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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 10

SEGUITO ALLA DOMANDA: Quanto può durare un'alveolite

Scritto da Mara / Pubblicato il

Buongiorno di nuovo gentili Dottori. Grazie per le risposte già ottenute. Ieri sera mi sono recata nuovamente dal dentista, a causa dell'alveolite e soprattutto a causa del terribile sapore che avevo costante in bocca. Il dentista ha pulito la ferita usando un piccolo cucchiaio e ha lavato la parte con una siringa piena di soluzione fisiologica. A parte il dolore sentito... il dentista ha detto che la ferita non si è chiusa a causa dei residui di cibo che ci si erano depositati, e che causavano il saporaccio. Ma ora la ferita è ancora aperta! Mi ha detto di fare attenzione a non farci entrare nuovamente dei residui, ma come posso fare? Da ieri ho mangiato solo un po' di gelato per paura... ma quanto dovrò andare avanti? Come posso essere certa di non dover subire di nuovo quella dolorosa medicazione? Il mio dentista dice che ora è troppo tardi per chiudere di nuovo la ferita... sono sinceramente preoccupata che la faccenda possa complicarsi. Grazie nuovamente in anticipo.

 

Precedente:

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/denti-del-giudizio/5365_alveolite.html

Cara Signora Mara, come le ho risposto ampiamente il 12 03 2012 la terapia è chirurgica con rimozione del vecchio coagulo e tessuto giallastro per necrosi e cruentando tutto l'alveolo per fare sanguinare la midollare sottostante dell'osso, per avere la formazione di un nuovo coagulo ematico da cui parte la guarigione, procedura che va fatta solo ed unicamente dopo adeguata diagnosi e valutazione clinica della situazione locale e generale perchè può essere pericoloso per osteomieliti secondarie ancora più serie ovviamente della semplice alveolite. Questo con copertura parenterale di antibiotici potenti contro i microbi gram negativi anaerobi in causa nelle alveoliti che però raggiungono con enorme difficoltà i tessuti infetti e servono più che altro per "contenere" l'infezione e medicazione con sostanze appositamente create (sono semplicemente impacchi di erbe e sciacqui idrosalini e di clorexidina ed antibiotici, frequenti e con frequenti visite in studio, addirittura tutti i giorni o anche due volte al giorno. Non basta pulire gli alveoli,come vede, bisogna fare una revisione chirurgica ben fatta dell'alveolo stesso, coi limiti spiegati. Poi non è lei che deve stare attenta ai residui alimentari (che d'altra parte non sono pericolosi perchè ci pensa l'organismo a "buttarli fuori" dalla ferita) ma nel caso è il suo Dentista che deve trattare la ferita in modo che questi residui non ci vadano. Ci sono medicazioni idonee. Ed in ogni caso non succederebbe niente! Deve fare anche sciacqui con opportuni medicamenti che deve essere il suo Dentista a prescriverle e possibilmente ad usare personalmente!Deve avere tanta pazienza perchè la guarigione è lenta ed il dolore può essere poco dominabile. Ma poi tutto finisce bene.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

L'alveolite e' una complicanza molto fastidiosa e il curettaggio dell'alveolo infetto anche. Dare i punti in questa fase non ha senso perche' i lembi non si accollano piu' ;bisognerebbe fare un piccolo intervento che in fase di ascesso acuto non ha senso. In piu' un drenaggio va lasciato per il passaggio del siero. Direi che con antibiotici ,lavaggi a casa e pazienza ,in una settimana passa. Da 15 a 20 giorni; dura cosi'

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gentile Sig. Mara, dopo la revisione della cavità bisognerebbe far sanguinare di nuovo l'alveolo. A questo punto il nuovo coagulo impedisce al cibo di entrare. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Sig.ra Mara, le fasi sono: 1)revisione chirurgica dell'alveolo con formazione di coagulo fresco previa anestesia e copertura di antibiotico; 2)terapia antibiotica per alcuni giorni dopo la revisione; 3) sciacqui tre volte al dì con un collutorio a base di clorexidina; 4) dieta a base di alimenti tiepidi e non irritanti per alcuni giorni. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gent. Sig. Mara concordo con quanto detto dal collega Dr. Tabasso, bisogna scucchiaiare l'alveolo facendolo sanguinare, ma bisogna anche osservare la massima igiene unitamente ad antibiotici ed analgesici. Cordialmente Dr. Paolo Formenti

Scritto da Clinica dei dottori Molinari W. e Formenti P
Monza (MB)

Gentile Mara, è probabile che l'antibiotico vada supportato da cortisone, nell'idea di un processo infiammatorio in cui non è estranea una azione di prolungata vasocostrizione. Bisogna avere pazienza, si ricordi che l'antibiotico va preso in accordo con il cortisonico in dosi scalari. Per quanto riguarda i punti di sutura, se posti correttamente e nel caso di completa rimozione delle cadici, non è certo il caso di rimuoverli nel tempo, almeno finché la ferita non guarisce. I residui di cibo -non credo che lei faccia pasti luculliani dalla parte dolente- non danno problemi, che invece provengono da una guarigione che non procede come di norma, e qui bisognerebbe vedere come è andata l'estrazione. Cordiali saluti
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Sig. Mara, speriamo che le cose si mettano per il meglio, perchè non è stato utilizzato l'anestetico?

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Sig. Mara , concordo con quanto già scritto dai colleghi, dica al suo dentista che, dopo aver fatto la revisione della cavità ci metta dentro alveogyl ............. serve per impedire al cibo di entrare e preservare l'alveolo da altre complicazioni... saluti. Dott. Paolo Palermo - Medico Odontoiatra

Scritto da Dott. Paolo Palermo
Canegrate (MI)

Come già spiegato dai colleghi, và curettato l'alvelo per pulirlo e farlo sanguinare ,copertura antibiotica e drenaggio dell'alveolo infetto, la durata è abbastanza lunga anche una decina di giorni a volte anche più

Scritto da Dott. Bruno Pacilio
Pontecorvo (FR)

Oltre a quanto consigliato dai colleghi, riapia l'alveolo con una pomata tipo aminogam per evitare penetrazione del cibo. Dott.Antonio Mininno

Scritto da Dott. Antonio Mininno
Corato (BA)