Ho recentemente effettuato l'estrazione di entrambi gli ottavi inferiori
Scritto da Giovanni / Pubblicato il
Gentili specialisti odontoiatri, ho recentemente effettuato l'estrazione di entrambi gli ottavi inferiori, i quali, semi-inclusi mesiali, iniziavano a crearmi problemi. Ambedue gli interventi sono stati laboriosi, ma non hanno presentato problemi di sorta; sono stati applicati e rimossi i punti di sutura, ho applicato ghiaccio per minimizzare il gonfiore e praticato terapia antibiotica a copertura, senza alcun problema. Ora, a distanza di oltre un mese dal primo intervento e oltre due settimane dal secondo, l'unica perplessità che mi rimane è la presenza, nella sede degli interventi, di due cavità residue aperte; stando a quanto dice il mio dentista è normale che sia così, ma io le trovo molto fastidiose, in quanto puntualmente si riempiono di residui alimentari; faccio sempre dei lavaggi con siringa senza ago per rimuovere questi residui e applico Aminogam gel per aiutare la guarigione, ma quanto tempo può portar via una situazione come questa? Possono volerci mesi perchè si richiuda completamente la gengiva? Posso usare qualche accorgimento per favorirne la chiusura, tipo qualche colluttorio particolare, con sostanze riepitelizzanti o potrebbe addirittura rendersi necessario intervenire e chiudere meccanicamente le cavità? Ringrazio anticipatamente per la vostra cortesia e disponibilità e porgo distinti saluti.
Pubblicato il 15-10-2010
Gentile Giovanni,è normale che dopo estrazioni per giunta laboriose come asserisce ci possano essere dei postumi come la presenza di depressioni in corrispondenza della zona cruentata che possono essere anche fastidiose per la presenza di residui di cibo. I tempi di guarigione dell'osso sono molto più lunghi della gengiva ma col tempo sicuramente queste depressioni tendono ad attenuarsi in quanto l'osso va incontro ad atrofia ritirandosi. Deve avere solo pazienza. Cordialmente
Pubblicato il 15-10-2010
Gentile Sig. Giovanni, l'avulsione degli ottavi inferiori solitamente ed io personalmente la effettuo a distanza di alcuni mesi l'una dall'altra appunto per la particolare zona anatomica e per consentire la guarigione dell'alveolo post-estrattivo. Tali avulsioni sono generalmente chirurgiche e prevedono un riempimento dell'alveolo con materiali sintetici ed una perfetta sutura dei lembi. Le consiglio di associare all'aminogam anche sciacqui con clorexidina soprattutto dopo i pasti onde consentire di rimuovere i residui alimentari. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 15-10-2010
Caro Giovanni certamente è una cosa normale, l'osso differenza della gengiva che impiega 1 settimana a guarire ci mette diverso tempo (non meno di 3 mesi) a seconda del paziente. l'aminogram è un coadiuvante nella rigenerazione dei tessuti molli quindi è totalmente inutile dopo la guarigione della gengiva. per pulire in quella zona potrebbe usare uno spazzolino monociuffo, ma per qualche mese dovrà portare pazienza distinti saluti
Pubblicato il 15-10-2010
Caro Giovanni, depressioni più o meno pronunciate nella sede di avulsioni di denti del giudizio inferiore anche a distanza di tempo sono quasi la regola, e dipende fortemente dalla conformazione anatomica della zona. Va benissimo tutto quello che fa per l'igiene. Viceversa intervenire per ridurre le depressioni con una revisione dell'alveolo è sciocco. Ci pensa la natura. Cordiali saluti.
Pubblicato il 15-10-2010
Caro signor Giovanni, se sono stati messi punti di sutura è normalissimo. La guarigione può essere lentissima a volte......curi l'igiene oprale e non si preoccupi per il cibo che "andasse dentro", ci pensa l'organismo a "ricacciarlo fuori"...................l'importante è che non sopraggiungano dolori o ascessi nel qual caso bisognerebbe fare una revisione dell'alveolo, ma solo in quel caso!......!.........Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 15-10-2010
Mi sorprende che essendo stata eseguita sutura dopo le estrazioni sia rimasta una cavità. Comunque per accelerare il processo di ricostruzione gengivale è necessario cruentare la cavità, cioè fare un raschiamento della gengiva per produrre sanguinamento in modo che il coagulò la riempia totalmente. In tal modo il coagulo si organizzerà riempiendo permanentemente la cavità. Il procedimento non è eccessivamente doloroso e comunque può eseguirsi in anestesia locale (senza adrenalina che limiterebbe il sanguinamento necessario
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Pubblicato il 15-10-2010
Caro Signor Giovanni, è assolutamente normale la presenza delle depressioni residue,non deve fare nulla , le sue depressioni sono già ricoperte da epitelio. Deve solo aver pazienza ed aspettare la completa guarigione. Cordiali saluti.
Pubblicato il 15-10-2010
Caro Sig. Giovanni le cavità residue pian piano si chiuderanno, continui ad avere una buona igiene per facilitare la guarigione, ci possono volere anche mesi, abbia un pò di pazienza, ha comunque effettuato due interventi chirurgici... cordiali saluti
Pubblicato il 15-10-2010
Dopo poco tempo intercorso da due estrazioni "complicate" credo ci sia solo da aspettare i tempi biologici di guarigione...continui a curare l'igiene in modo scrupoloso.
Pubblicato il 15-10-2010
Caro sig Giovanni, i siti post estrattivi necessitano di tempo per guarire completamente, perchè la ferita chirurgica non guarisce per prima intenzione come in quelle tipo appendicectomia(salvo infezioni!), in cui basta avvicinare i lembi con sutura per farli saldare. Nel suo caso la guarigione avviene per seconda intenzione, con eliminazione dei cenci necrotici dal basso verso l'alto e dai lati. In genere bastano 4-5 settimane per la guarigione dei tessuti molli,mesi per l'osso. Continui a fare sciacqui con colluttorio e vedrà che tutto andrà a posto:il medico cura, ma la natura guarisce! Saluti, Dr Angelo Beghini Cassano D'Adda MI e Comazzo LO
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Pubblicato il 15-10-2010
Possono volerci mesi perché queste cavità si chiudano. Aspetti con pazienza e continui come sta facendo. L'importante è infatti che non si sovrainfettino.
Pubblicato il 15-10-2010
Gentile Giovanni, potrebbe usare delle tecniche chirurgiche che possono favorire il ripristino delle cavità, ma semplicemente, a mio avviso, attenda e tutto andrà a posto senza che lei ci pensi. In assenza di sintomi dolorosi, ignori il cibo che può depositarsi e applichi solo le solite norme di igiene orale. Cordialità.
Pubblicato il 16-10-2010
Sig. Giovanni, non esistono dei tempi di guarigione ben precisi, perché ogni intervento è influenzato da più fattori. Le consiglio una nuova visita di controllo.
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