Possibile abbia rifatto infezione anche senza nervo?
Scritto da Marco / Pubblicato il
Salve sono Marco, volevo chiedere una cosa per me assai importante, uno o due anni fa ho curato dal dentista una carie al giudizio destro inferiore, l'intervento ha richiesto la devitalizzazione del nervo.Tutto è andato a buon fine, ma il dente non l'abbiamo estratto perchè gia mancava sullo stesso lato un premolare e dato i miei 35 anni il dentista a pensato di salvarlo per poterne ancora usufruire. Indi per cui è stato tutto ben pulito è stata messa la vite e la solita pasta per la ricostruzione dentale( non l'abbiamo incapsulato perché allora ho avuto alcune difficoltà economiche). Ovviamente il dente non aveva proprio un aspetto da dente, pero la sua funzione l'ha fatta almeno fino ad adesso. Ora il dente "mio" da un po si sta usurando e rompendo un po alla volta sempre di più tanto che sta rimanendo quasi solo la vite e la pasta nella base del dente appoggiati ad un pezzetto di dente all'interno, il problema è che però da tre giorni almeno ho iniziato a sentirlo alto, (non soffro ne il caldo ne il freddo)e nonostante non posso mangiare i solidi ho cominciato a sentire sempre più il dolore quasi come se non fosse devitalizzato(anche se non l'ho sento pulsare )...possibile abbia rifatto infezione anche senza nervo e senza nervo causi comunque questo altalenante e a tratti angosciante dolore? Il dentista ha detto che adesso non posso toglierlo per via dell'infezione, sto prendendo degli antibiotici( ciprofloxacina) 3 per 250 mg.die. La paura mia è che soffro di una pesante forma di esofagite e colon irritabile, quindi gli antibiotici mi distruggono da subito e siccome sono allergico alle pennicilline e derivati(compreso le cefalosporine), non vorrei fare delle cure antibiotiche magari poco mirate che poi mi causano evidente problemi ancor più grandi di quelli che ho a livello gastroenterico.Per ovviare un po al dolore evito i FANS classici( tipo ibu-ketoprofene , nimesulide e altri)ed uso un paio di volte al giorno 30-35 gocce di novalgina o al peggio 20-25 gocce di contramal(ma solo in estremo), che calmano un pochino il dolore e rilassano un poco la muscolatura liscia intestinale. Avrei tanto bisogno di un parere di un esperto anche perché sono più di tre giorni che prendo i suddetti antibiotici, ma la situazione non è ancora per nulla cambiata. Ringrazio infinitamente e porgo i miei più cordiali saluti...Marco ! :-)
Pubblicato il 25-06-2012
Caro Signor Marco, lei capisce che pareri di tal genere via web non si possono dare. Occorre visitarla e fare una accurata anamnesi locale e generale! Evidentemente posso pensare che il perno moncone non rivestito con la corona, per motivi economici, non abbia retto i carichi e si sia fratturato il dente a livello forse profondo, radicolare o interadicolare. Dato che il Dentista conferma l'infezione in questo dente da lui curato endodonticamente! Bisogna valutare bene se è ancora salvabile con la conservativa o no! Dipende da una infinità di problemi che non posso certo accertare io a distanza! Faccia attenzione alla novalgina perchè abbassa la pressione e provoca lipotimie, svenimenti e collassi) soprattutto ora col gran caldo che già di per se dilata le arterie ed abbassa la pressione tachicardizzando il cuore! Attenzione anche al Contramal che agisce sui ricettori della morfina a livello centrale. Spero che siano farmaci prescritti dal Dentista e che lei sia monitorato bene sistemicamente! Non si scherza coi farmaci ed in particolare con questi! Si faccia curare e faccia decidere al suo Dentista cosa sia meglio fare! Dispiace vedere questa grande immotivata sfiducia nel proprio Dentista curante! Ormai è una quasi costante, quasi sempre immotivata! Questo mutamento di atteggiamento e di rispetto oltre che stima per il proprio dentista è profondamente sbagliato! Il Dentista lo "percepisce" e non lavora con la giusta serenità che occorre avere in questa nostra "complessa" Professione. Si confidi con Lui e Ristabilisca il suo rapporto di Fiducia (RECIPROCA)Cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo, Implantologo e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 25-06-2012
Caro Marco, naturalmente è possibile tutta la sintomatologia che ti sta occorrendo. Dovrei vedere una rxgrafia endoorale per poter fare una diagnosi a distanza, ma la sintomatologia che mi stai riportando mi indica chiaramente che è in atto un processo ascessuale che va "raffreddato"mediante l'uso di antibiotici prima di procedere alla estrazione.Vista la tua intolleranza, se il processo non è particolarmente accentuato si potrebbe aspettare un poco più di tempo e la remissione farmacologica spontanea prima della estrazione. Fammi sapere ed in bocca al lupo Dr Colletti Luigi
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Pubblicato il 25-06-2012
Devitalizzare bene un dente del giudizio e' abbastanzaa difficile, incapsularlo anche. Credo che gli sia stata solamente ritardato il suo destino cioe' l'estrazione. Un dente devitalizzato puo' eccome fare infezione per vari motivi ma ora potrebbe ovviare alla sua difficolta' usando antibiotici iniettabili poi potra' fare l'avulsione con tranquillita'
Pubblicato il 25-06-2012
Una diagnosi per posta elettronica non ha valore, ma è probabile che si sia verificata una frattura della radice verosimilmente dovuta al fatto che non ha completato la cura con l'applicazione di una corona. Le ribadisco che la mia affermazione non è una diagnosi ma un'ipotesi. Per avere una diagnosi deve rivolgersi al suo dentista che potrà valutare in modo corretta la situazione e proporle quindi la corretta terapia. Cordialmente
Pubblicato il 25-06-2012
Sig. Marco, sono già passati 3 giorni e lei è coperto con l'antibiotico per cui chieda se possibile anticipare l'avulsione.
Pubblicato il 25-06-2012
Gentile sig. Marco, il fatto che il dente sia stato devitalizzato non toglie il rischio di nuove infezioni, anche perché Lei non acclude un rx del dente, e quindi non si può capire l'esito della devitalizzazione precedente. Comunque, a prescindere dalla situazione di infezione evidente, l'antibiotico che prende non è sufficiente a contrastare le varie famiglie di batteri presenti, oltre al fatto che a mio avviso, e dato che è un dente del giudizio, occorrerebbe anche del cortisonico, che le eviterebbe anche i problemi gastrointestinali. L'unica cosa che si potrebbe fare in una tale situazione è rimuovere la vite (...) e liberare i canali interessati, per procedere poi in un secondo momento all'estrazione del dente. Cordiali saluti
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Pubblicato il 26-06-2012
Il mio è un parere assolutamente personale e come tale deve essere preso. A meno che il dente abbia una importanza strategica incredibile e non sia di qualità incredibilmente "densa", io non lo faccio nemmeno diventare un dente da devitalizzare. Lo tolgo prima, facendo un bellissimo regalo al mio paziente, quello di non avere problemi in futuro.
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