiorno dottore, circa 2 mesi mi è stato estratto il dente del giudizio nell'arcata superiore destra. Questo oltre che a essere uscito storto ha completamente modificato la linearità dei miei denti. Ora mi trovo una gengiva completamente schiacciata tra il primo premolare e il secondo premolare. Il vero problema però consiste che il secondo premolare oltre a essere il dente più spostato verso l'interno da 2/3 giorni mi duole a toccarco o anche solo quando mangio. Mi devo preoccupare? devo intervenire in qualche modo? Dimenticavo di dirle che da quando mi è stato estratto il dente ogni tanto mi capita di sentire dolori a contatto con l'acqua fredda.
Pubblicato il 21-05-2010
Caro Signor Stefano...i problemi a quanto racconta sono diversi...uno di natura Gnatologico-Ortodontica e l'atro di natura conservativa. Basta fare una visita dal Dentista che affronti globalmente i suoi problemi ricordando che:...:...:basta fare una visita...percussioni trasversali ed assiali , una Rx endorale e prove termiche per fare la diagnosi.....:...le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo...esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare...la si scopre....il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo...il processo è reversibile e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa..qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato...........ovviamente si deve fare una Rx endorale in diverse proiezioni se necessaria...ed una visita clinica accurata con percussione assiale e trasversale...una analisi occlusale-gnatologica del dente e stia sicuro che si arriva ad emettere una diagnosi certa ed a formulare una terapia idonea........................POI...:...:...:la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica ... e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere........è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati...e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta..........................Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 21-05-2010
Salve Stefano, ovviamente il dott Petti le ha detto tutto..e cioè che il dente del giudizio superiore non ha potuto in alcun modo deviare la naturale eruzione dei due premolari in questione. Per due motivi: uno perchè i premolari erompono prima del dente del giudizio e due perchè il dente del giudizio superiore non ha vincoli o limitazioni ossee tali da poter infastidire l'eruzione degli altri elementi dentari. Mi limito a dirle questo perchè non conosco la reale situazione dei suoi denti.. il freddo ed il caldo vanno indagati dente per dente con dei test particolari.. fino all'individuazione del dente sensibile. Cordialmente, Gianluigi Renda.
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Pubblicato il 21-05-2010
Gentilissimo Stefano, come hanno già indicato i colleghi la sintomatologia che lei riferisce non può in alcun modo essere attribuita all'avulsione del dente del giudizio in quanto la stesso non ha alcun rapporto con gli elementi da lei citati. La sensibilità al freddo necessita di ulteriori indagini per giungere a una corretta diagnosi e quindi alla terapia necessaria. A tal fine si faccia visitare dal suo dentista di fiducia che potrà stabilire il trattamento adeguato. Cordialmente dott. D. Cianci.
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Pubblicato il 21-05-2010
Sig.Stefano, un controllo a 2 mesi dall'avulsione potrebbe essere indicato.
Pubblicato il 24-05-2010
Concordo coi colleghi e la invito a fare al più presto un controllo dal suo dentista. Saluti
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