L’unica soluzione è l’estrazione e l’impianto
Scritto da Amedeo / Pubblicato il
Sono andato dal dentista perché si era staccata una vecchia otturazione, parliamo di una otturazione fatta più di vent'anni fa, precisamente al dente 36. Il dentista mi toglie la vecchia otturazione e mi dice che sarebbe meglio fare una panoramica per verificare se non ci sono carie più profonde. Dopo aver fatto la panoramica dentale la situazione del mio dente risultava che esisteva una caria della corona. In un primo momento il dentista mi ha proposto la devitalizzare del dente e successivamente la ricostruzione dello stesso. Senonché quando ha aperto e pulito il tutto a incominciato a dirmi che era strano che all'interno del dente continuava ad uscire sangue, se la cosa persisteva voleva dire che c’era una micro frattura o micro caria alla radice del dente che non poteva chiudere il dente in queste condizioni quindi niente più ricostruzione del dente ma estrazione ed eventuale impianto. Nella sua incertezza di cosa fare mi richiude provvisoriamente il dente e mi dice, aspettiamo una settimana, se tra una settimana lo riapriamo e di nuovo esce sangue allora vuol dire che non ci rimane che fare l’estrazione ed l’eventuale impianto. Dopo una settimana mi riapre il dente e mi fa vedere che esce sempre sangue quindi me lo richiude e mi dice che a questo punto l’unica soluzione è l’estrazione e l’impianto. Devo precisare che il dente in questione, dopo la prima otturazione, di vent'anni fa, non mi ha mai dato problemi, e tuttora con una chiusura provvisoria non sento alcun dolore ne sensibilità al caldo e freddo, mastico normalmente, insomma come un dente sano. Sono molto titubante sul fatto dell’estrazione e sulla diagnosi del dentista che tra l’altro non è il mio dentista di fiducia in quanto il mio dentista di fiducia è andato in pensione. Ringraziandovi per la vostra disponibilità vi porgo distinti saluti
Pubblicato il 30-03-2015
Buon giorno Amedeo, diciamo che in generale sono oggi disponibili diverse soluzioni ma per un consiglio serve sempre una visita odontoiatrica presso uno studio dentistico in assenza della quale non è possibile far diagnosi e terapia e quindi esserti utile. Al contrario con una visita puoi risolvere i tuoi problemi. Cordialmente. bruno Dr. Roberto Tortona (AL)
Pubblicato il 30-03-2015
Caro Signor Amedeo, buongiorno. Beh, una panoramica non è la radiografia più adatta a tale scopo. A parte che viene sottoposto a radiazioni inutilmente, basta e avanza una Rx endorale, come ausilio alla visita Clinica. La Diagnosi è Clinica supportata da una Rx endorale, eventualmente. La salute endopulpare la si "saggia" con le prove termiche al caldo ed al freddo. Le prove termiche al Freddo ed al Caldo sono stimoli che servono per diagnosticare la presenza di una iperemia passiva da danno venoso che non è altro che una pulpite, non è reversibile e bisogna procedere alla terapia endodontica, o di una iperemia attiva con danno arterioso, la sofferenza pulpare sarebbe reversibile! Se il dente fosse positivamente normale allo stimolo freddo, bisogna portare su esso uno stimolo caldo per valutare la presenza di una sintomatologia radicolare della polpa o una Necrosi! Le spiego meglio: il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dallo stringere i denti o dal "picchiettarvi sopra" o dagli stimoli termici in questo caso (che si chiama iperemia attiva) il processo è reversibile, la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare, se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata, si ha pressione che può anche scatenare dolori forti formando la cosiddetta pulpite acuta o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta, formando una pulpite cronica o meglio cronicizzata e le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, se non curata, muoiono ossia vanno in necrosi e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx) intorno all'apice della radice, ossia un granuloma, cisti. Poi una visita Gnatologica e conservativo-endodontica accurata ed una visita Parodontale e una visita o almeno una anamnesi ed una semeiologia sistemica e stia certa che si arriva ad una diagnosi. Tenga inoltre presente che la visita Odontoiatrica deve essere totale. Legga, ripeto, nel mio Profilo "Visita Parodontale" che poi è la Visita Odontoiatrica che io Parodontologo ma anche Odontoiatra ed anche Medico faccio sempre, così come mia figlia Claudia, per qualsiasi motivo un paziente venga da noi! Tutto qui! Se continuava ad uscire sangue i casi sono solo due: o non è stata fatta bene e radicalmente la pulpectomia o è stato maldestramente perforato il pavimento della camera pulpare o la parte della radice. In entrambi i casi, si cura il dente. Non vedo la difficoltà. E' Normale Routine!"aspettiamo una settimana, se tra una settimana lo riapriamo e di nuovo esce sangue allora vuol dire che non ci rimane che fare l’estrazione ed l’eventuale impianto." Ci avrei Scommesso che sarebbe andata a finire così! Non faccia l'Estrazione! Consulti un altro Dentista che sappia fare il Dentista! Per usare la sua espressione, non sia " titubante"! Chieda un Consulto da un altro Dentista, controlli che questo attuale sia iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e non sia un Abusivo!Diffidi di chi non fa pagare la Visita!. La Visita Gratis propende a far pensare che il Dentista sia "mediocre". Non esiste qualità a costi bassi! Come in un centro low cost, a basso costo dove fanno la visita gratis, la panoramica gratis etcetcetc! Ma purtroppo come accade anche da molti Dentisti Privati che non capiscono che La visita Odontoiatrica, ripeto , è un atto medico essenziale e "carico della cultura del medico e non può non essere fatta "pagare" con un giusto Onorario! Quindi se vuole un consiglio, scelga solo chi inizi una terapia o proponga o pianifichi una terapia, qualsiasi essa sia, solo dopo una adeguata visita Odontoiatrica completa e "colta"! Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato). Mi scuso coi Colleghi di Dentisti Italia se mi sono ripetuto per l'ennesima volta ma questo comportamento "che purtroppo è figlio di questi nostri tempi malsani e di questa nostra Società decadente" deve cessare! Io faccio il possibile.Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"! Vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni. Non sarebbe indispensabile avere tutto questo, ma almeno sa che sta recandosi da un Dentista colto e che fa cultura, il ché è già un buon inizio! In bocca al Lupo. Cari Saluti :)
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Pubblicato il 30-03-2015
Urge panoramica: impossibile parlarne prima.
Pubblicato il 30-03-2015
Gentiel Amedeo, dopo avere letto la sua storia, mi creda, si possono fare diverse ipotesi, dalla più favorevole alla più infausta.... ma comunque tutte da verificare con una normale rx endorale e con un esame clinico accurato per verificare le reali condizioni di salute del suo dente..... Il mio consiglio: si rivolga ad un altro dentista che possa incontrare almeno un po' della sua fiducia...si faccia consigliare da un conoscente, per esempio... Cordialmente
Pubblicato il 30-03-2015
La sua spiegazione, e quindi quella del collega che la sta trattando in primis, sembra molto lacunosa e poco chiara. Non si capisce da dove "esca sangue" ed il perché. Il suo dente potrebbe avere una importante perforazione del pavimento, ma in tal caso si vedrebbe ad occhio nudo, oppure una frattura verticale, oppure una perforazione radicolare etc etc. La radiografia più adatta è una radiografia endorale mirata, che credo abbia anche il suo dentista in studio (la panoramica non è il tipo di radiografia più idonea in questo caso per fare diagnosi). Il tutto o lo fa presso il suo Dentista di fiducia oppure, se non ne è in grado, valuti un secondo parere. L'estrazione e relativa implantologia devono essere soltanto un'ultima spiaggia.
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Pubblicato il 30-03-2015
Gentile Sig. Amedeo, un canale che sanguina non necessariamente vuol dire che vi è una frattura (anzi), ma i motivi possono essere molti. Bisogna fare una diagnosi, impossibile on line. Cordiali saluti
Pubblicato il 30-03-2015
Sarebbe stato più corretto eseguire una rx endorale, da dove si vede se vi e' una rottura della biforcazione delle radici, la causa di questa fuoriuscita di sangue, a questo punto faccia un'altra visita
Pubblicato il 30-03-2015
Sig. Amedeo, controlli se chi opera su di lei è iscritto all'ordine dei medici...
Pubblicato il 31-03-2015
Faccia controllare le radiografie da un altro odontoiatra e si faccia spiegare bene
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