E' un' infiammazione del Seno Mascellare legata alla sinusite?
Scritto da marco / Pubblicato il
Salve.Vorrei spiegare Cosa mi sia successo. Novembre 2014. Avverto un disagio su primo premolare (arcata superiore) e mi reco dal dentista. Questo mi riconosce una piccola carietta e la cosa si conclude con un rapido intervento. Dopo questo piccolo intervento, mi inizia a dar disagio, ma nulla di più il dente. Mi reco per controlli regolari e il dentista mi dice tutto ok, nonostante questo lieve disagio in prossimita`della carie curata. 15 giorni fa' prendo un forte raffreddamento e inizia a pulsarmi questo premolare. Sento un lieve dolore ma io ho una alta soglia di resistenza al dolore per cui vado con mio padre per un controllo, sereno pensando a una sciocchezza. Per sentire dolore Io, occorre una devitalizzazione senza Anestesia (Mi e' successo per davvero da altro dentista nel 2007/08 che poi si scuso': stava pensando ad altro), per intenderci. Al controllo, il dentista di fiducia mi parla di infiammazione del Seno Mascellare legata alla sinusite avuta e di mobilita' dei denti da "Rivedere" ma nel complesso sto Bene. Passera' il doloretto:) altrimenti ci si vede dopo Pasqua. Passa una settimana e il disagio continua soprattutto su masticazione. Richiamo il dentista, ma niente, tutto occupato per un appuntamento. A questo punto, mi reco dal primo dentista sotto casa e mi parla di un cratere visibile a occhio nudo nel dente da curare (ma sicuramente da devitalizzare) e di una pulpite passata e di ben tre carie, con una brutta parodontite con sacche gengivali da curare, dopo una Opt a chiarimento del quadro generale. A questo punto, richiamo il mio dentista di sfiducia, ma non risponde nessuno. Vado da un terzo dentista e mi conferma più o meno quanto espresso dal secondo dentista, mettendosi letteralmente a ridere sulla diagnosi di Sinusite e trovandomi quattro carie, solo aprendo una bocca e di una gengivite da curare. A questo punto, chiamo una mio caro amico che pratica ortodonzia a Napoli, mi guarda la bocca (Siamo al quarto!) e mi dirotta fuori da Salerno, spiegandomi che ho una carie enorme. Vado da altro dentista (quinto) fuori dalla mia citta' questa volta ed esce fuori che non ho nessuna parodontite, ma una gengivite lieve, nessuna mobilita' sui primi quattro, un dente da devitalizzare che risulta scheggiato in un punto, un altro dente su arcata inferiore che potrebbe essere devitalizzato per via di una profonda carie presente al di sotto della"Piombatura in composito" quasi ai limiti della polpa e che non mi fa male incredibilmente e due carie da curare velocemente, con una bella pulizia dei denti da fare con una certa urgenza. DA" STO BENISSIMO HAI LA SINUSITE", SONO PASSATO A DUE DEVITALIZZAZIONI POSSIBILI (UNA SICURA) E TRE CARIE E TARTARO OVUNQUE! Io per 25/26 anni ho avuto per dentista un parente bravissimo, oggi ottantenne in pensione che e' Napoletano e non ho mai avuto problemi. Mi curava le carie e finiva li. Persona eticamente e professionalmente ineccepibile. Ma e' mai possibile che con la Pensione di questo mio Parente, nel giro di 5 anni, stia perdendo tutti i miei denti? Manco una carie si e' in grado di curare o di vedere? Come fa un cratere a vista a diventare una Sinusite?Come si fa a parlare di Mobilita' quando non esiste? Onestamente io ho gia' devitalizzato un dente grazie ad un altro "cane" che sbaglio' la terapia canalare dimenticandosi nel durante di farmi l'Anestesia (Diedi un Urlo!) E mi salvo' sempre questo zio a 75 anni, spiegandomi che non lo aveva devitalizzato, facendomi vedere la cosa con radiografia alla mano! Era vivo! Forse saliro' a 34 anni a tre devitalizzazioni, con controlli semestrali e cura personale costante grazie a persone che confondono una pulpite con una sinusite e una carie profondissima visibile a occhio con una informazione incredibile: TUTTO OK, NON CI SONO CARIE. Ora due sono le cose:O il mio ex dentista e' un asino di proporzioni immense (e non ci voglio credere), o mira alle devitalizzazioni per guadagnare di piu`(Possibile), oppure e' talmente impegnato dal non rendersi conto, nella fretta, di niente (Probabile). Io nn lo so, rimane che una Pulpite l'ha trasformata in Sinusite su Seno Mascellare. Questo e' un fatto e non ha visto una carie ENORME. Mi scuso per lo sfogo ma sono molto arrabbiato per quello che mi e' capitato e per i costi che dovro' sopportare, sperando di nn diventare sdentato:) Grazie. Per questioni di privacy,evito nomi e riferimenti. Qualsiasi domanda a riguardo, non trovera' risposta. E' una mia regola Umana: mai parlar "male" di nessuno.B asta evitarli i soggetti così .Tutto qui o fargli causa. Buon lavoro a tutti.
Pubblicato il 10-04-2015
Caro Signor Marco, buongiorno. "infiammazione del Seno Mascellare legata alla sinusite avuta e di mobilita' dei denti da "Rivedere" ma nel complesso sto Bene." A questo aggiungiamo il doloretto come lo chiama Lei e non direi proprio che si possa affermare che stia bene e che le patologie e sintomi riscontrati sono da "Rivedere"! Stavo rispondendo mano a mano che leggevo ma quando sono arrivato al suo dire "mai parlar "male" di nessuno", le faccio notare che sta accusando di "nefandezze" una intera categoria di Professionisti , i Dentisti! Capisco il bisogno di sfogarsi. Non capisco il farlo pubblicamente! Si accerti che i Dentisti consultati siano iscritti all'Albo Professionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri e che non siano abusivi! Lei parla di "correttezza" ma è molto "scorretto" perché espone la sua versione dei fatti e non possiamo apprendere, invece, anche quella degli altri! In ogni caso Noi, io in particolare dato che sto rispondendo, non sono un Giudice ma un Medico e non mi permetterei mai di emettere "sentenze" Medico-Legali via Web senza aver Visatato Lei ed avere fatto una Diagnosi Certa ed una pianificazione Terapeutica valida! Cosa vuole che le dica!Le potrei spiegare che occorrerebbe che la visitasse un Parodontologo (sarebbe l'ideale)! Le potrei spiegare che ha bisogno di due visite cliniche strumentali, semeiologiche e anamnestiche, intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriverebbe ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Tramite la Visita Clinica e le Rx endorali, oltre a valutare visivamente il parodonto profondo ai difetti ossei ed alla qualità della trabecolatura ossea, si valuta la eventuale sofferenza periradicolare o periapicale di tutti i denti. Invece di sfogarsi, smetta di "girare" e cerchi un Medico Dentista Odontoiatra noto seguendo la "Vox Populi". Basta poi digitare il suo nome su un motore di ricerca famoso per trovare tutto quello che ha fatto Culturalmente e Professionalmente come Curriculum Vitae, Pubblicazioni e tutta la sua Vita Professionale. Saprà così se è nelle mani di uno "Studioso" o no! Poi se vuole denunciare chi secondo La sua versione avesse sbagliato, si rivolga ad un Avvocato e ad un Perito di Parte e proceda! Però si lasci dire che non mi presto assolutamente al suo "gioco" di "sputare sentenze" e " Parolacce" (vedere "Cani", in senso dispregiativo)"urlando" in un Post riservato ad esporre le proprie sofferenze per avere risposte qualificate ed utili di natura Medico-Odontoiatrica. Non è il Luogo questo per fare quello che ha fatto Lei! Non si "sputtana" (scusi il termine ma non ne trovo altri adeguati alla suo dire e non lo dico in senso offensivo, sia chiaro, ma lei ha fatto questo e il termine descrive proprio il suo modo di parlare e la sua aggressività inutile e fuori luogo in un forum di Medicina e Chirurgia Odontoiatrica che raccoglie i migliori Professionisti Italiani: Dentisti Italia!!!) così una intera Categoria di Professionisti! I Dentisti Italiani sono i Migliori del Mondo.
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Pubblicato il 10-04-2015
Sig. Marco, tutte le cose devono essere interpretate, quando 2 professionisti non sono d'accordo su una diagnosi devono comunicare e collaborare tra di loro, lei non ha permesso o non ha incentivato tutto questo e si limitato solo a delle inutili critiche trovandosi ora in questa grossa confusione. Qui in internet forse troverà altre risposte che le daranno ancor più incertezze, per cui le consiglio di affidarsi a un unico professionista rendendolo il responsabile della sua bocca; qui non dovrà prendere iniziative o interferire sulle cure, ma semplicemente dovrà solo attenersi alle sue indicazioni.
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Pubblicato il 10-04-2015
La sua domanda è, come già sa anche lei, una sorta di "non domanda". Sicuramente ci descrive un quadro diagnostico incompleto ed inesatto illustratole da diversi colleghi. Il tutto probabilmente frutto più che di incapacità professionale (su questo punto non mi permetterei mai...) di superficialità (magari per troppi impegni - stress - stanchezza) e/o "poca voglia" e/o "troppa fame" (necessità di incassare). Evidentemente qualcuno dei colleghi che l'ha visitata le ha detto cose giuste, altri no. Chi ha ragione? Non posso certo dirglielo io. Tenga conto che la diagnosi di carie è soggetta a mille variabili (se parliamo di carie piccole e cons carsa estensioni), non se la carie è evidente all'esame obiettivo. Devitalizzare o meno un dente dioende da molteplici fattori, e spesso si valuta in sede operatoria (prima si può fare una diagnosi probabilistica). La diagnosi di malattia parodontale è complessa e spesso non univoca, ma comunque segue linee guida ben precise (sondaggio parodontale, rx endorali etc etc) non interpretabili liberamente. Tornando a lei, è probabile che qualche carie ci sia (una estesa, da quello che deduco, con probabile devitalizzazione), responsabile del suo primo problema; improbabile una parodontite in atto (lei è molto giovane, ma comunque da valutare), più probabile una forma di gengivite acuta. Detto questo, deve trovare un Dentista di fiducia che le ispiri fiducia, a cui affidarsi. È l'unica soluzione.
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Pubblicato il 11-04-2015
Ci sta di chiedere un secondo parere quando si ha un dubbio; magari ci può stare anche un terzo parere, ma se di iniziano ad interpellare troppi dentisti la confusione diventa certezza. Purtroppo diventa difficile per un paziente orientarsi, ma se si riceve una buona visita di solito si percepisce, soprattutto se condita di radiografie e/o fotografie. Carie, parodontite e gengiviti sono oggettive e visibili con i sistemi diagnostici attuali, pertanto i colleghi che l'hanno visitata avrebbero dovuto mostrargliele. L'altro problema è che una buona visita costa e, a differenza di altre discipline mediche molti pazienti digeriscono mal volentieri di pagare una visita odontoiatrica; d'altro canto anche dentisti, che spesso partono a priori pensando che dovranno eseguire una visita gratuita, rischiano di essere un po' superficiali.
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Pubblicato il 14-04-2015
Che confusione, per valutare l'esistenza di una sinusite occorre unOPT. Abbia fiducia in un solo dentista
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