Dal quel giorno non ho più avuto sensibilità ai denti e al labbro
Scritto da andrea / Pubblicato il
Buongiorno, ho 32 anni e' il giorno 18/12/2012 mi sono sottoposto all'estrazione del dente del giudizio 38, un'estrazione complessa durata più di 3 ore, e con 15 punture di anestesia che non facevano effetto. Ho sentito tutto anche l'applicazione di 10 punti di sutura. Dal quel giorno non ho più avuto sensibilità ai denti e al labbro. Mi hanno detto che era una parestesia che massimo in un anno dovrebbe passare, pero' 15 giorni fa dove sono stato operato mi e' subentrata un infezione che neanche una settimana di augumentin ha fatto niente, passando a 6 giorni di punture di rocefin 1g/3,5ml, ma purtroppo essendo un persona allergica ho avuto dei problemi. I medici mi hanno detto che mi devo sottoporre ad un'altro intervento per pulire l'infezione perche' sta attaccando la mascella. Come mi dovrei comportare mi devo rivolgere ad un'avvocato o devo continuare quello che loro mi dicono di fare??vi chiedo aiuto non so come comportarmi. Grazie
Pubblicato il 20-03-2013
Caro Signor Andrea, come si deve comportare? Da quanto sostiene che sia accaduto nel suo racconto, cambi Dentista! L'avvocato non la può certo curare! Personalmente non rispondo a domande medico-Legali pur essendo stato per tantissimi anni CTU del Tribunale di Cagliari, perchè non ritengo che questo sia la seda idonea!Per la parestesia è ovvio che c'è una sofferenza del nervo alveolare inferiore e del nervo linguale. L'anestesia se saputa fare fa effetto. Cambi Dentista, una infezione ora è altamente sospetta sulla qualità stessa dell'intervento subito, almeno stando a quanto dice ed in linea di massima e generale. Di più non posso aiutarla. Mi dispiace. Se postasse una OPT di prima e dopo l'intervento e di ora potrei forse dirle di più coi limiti del Web!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 20-03-2013
E' stato sottoposto ad un massacro. Più che ad un avvocato, mi rivolgerei urgentemente in un buon reparto di chirurgia, per porre rimedio a tale massacro. Non sarà difficile trovare a Roma bravi professionisti. Se ha difficoltà a trovare, mi scriva mail privatamente che la indirizzo io.
Pubblicato il 20-03-2013
Sig. Andrea, la sua salute è molto più importante di un avvocato che potrebbe contribuire ad aumentale le spese, le consiglio di sottoporsi alle cure proposte richiedendo l'esame istopatologico dei Tessuti rimossi.
Pubblicato il 20-03-2013
Gentile Sig. Andrea, mi preoccuperei per la sua salute. Cambi subito dentista, a Roma non ha difficoltà a trovarne di bravissimi. Cordiali saluti
Pubblicato il 20-03-2013
Andrei al pronto soccorso dell'ospedale più vicino a lei con sollecitudine. Un internista la visiterà e con tutta probabilità la farà visitare da un chirurgo maxillo facciale. La trafila da li in poi la illustrerà il collega. Sarebbe più opportuno che i due medici si parlassero (di persona) per giungere quanto prima alla soluzione che tutti desideriamo, e cioè la guarigione.
Pubblicato il 20-03-2013
Più che pensare al l'avvocato penserei di cambiare dentista, oppure di andare nel reparto di chirurgia maxillo-facciale di un ospedale. La parestesia del labbro può capitare in casi particolari, ma non dovrebbe mai superare i sei mesi, altrimenti significa che la lesione al nervo è permanente. Lei ha avuto almeno un piccolo miglioramento nel frattempo oppure è ancora tutto uguale al post-operatorio? Ci sono farmaci che possono essere presi per facilitare la ripresa del nervo, le hanno prescritto nulla? Per quanto concerne l'infezione è facile che debba ricorrere ad una revisione dell'alveolo, ossia al rientro operatorio per pulire nuovamente la ferita. Se tra un paio di mesi ha ancora la parestesia e se, soprattutto, non fosse stato avvisato del rischio prima dell'intervento allora chieda al dentista di dare scarico all'associazione e ricorra ad un legale.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-03-2013
Il dente del giudizio è sempre un intervento complesso e quindi deve essere analizzato prima con rx panoramica o in alcuni casi se la radice del dente è vicino al nervo anche con una tac per evitare problemi di parestesia del nervo alveolare inferiore e sopratutto per progettare l'intervento senza causare danni. Un'infezione postchirurgia a distanza di qualche giorno può avvenire anche se molto raramente. Tre ore di operazione effettivamente sono troppo anche perchè più è lungo l'intervento più abbiamo il rischio che l'alveolo si infetti. L'avvocato come dicono alcuni colleghi non cura la situazione e quindi le consiglierei un altro dentista che si occupa di chirurgia orale o specializzato in chirurgia odontostomatologica che le risolva il problema. CORDIALI SALUTI DOTT. IVAN IERARDI
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Campania, Salerno
Vedi la scheda
Dentista Liguria, Genova
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Mantova
Vedi la scheda
Dentista Liguria, Imperia
Vedi la scheda