C'è un modo per risolvere il 'sorriso pendente'?
Scritto da Selena Nicole / Pubblicato il
Salve, mi scuso per la scarsa conoscenza dei termini specifici ma da un po' mi affligge un piccolo problema riguardo ai miei denti. Ho portato circa 3 anni diversi apparecchi, sia mobili che fissi. Sono ormai 4 anni che non ne ho più utilizzato alcun tipo. È stato un lungo lavoro, e ho dovuto anche subire un intervento alla lingue in quanto troppo corto il filetto sottostante che mi impediva di toccare il palato e adoperare una giusta masticazione, con tanto di testa leggermente inclinata a sinistra a causa di ciò, a quanto dicevano. Il problema si è risolto ottimamente e i miei denti hanno raggiunto una forma a dir poco perfetta. L'unica cosa che ho sempre notato è il sorriso pendente, ma mi è stato fatto capire non ci fosse nulla da fare più di tanto. Col passare del tempo ho iniziato a sentir spingere i denti del giudizio. Ho 18 anni ma a parte qualche tirone ogni tanto ancora non sono usciti. Il problema in questione è che notavo da alcune mie coetanee che è stato inserito una specie di ferro interno alla bocca, dopo l'utilizzo dell'apparecchio, cosa che al contrario a me non è stata messa e ora i miei denti si stanno sorgendo nuovamente. Nulla di grave, ma tra sorriso pendente e denti nuovamente imperfetti il fastidio si fa sentire, soprattutto i soldi pesi. Cosa mi consigliate? Ci tengo molto ai miei denti. C'è un modo per risolvere il sorriso pendente? Il fatto di non avere questo ferretto interno può influire con lo spostamento dei miei denti?
Pubblicato il 14-05-2018
Buongiorno Nicole, è difficile valutare la situazione dalle foto che allega perchè mancano i punti di riferimento necessari. In generale c'è sempre una soluzione ad un problema si tratta di vedere se la soluzione è per lei accettabile.
Come le ho detto, senza una visita, è impossibile darle un parere utile.
Cordialmente
Come le ho detto, senza una visita, è impossibile darle un parere utile.
Cordialmente
Pubblicato il 14-05-2018
Buongiorno, il consiglio che posso darti è di andare da un bravo ortodonzista, effettuare una accurata visita diagnostica e per visita diagnostica intendo prendere in esame la persona per intero e non solo la bocca.
A mio avviso poi dovresti togliere i giudizi...ma non si può e non si deve fare diagnosi web.
Rivolgiti AD UN BRAVO E RICONOSCIUTO PROFESSIONISTA.
A mio avviso poi dovresti togliere i giudizi...ma non si può e non si deve fare diagnosi web.
Rivolgiti AD UN BRAVO E RICONOSCIUTO PROFESSIONISTA.
Pubblicato il 14-05-2018
Gentile signora Nicole, buongiorno. Come dicono giustamente i miei colleghi non è possibile fare Diagnosi On line ed in base ad un suo racconto e a due foto postate! Ma, c'è un ma: Lei ha chiesto e nel momento in cui chiede ed io rispondo, è come se "diventasse un mia paziente" , per così' dire ed ho l'Obbligo Deontologico e Professionale di Rispondere al Meglio nei limiti del possibile! Vedo due problemi principali ed uno dei due è forse legato ad un terzo! Andiamo in ordine.
1- Lei sembrerebbe avere un "White smile", ossia sorriso bianco per eccesso della componente dentale. Dico questo perché mi occupo di Chirurgia Parodontale Estetica e del Sorriso e deve sapere che c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio.Aggiungo che è un Argomento molto complesso per poter essere affrontato solo via Web e senza una Visita Clinica Parodontale. Tra l'altro, con la Visita Bisogna anche valutare Esteticamente e Funzionalmente la relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. La prima Diagnosi da fare è se c'è, in concomitanza delle Recessioni Gengivali, anche una Parodontite che si manifesta con Tasche Parodontali e Difetti Ossei ad una o più pareti residue. Solo dopo si può pensare di pianificare la terapia con la Chirurgia Parodontale Estetica o/e la Gnastologia o/e l'Ortodonzia o/e con la Odontoiatria Conservativa Estetica! Si faccia Visitare da un bravo Parodontologo! Legga nel mio profilo "La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale" per avere una maggior comprensione di che cosa sia! Legga anche "Visita Parodontale" e,quindi, come detto bisognerebbe visitarla con cura e con grande serietà fare diagnosi, prognosi ed impostare una eventuale terapia molto seria di rifestonatura delle gengive, ma solo se ne valesse la pena e se i risultati estetici fossero veramente predicibili! Certamente piccoli interventi possono portare a grandi moglioramenti, ma grandi interventi possono portare addirittura a peggioramenti estetici. Deve mettersi quindi nelle mani di uno specialista molto serio che sappia valutare se è il caso veramente di intervenire! Le spiego alcune nozioni base per aiutarla a comprendere: L'architettura gengivale ideale consiste in margini convessi che abbiano lo spessore in senso vestibolo linguale di almeno un millimetro. In questo modo tra dente e gengiva viene a formarsi una leggera invaginazione o solco, ma la gengiva rimane in stretto contatto con la superficie dello smalto. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia"da solo",il parodonto e la sua patologia "da solo", ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri.
2- Vedo un "problema" Gnatologico: che sarebbe poi quello che Lei definisce "Sorriso Pendente" :) . E' necessario un esame Gnatologico di base insieme alla valutazione delle tre disclusioni canine, in lateralità ed incisive in protrusiva per valutare la presenza o no di precontatti e il mantenimento delle Curva di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale e la terza curva di compensazione, detta di Monsen. Ed ancora i Movimenti Mandibolari nei Tre Piani Spaziali e l'Angolo e meglio ancora il Movimento di Bennet, il movimento del Condilo Lavorante e di quello Bilanciante. E' opportuno anche valutare con l'arco facciale di trasferimento, la posizione Spaziale della Base Cranica perché la mandibola, rispetto alla mascella ha infinite posizioni e lei potrebbe avere una posizione "viziata" per tanti motivi non ultimo quello disgnatico! Si valuta anche la Postura tramite una analisi computerizzata stabilometrica perché la "disfunzione gnatologica può essere primaria e causa discendente di una patologia posturale o secondaria ascendente da una patologia posturale primaria!
3- Bisogna valutare la presenza di una Disgnazia con la diagnosi Ortodontica, non dinticando la fisiopatologia della lingua, che è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta.
Vede, siamo entrati in concetti complessi! Si faccia Visitare da un Parodontologo Gnatologo Esperto! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Le lascio un poster con arco facciale di trasferimento e bite plane vari e Stabilometria computerizzata come esempio di parte di visita Gnatologica. Cari Saluti
1- Lei sembrerebbe avere un "White smile", ossia sorriso bianco per eccesso della componente dentale. Dico questo perché mi occupo di Chirurgia Parodontale Estetica e del Sorriso e deve sapere che c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio.Aggiungo che è un Argomento molto complesso per poter essere affrontato solo via Web e senza una Visita Clinica Parodontale. Tra l'altro, con la Visita Bisogna anche valutare Esteticamente e Funzionalmente la relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. La prima Diagnosi da fare è se c'è, in concomitanza delle Recessioni Gengivali, anche una Parodontite che si manifesta con Tasche Parodontali e Difetti Ossei ad una o più pareti residue. Solo dopo si può pensare di pianificare la terapia con la Chirurgia Parodontale Estetica o/e la Gnastologia o/e l'Ortodonzia o/e con la Odontoiatria Conservativa Estetica! Si faccia Visitare da un bravo Parodontologo! Legga nel mio profilo "La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale" per avere una maggior comprensione di che cosa sia! Legga anche "Visita Parodontale" e,quindi, come detto bisognerebbe visitarla con cura e con grande serietà fare diagnosi, prognosi ed impostare una eventuale terapia molto seria di rifestonatura delle gengive, ma solo se ne valesse la pena e se i risultati estetici fossero veramente predicibili! Certamente piccoli interventi possono portare a grandi moglioramenti, ma grandi interventi possono portare addirittura a peggioramenti estetici. Deve mettersi quindi nelle mani di uno specialista molto serio che sappia valutare se è il caso veramente di intervenire! Le spiego alcune nozioni base per aiutarla a comprendere: L'architettura gengivale ideale consiste in margini convessi che abbiano lo spessore in senso vestibolo linguale di almeno un millimetro. In questo modo tra dente e gengiva viene a formarsi una leggera invaginazione o solco, ma la gengiva rimane in stretto contatto con la superficie dello smalto. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia"da solo",il parodonto e la sua patologia "da solo", ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri.
2- Vedo un "problema" Gnatologico: che sarebbe poi quello che Lei definisce "Sorriso Pendente" :) . E' necessario un esame Gnatologico di base insieme alla valutazione delle tre disclusioni canine, in lateralità ed incisive in protrusiva per valutare la presenza o no di precontatti e il mantenimento delle Curva di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale e la terza curva di compensazione, detta di Monsen. Ed ancora i Movimenti Mandibolari nei Tre Piani Spaziali e l'Angolo e meglio ancora il Movimento di Bennet, il movimento del Condilo Lavorante e di quello Bilanciante. E' opportuno anche valutare con l'arco facciale di trasferimento, la posizione Spaziale della Base Cranica perché la mandibola, rispetto alla mascella ha infinite posizioni e lei potrebbe avere una posizione "viziata" per tanti motivi non ultimo quello disgnatico! Si valuta anche la Postura tramite una analisi computerizzata stabilometrica perché la "disfunzione gnatologica può essere primaria e causa discendente di una patologia posturale o secondaria ascendente da una patologia posturale primaria!
3- Bisogna valutare la presenza di una Disgnazia con la diagnosi Ortodontica, non dinticando la fisiopatologia della lingua, che è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta.
Vede, siamo entrati in concetti complessi! Si faccia Visitare da un Parodontologo Gnatologo Esperto! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Le lascio un poster con arco facciale di trasferimento e bite plane vari e Stabilometria computerizzata come esempio di parte di visita Gnatologica. Cari Saluti
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 14-05-2018
Gentile Nicole, sono 50 anni che faccio la professione di ortodontista ma non ho mai sentito parlare di sorriso pendente.Vengo a Verona tutti i mesi per fare solo ortodonzia invisibile e vorrei visitarti. Fatti vedere se possibile. Cordialme
Pubblicato il 14-05-2018
Sig. Nicole, purtroppo non sempre in ortognatodonzia è possibile ottenere il 100%, anche i migliori ortodontisti hanno i loro insuccessi. Non è certo l'apparecchio delle sue amiche la soluzione ai suoi problemi. Forse un approccio maxillo facciale potrebbe dare qualche miglioramento.
Pubblicato il 14-05-2018
Gentile Sig.ra Selena Nicole, quel ferro dietro i denti serve a bloccarli nella posizione raggiunta. Io non posso sapere perché non ti è stato fatto, probabilmente la ragione c'è. Chiedi spiegazioni a l tuo ortodontista. Cordiali saluti
Pubblicato il 28-05-2018
In questa bocca esiste una problematica dentale che va oltre la linea obliqua. Sembra esserci anche un laterodeviazione, ma ovviamente dalle foto non è possibil eseguire una diagnosi.
Bisognerebbe eseguire una visita per capire le ragioni di questo disallineamento.
Bisognerebbe eseguire una visita per capire le ragioni di questo disallineamento.
Dentista Lombardia, Monza e Brianza
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Sardegna, Carbonia Iglesias
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda