A cosa può essere dovuta la differenza di colore dell'intarsio?
Scritto da davide / Pubblicato il
Buongiorno, vorrei sottoporvi il mio caso: avevo una vecchia otturazione su un molare che non mi procurava nessun problema e il dentista mi ha consigliato di toglierla per installare un intarsio sulla faccia masticante. Dopo installazione dell'intarsio ho continuato a percepire dolore solo durante la masticazione e al contatto di cibi freddi o caldi. Allora il dentista ha tentato di rimediare, in garanzia, forando l'intarsio al centro nella zona masticante e otturando nuovamente. Inoltre il dentista mi ha detto che non si spiegava il perché del dolore visto che anche dalla radiografia post intarsio non si evinceva un interessamento di parti sensibili. Io penso che sarebbe stato corretto togliere l'intarsio e rifare il lavoro da capo. In effetti il dolore è continuato anche dopo questa otturazione post intarsio. A questo punto il dentista ha suggerito una devitalizzazione a spese mie mantenendo l'intarsio. Ma è giusto che debba pagare io se il lavoro non è andato a buon fine? Il dolore si è risolto ma ho notato che, il giorno steso della devitalizzazione, si è creata una differenza di colore tra l'intarsio e il dente sottostante ma solo nella parte posteriore del dente (vedi foto), sembra quasi una discontinuità o una cricca anche se non si percepisce con la lingua o con il dito. Sospetto che a forza di subire manipolazioni, l'intarsio si sia rovinato. Chiedo a cosa può essere dovuta la differenza di colore e se deve essere risolto dal dentista, grazie. Allego la foto dove si vede in zona 1 l'intarsio e in zona 2 il dente (in zona 3 leggera recessione gengivale). Grazie Cordiali saluti
Pubblicato il 31-07-2019
Buongiorno Sig. DAVIDE. Purtroppo senza una visita accurata è impossibile poterla aiutare. Si possono fare solo supposizioni. Probabilmente la vecchia otturazione era infiltrata da una nuova carie abbastanza profonda e cio' potrebbe giustificare la dolenzia e la necessità di devitalizzazione. Ovviamente sono cose che non si possono prevedere prima . E' giusto che lei debba corrispondere il compenso per la sola devitalizzazione mentre per l'intarsio sicuramente il suo dentista sistemerà il tutto senza alcun aggravio.Cordiali saluti
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Pubblicato il 31-07-2019
La discromia è legata alla differenza di materiali intarsio - elemento dentario, ed è in zona non estetica, almeno per quello che posso capire dalla foto, quindi da questo punto di vista può stare tranquillo.
Non posso addentrarmi sulla necessità o meno della terapia canalare, deve valutare il collega (anche relativamente al pagamento).
Non posso addentrarmi sulla necessità o meno della terapia canalare, deve valutare il collega (anche relativamente al pagamento).
Pubblicato il 31-07-2019
Caro Signor Davide, buongiorno. Per quanto riguarda il dolore, di regola e salvo eccezioni particolari, si sarebbe dovuto procedere con la Diagnosi della salute o sofferenza endodontica e pulpare!Non capisco: la Diagnosi di patologia pulpare, salvo eccezioni, è semplice! Dato che si è rivolto a noi, spero di farle cosa gradita dandole alcune informazioni e spiegazioni: Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. Tutto Qui! Nella Visita Clinica si fa una accurata Anamnesi per sapere le caratteristiche del dolore, se pulsante o no, se, continuo o no, da cosa è provocato etc etc etc! In ogni caso un "certo" dolore rientra nella norma se però ha caretteristiche ben precise che si valutano solo anamnesticamente e semeiologicamente!
Ma bisogna saper mettere in pratica la Semeiotica Medica applicata all'Odontoiatria :) e non bisogna mai estrapolare la bocca dal contesto dell'organismo intero perché bisogna avere basi di Clinica Medica non comuni per scoprire per esempio se ci fossero delle Sinalgie ossia dei sintomi, detti sinalgie, che praticamente, per incapacità del nucleo caudato del cervello a cui arrivano tutti gli stimoli dolorosi di una metà della bocca, possono provenire non dal dente in causa ma da denti o parodonto anche lontano o addirittura da altre parti dell'organismo!
Inoltre bisogna fare diagnosi differenziale da dolori odontogeni pulpari e Parodontali e Gnatologici.
Per quanto riguarda la foto postata, il labbro inferiore copre proprio la zona essenziale da valutare, ossia la banda di Gengiva aderente che circonda il dente (non si può capire se sia sufficiente o no e quindi se la recessione distale sia da curare o no). Il colore è dovuto alla densità corretta o scorretta del materiale usato per l'"intarsio"! Ho virgolettato "intarsio" perché sembrerebbe costruito con materiale estetico simile a quello che si usa per le otturazioni e che si chiama "Composito" e se fosse così personalmente non vedrei la differenza tra un intarsio ed una otturazione ben fatta! L'intarsio, sempre a mio avviso è quello d'oro giallo o in ceramica perché sopporta bene i carichi e sigilla alla perfezione, in particolare l'oro, i bordi! Il resto è "fumo negli occhi"! Il problema del colore poi, non sussiste , perché si fa la prova colore e di tenuta, prima di consegnarlo e cementarlo, come si fa anche in Protesi Fissa (è più o meno la stessa procedura! Questo parlando in generale! Nel particolare, non posso dire niente perché Noi non siamo Giudici ma Medici che devono seguire una Deontologia Professionale e Culturale! Siamo qui, almeno io, per dare consigli ai pazienti per alleviare le vostre sofferenze e non per giudicare l'operato dei Colleghi! Ne parli con Lui o chieda un consulto clinico in studio e non on line vista la sua Palese sfiducia! La Diagnosi, nel suo caso, è Clinica con l'ausilio della semeiotica Medica e non può essere fatta on line! Parli col Suo Dentista e se malauguratamente non si fidasse più di lui, dato che viene da pensare questo, dal momento che si è rivolto ad altri Dentisti On line, cosa che sarebbe disdicevole e scorretta nei confronti del suo Dentista, ma purtroppo reale nel suo animo, mi permetto allora di darle un consiglio prezioso: smetta di vagare da un Dentista all'altro e di interpellare il Dottor Google o il Dottor Internet in senso lato! Si affidi ad un Dentista solo. Lasci perdere le "Cosiddette Cliniche" e vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni il ché è già un buon inizio! Cari saluti
Ma bisogna saper mettere in pratica la Semeiotica Medica applicata all'Odontoiatria :) e non bisogna mai estrapolare la bocca dal contesto dell'organismo intero perché bisogna avere basi di Clinica Medica non comuni per scoprire per esempio se ci fossero delle Sinalgie ossia dei sintomi, detti sinalgie, che praticamente, per incapacità del nucleo caudato del cervello a cui arrivano tutti gli stimoli dolorosi di una metà della bocca, possono provenire non dal dente in causa ma da denti o parodonto anche lontano o addirittura da altre parti dell'organismo!
Inoltre bisogna fare diagnosi differenziale da dolori odontogeni pulpari e Parodontali e Gnatologici.
Per quanto riguarda la foto postata, il labbro inferiore copre proprio la zona essenziale da valutare, ossia la banda di Gengiva aderente che circonda il dente (non si può capire se sia sufficiente o no e quindi se la recessione distale sia da curare o no). Il colore è dovuto alla densità corretta o scorretta del materiale usato per l'"intarsio"! Ho virgolettato "intarsio" perché sembrerebbe costruito con materiale estetico simile a quello che si usa per le otturazioni e che si chiama "Composito" e se fosse così personalmente non vedrei la differenza tra un intarsio ed una otturazione ben fatta! L'intarsio, sempre a mio avviso è quello d'oro giallo o in ceramica perché sopporta bene i carichi e sigilla alla perfezione, in particolare l'oro, i bordi! Il resto è "fumo negli occhi"! Il problema del colore poi, non sussiste , perché si fa la prova colore e di tenuta, prima di consegnarlo e cementarlo, come si fa anche in Protesi Fissa (è più o meno la stessa procedura! Questo parlando in generale! Nel particolare, non posso dire niente perché Noi non siamo Giudici ma Medici che devono seguire una Deontologia Professionale e Culturale! Siamo qui, almeno io, per dare consigli ai pazienti per alleviare le vostre sofferenze e non per giudicare l'operato dei Colleghi! Ne parli con Lui o chieda un consulto clinico in studio e non on line vista la sua Palese sfiducia! La Diagnosi, nel suo caso, è Clinica con l'ausilio della semeiotica Medica e non può essere fatta on line! Parli col Suo Dentista e se malauguratamente non si fidasse più di lui, dato che viene da pensare questo, dal momento che si è rivolto ad altri Dentisti On line, cosa che sarebbe disdicevole e scorretta nei confronti del suo Dentista, ma purtroppo reale nel suo animo, mi permetto allora di darle un consiglio prezioso: smetta di vagare da un Dentista all'altro e di interpellare il Dottor Google o il Dottor Internet in senso lato! Si affidi ad un Dentista solo. Lasci perdere le "Cosiddette Cliniche" e vada dal Dentista, scelto per Fiducia e Stima e non in base a visite gratis e preventivi apparentemente convenienti! Segua la "Vox Populi" o cerchi su questo portale in "Trova Dentista " in Home page digitando la città e leggendo i curricula. Poi digiti il nome del Dentista su un motore di ricerca e se il Professionista è uno studioso, troverà curriculum, foto di interventi, corsi, congressi, pubblicazioni il ché è già un buon inizio! Cari saluti
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Pubblicato il 01-08-2019
È possibile che sostituendo una vecchia otturazione possa residuare una sensibilità al dente . Qualora la sensibilità non dovesse passare puo ' rendersi necessaria la devitalizzazione dell' elemento .
Queste cose vanno chiarite e spiegate prima di iniziare la terapia . È giusto conteggiare la cura canalare , valuterà poi col suo dentista come rimediare all'intarsio.
La differenza di colore che vede e' assolutamente normale perché la parte in basso e' radice e quindi piu' gialla . Concordo con i colleghi che ci troviamo in una zona assolutamente non estetica .
Queste cose vanno chiarite e spiegate prima di iniziare la terapia . È giusto conteggiare la cura canalare , valuterà poi col suo dentista come rimediare all'intarsio.
La differenza di colore che vede e' assolutamente normale perché la parte in basso e' radice e quindi piu' gialla . Concordo con i colleghi che ci troviamo in una zona assolutamente non estetica .
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Pubblicato il 06-08-2019
Sig. Davide, ora il problema dolore è risolto, il colore dell'intarsio, non può essere come il dente, sono materie differenti. Il colore del margine cervicale 3 è naturale del suo dente. Il trattamento canalare è stato eseguito ed è corretto corrispondere la parcella, sull'otturazione in composito, forse si potrebbe richiedere che una parte venga scontata, chiaramente i costi dei materiali dovrebbero essere riconosciuti.
Dentista Lombardia, Milano
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