A mio figlio di 10 anni si è rotto l'incisivo superiore
Scritto da FEDERICO / Pubblicato il
Buongiorno, a mio figlio di 10 anni si è rotto 2 giorni fa, a seguito caduta, l'incisivo superiore, con esposizione della polpa (è rimasto solo circa 1/3 del dente). Il dentista dice che l'apice è ancora aperto. Oggi vorrebbe fare la devitalizzazione, ma noi siamo dubbiosi. Non è possibile aspettare per vedere se il dente (o quello che resta) è salvabile, almeno per mantenerlo vitale. grazie
Pubblicato il 11-07-2018
Gentile Federico, purtroppo a distanza tramite internet e senza alcuna visita accurata e senza alcun elemento diagnostico a disposizione e solo basandosi su delle parole non è possibile aiutarla concretamente. Purtroppo dalle sue parole si evince un quadro clinico serio con frattura ed esposizione della polpa. Non mi preoccuperei molto se sarà necessario effettuare una devitalizzazione per l'esposizione ed inquinamento della polpa anche se l'apice ancora beante perché esistono tecniche di apecificazione molto semplici che il suo dentista sa sicuramente eseguire e che le spiegherà bene. Quindi si affidi al suo dentista tranquillamente e non potrebbe fare altro non avendo alcuna competenza. Piuttosto le consiglierei di affidarsi ad un buon dentista e non assolutamente ai centri low-cost che fanno tanta pubblicità in ogni modo proponendo miracoli a prezzi e tariffe stracciate. Diffidi di questi centri perché la professionalità ed i materiali di prima qualità costano ed hanno un prezzo non certo stracciato. Diffidi anzi non prenda in considerazione chi propone visita,panoramica ed igiene gratuite che sono tecniche commerciali di accaparramento indebito di clientela. Cordialmente
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Pubblicato il 11-07-2018
Caro Signor Federico, buongiorno. Evidentemente la polpa camerale è stata esposta o c'è una sofferenza pulpare causata dalla lussazione traumatica. Io non posso sapere non avendo visitato suo figlio. Il Suo Dentista si! In ogni caso, essendo l'apice ancora non maturo, bisogna curarlo in modo che completi la maturazione. In genere si fa una pulpotomia (parziale) e non una pulpectomia (totale) proprio per fare completare la chiusura apicale! Non capisco la sua "chiusura di discorso":Non è possibile aspettare per vedere se il dente (o quello che resta) è salvabile, almeno per mantenerlo vitale. grazie = L'intento del Suo Dentista è proprio quello di salvare il dente. Evidentemente non è stato informato bene o non ha compreso bene lei! Parli col Suo Dentista! Ricordi che un dente "devitalizzato" non è morto ma è vivo e non vitale per differenziarlo da un dente sano normale che e Vivo e vitale! Questo perché gli scambi biologici avvengono comunque! :) Cari saluti e impari a Stimare e avere Fiducia (sentimenti indispensabili tra medico e paziente) nel Suo Dentista!
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Pubblicato il 11-07-2018
Se il suo dentista è un bravo Pedodontista non avrà problemi a gestire la procedura, sia che si mantenga sia che non si mantenga la vitalità pulpare. Ovviamente, se possibile, la polpa si mantiene vitale in modo tale da completare lo sviluppo radicolare e la chiusura apicale; soltanto se la polpa dentaria, come scrivono i miei colleghi, risulta irrimediabilmente compromessa, si procede alla devitalizzazione e alla relativa apecificazione con metodiche specifiche. Nel dubbio, si faccia spiegare bene dal suo Dentista.
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Pubblicato il 11-07-2018
Il dentista, che oggi le ha dato appuntamento, ha quindi già visitato il bambino.. Perchè non ha agito immediatamente? La prognosi cambia moltissimo a seconda della tempestività dell'intervento che deve essere immediato. Non differito, anche se solo di due giorni. Ed il trattamento di elezione (che appunto, ha massime probabilità di riuscita se eseguito immediatamente dopo il trauma, a minima distanza di ore) è quello di tentare di mantenere la vitalità del dente tramite manovra di incappucciamento pulpare, a maggior ragione se ad apice aperto..
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Pubblicato il 11-07-2018
Una esposizione pulpare traumatica di lievissima entità permette, in alcuni casi ben selezionati, di conservare la vitalità pulpare. nel suo caso parla di una esposizione importante ed in tal caso ciò non è possibile. Tuttavia se l'apice è aperto si può effettuare una apicogenesi per far si che si chiuda (presupposto fondamentale per una buona terapia canalare) prima di devitalizzarlo. Ne parli con il suo dentista
Cordialmente
Cordialmente
Pubblicato il 11-07-2018
Penso che il suo dentista sia stato in grado di valutare se come dice lei mantenerlo vitale o meno.
Il fatto del non immediato intervento potrebbe significare che la situazione era talmente compromessa da non poter operare.
Se si è spezzato il dente avrà avuto sicuramente forte dolore, che tipo di trauma facciale ha subito? Riusciva ad aprire la bocca'? molte sono le domande.
Abbia fiducia e vedrà che con un lavoro ben fatto il bimbo si terrà il dente in bocca.
Il fatto del non immediato intervento potrebbe significare che la situazione era talmente compromessa da non poter operare.
Se si è spezzato il dente avrà avuto sicuramente forte dolore, che tipo di trauma facciale ha subito? Riusciva ad aprire la bocca'? molte sono le domande.
Abbia fiducia e vedrà che con un lavoro ben fatto il bimbo si terrà il dente in bocca.
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Pubblicato il 11-07-2018
Sig. Federico, controlli se chi opera sul bimbo è iscritto all'ordine dei medici, se lo trovasse iscritto i suoi dubbi sono infondati, qualora non fosse iscritto cambi odontoiatra. Concordo con il collega Passaretti che prima s'interviene, maggiore è la possibilità di mantenere vivo il dente.
Pubblicato il 11-07-2018
Gentile Sig. Federico, si può fare una pulpotomia parziale nella speranza che una parte della polpa sia ancora vitale. Seguire nel tempo il dente ed intervenire con una classica devitalizzazione se il dente va in necrosi. Cordiali saluti
Pubblicato il 12-07-2018
Sig. Federico Buongiorno
Nel caso di esposizione della polpa si può tentare l'incappucciamento diretto per tentare di mantenere la vitalità e far maturare l'apice ma è una valutazione clinica che deve esser fatta in sede di visita. In alternativa se l'esposizione è estesa va fatta terapia canalare con tecnica adeguata per ottenere l'apicificicazione.
Cordiali saluti
Nel caso di esposizione della polpa si può tentare l'incappucciamento diretto per tentare di mantenere la vitalità e far maturare l'apice ma è una valutazione clinica che deve esser fatta in sede di visita. In alternativa se l'esposizione è estesa va fatta terapia canalare con tecnica adeguata per ottenere l'apicificicazione.
Cordiali saluti
Pubblicato il 12-07-2018
Buongiorno, il suo dentista sicuramente sapra' cosa fare anche perche' esistono procedure e linee guida che siamo tenuti a seguire. Se ci sono le condizioni, in un bimbo di 10 anni si puo' incappucciare la polpa esposta e ricontrollare dopo sei mesi / un anno per vedere se si e' formato un ponte di dentina di reazione. Se non ci sono le condizioni si puo' fare solo pulpotomia tenendo presente che questa manovra potrebbe rendere difficile o impossibile devitalizzare l'elemento in eta' adulta a causa della reazione delle cellule dputate alla produzione di dentina terziaria che restringerebbero il canale. Oppure la devitalizzazione con chiusura provvisoria fino alla apecificazione, in questo caso difficilmente si formera' l'apice come e' l'anatomia normale ma ci sara' il suddetto ponte di dentina a livello apicale.
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