Pigmentazione denti
Scritto da Silvia / Pubblicato il
Buongiorno, ho 27 anni. Uso una mascherina invisibile per il riallineamento dei denti, che mi lavo 2 volte al giorno usando uno spazzolino Meridol e il dentrificio Sensodyne. La mia dieta è varia ed equilibrata, ma, da circa due mesi, si sono formate sui denti alcune macchioline nere, soprattutto sui molari, e leggeri aloni sui canini (molto antiestetiche). In effetti grattando un po’, a fatica, vengono via, ma ho paura di rovinare lo smalto. Il mio dentista afferma che questa è una tipica pigmentazione che avviene di solito sui denti da latte dei bamibini, ma io non ne ho mai sofferto e quindi non riesco a capirne la causa nè tantomeno so come curarmi (oltre all’ausilio dei ferri del dentista). Vi ringrazio anticipatamente delle vostre risposte e, se vorrete, allegherò una fotografia.
Pubblicato il 02-05-2008
Provi ad evitare la mascherina invisibile, che potrebbe essere la causa delle macchioline visibili.
Pubblicato il 03-05-2008
Gentile Silvia, le macchie sui canini penso che possono essere legate all'utilizzo del posizionatore, così come quelle sui molari. La valutazione clinica da parte del suo dentista è importante così come le sedute di igiene orale. Mi sento di consigliarle dei collutori e dentifrici iperfluorati, inoltre eviti l'assunzione di cibi e bevande con le mascherine, specilmente caffè, bibite gasate e zuccherate, e se proprio non può lavi subito attentamente le mascherine, oltre il cavo orale.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 03-05-2008
E' provabile che sia legata all'uso della mascherina. Dice che si sono presentate da circa 2 mesi. Semplicemente per il periodo della cura ortodontica faccia sedute di detartrasi più frequenti. Altrimenti deve rinunciare all'allineamento. Soprattutto eviti di "grattare energicamente" perchè si creerebbe un danno sia gengivale che di abrasione dello smalto.Caruso dr Michele
Pubblicato il 04-05-2008
Mi invii, se riesce, una foto per essere più preciso. Comunque in genere queste macchie dette pigmentazioni sono date da batteri cromogeni che come le ha spiegato il collega sono tipiche dei bambini. Nulla di grave solo un po di attenzione con l'igiene sia delle mascherine, usare l'amuchina quella che si usa per la verdura e risciacquare bene e talvolta un po di bicarbonato di sodio in polvere sullo spazzolino bagnato. Auguri Dr.Maurizio Ciatti
Pubblicato il 04-05-2008
Sig. Silvia, con una foto sicuramente possiamo essere più precisi nel darle una risposta. Quale collutorio usa? Da quanto tempo usa le mascherine ? Le allego una foto rappresentante un caso di pigmentazione da "bacterioides melaninogenicus", tipo di patologia che affermava il suo dentista. A sua disposizione Dott. Diego Ruffoni.
Pubblicato il 05-05-2008
Dalla Sua descrizione potrebbero essere dei "funghi" che in genere vanno via con gli spazzolini rotanti e del polish dal dentista, successivamente conviene usare dei colluttori a base di fluoro. Comunque si faccia visitare prima di iniziare una terapia.
Pubblicato il 05-05-2008
PRESUMO COLLUTORIO O BATTERI CROMOGENI: LE ALLEGO UN MIO RIASSUNTO... Le macchie brunastre a cui ti riferisci, vengono definite black tartar e colpiscono i denti di bambini ed adolescenti. Le cause da alcuni ipotizzate sono: -composizione salivare differente ( presenza di sali di ferro o di solfato ferrico ) -batteri cromogeni. Sono pigmenti estrinseci. Detta anche lienea bruna... é una sottile linea nera riscontrabile nel terzo cervicale sia vestibolare che palatino, prevalentemente nella dentatura decidua di pazienti di sesso femminile. Questi pigmenti non sono associati a scarsa igiene orale, ma al contrario si riscontrano in bocche pulite e sane. Responsabile della pigmentazione è un Actinomicete cromogeno, assolutamente innocuo. Si rimuovono facilmente o con una seduta di air flow o con lo scailing manuale e/o polishing. Studi effettuati su campioni molto ampi, hanno dimostrato una minore incidenza di carie nei denti di bambini colpiti da black tartar. "quelle" macchie che quindi non sono altro che depositi di metabolismo batterico sulla cuticola smaltis dei denti, sono frequenti nei bambini e scompariranno col tempo appena l'assetto microbiologico della cavità orale sarà equilibrato. Bisogna Non affliggersi e spiegare il motivo della pigmentazione ai genitori . Nella mia pratica quotidiana ho osservato parecchi di questi casi e, in effetti, l' incidenza di carie è nettamente inferiore ( praticamente totale assenza ); io li tratto con periodiche sedute di igiene orale , eliminando le macchie con getto di bicarbonato ( lievemente e senza troppa insistenza per non creare abrasioni dello smalto) o con gommini a grana fine, lucidando con feltrino e vaselina. Altra raccomandazione che faccio è quella di una accurata igiene orale domiciliare. Anche io sono spesso alle prese con questo rompicapo. Ma se sui bambini mi ero ormai abituato, e dico sempre ai genitori che si tratta di un particolare tipo di placca batterica che contiene batteri pigmentanti, da qualche tempo sono invece alle prese con un pz. di 32 anni, che dopo accurata igiene orale e istruzione all'I.O. domiciliare (tecnica di Bass modificata ormai acquisita e filo interdentale) rifà le stesse macchie al colletto dopo appena un mese (e non solo sui bordi cervicali nel versante linguale, ma anche su quello vestibolare). Da notare che non fa sciacqui con clorexidina (idea geniale, si fa per dire, che mi era venuta in mente dopo varie sedute, ma che lui mi ha decisamente negato). PERO' Il paziente è obeso, soffre di steatosi epatica, fino a qualche tempo fa era un consumatore accanito di Cola, ma da qualche tempo, in vista dell'intervento di resezione gastrica parziale è in regime alimentare controllato e non ne beve più. Tuttavia la velocità di comparsa delle macchie non è affatto diminuita. ... DR.LUCA BOLZONI
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Emilia Romagna, Bologna
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Roma
Vedi la scheda
Dentista Piemonte, Torino
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Lodi
Vedi la scheda
Dentista Toscana, Pistoia
Vedi la scheda