Circa un mese fa ho devitalizzato il sesto molare in alto a sinistra
Scritto da GIANCARLO / Pubblicato il
Salve, circa un mese fa ho devitalizzato il sesto molare in alto a sinistra. La devitalizzazione è stata eseguita in tre sedute senza problemi. Tuttavia, da circa una settimana avverto un fastidio/dolore al dente in questione, sopratutto se esercito pressione con lo spazzolino, oppure se lo tocco con le dita, quindi in generale alla pressione. A volte mi sembra di avvertire una sorta di dolore se tocco la zona vicino l'apice dalla guancia esterna. E poi ogni tanto capita di avvertire delle fitte sempre in zona apicale. Allego una immagine con la speranza che possiate dirmi se si evidenziano problemi. Grazie
Pubblicato il 15-11-2019
Il sigillo apicale della terapia canalare non sembra adeguato, e da valutare sicuramente anche la presenza del quarto canale. Queste procedure devono essere meglio valutate con una rx endorale e quindi prevedono una procedura operativa di ritrattamento, che deve effettuare un endodontista esperto.
Pubblicato il 15-11-2019
Gentile Giancarlo, purtroppo non è possibile poterle rispondere senza una visita accurata e basandosi solo sulla foto peraltro non ben definita da lei inviata. Le cause potrebbero essere molteplici come ad esempio un canale non individuato e di conseguenza non trattato oppure il dente potrebbe essersi incrinato o addirittura fratturato. I denti devitalizzati debbono essere protetti con corone in ceramica o zirconio od altri materiali onde evitare problemi successivi. Io le consiglio di rivolgersi al suo dentista che con una visita ed eventuale radiografia con centratore saprà darle delle risposte che ovviamente non è possibile dare via internet. Cordialmente
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Pubblicato il 15-11-2019
Caro Signor Giancarlo, buongiorno. "il sesto molare in alto a sinistra" Lei ci sta mostrando il destro, a meno che non avesse scambiato il davanti con il retro della OPT, invertendo i lati! Non è possibile valutare una terapia canalare da una foto di una Rx postata on line. Occorre innanzi tutto non una OPT ma una RX endorale o più in diverse proiezioni ed una visita clinica con valutazione anche gnatologica e parodontale.
Scrive:"Allego una immagine con la speranza che possiate dirmi se si evidenziano problemi." Rispondo ulteriormente: ma perchèm non ne ha parlato col Suo Dentista?!
Se vuole risposte concrete deve fare una visita odontoiatrica completa e colta, Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato). Questo comportamento (della visita Gratis "che purtroppo è figlio di questi nostri tempi malsani e di questa nostra Società decadente" deve cessare! Io faccio il possibile. Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"!
Dispiace vedere quanto sia facile ed ingiustificato perdere la Fiducia e la Stima del proprio Dentista!Il rapporto di Stima e Fiducia Reciproca Medico-Paziente è Fondamentale, dovrebbe capirlo! Se io sapessi che un mio paziente va a cercare risposte altrove e addirittura sul Web a terapie già spiegate da me, beh, io quel paziente lo "caccerei" dal mio studio e non lo curerei più perché indegno delle mie attenzioni Cliniche terapeutiche e della mia Cultura e del mio tempo che dedicherei invece a chi sa apprezzarmi! Rifletta su quanto le dico! Vedrà le cose in un'altra prospettiva più utile a Lei! Se proprio come è palese, non si fidasse per niente del Suo Dentista allora la cosa più logica e ovvia sarebbe quella di rivolgersi ad un altro professionista pagando la relativa Visita e consulto, anziché cercare risposte gratuite sul Web, On line, anche se è un onore per Noi di Dentisti Italia ricevere tanta Stima e Fiducia e Credibilità da Lei. Cari saluti ed abbia più stima del Suo Dentista, non ha motivi per essere così "sospettoso" :) Questo è il miglior consiglio che io possa darle.
Scrive:"Allego una immagine con la speranza che possiate dirmi se si evidenziano problemi." Rispondo ulteriormente: ma perchèm non ne ha parlato col Suo Dentista?!
Se vuole risposte concrete deve fare una visita odontoiatrica completa e colta, Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato). Questo comportamento (della visita Gratis "che purtroppo è figlio di questi nostri tempi malsani e di questa nostra Società decadente" deve cessare! Io faccio il possibile. Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"!
Dispiace vedere quanto sia facile ed ingiustificato perdere la Fiducia e la Stima del proprio Dentista!Il rapporto di Stima e Fiducia Reciproca Medico-Paziente è Fondamentale, dovrebbe capirlo! Se io sapessi che un mio paziente va a cercare risposte altrove e addirittura sul Web a terapie già spiegate da me, beh, io quel paziente lo "caccerei" dal mio studio e non lo curerei più perché indegno delle mie attenzioni Cliniche terapeutiche e della mia Cultura e del mio tempo che dedicherei invece a chi sa apprezzarmi! Rifletta su quanto le dico! Vedrà le cose in un'altra prospettiva più utile a Lei! Se proprio come è palese, non si fidasse per niente del Suo Dentista allora la cosa più logica e ovvia sarebbe quella di rivolgersi ad un altro professionista pagando la relativa Visita e consulto, anziché cercare risposte gratuite sul Web, On line, anche se è un onore per Noi di Dentisti Italia ricevere tanta Stima e Fiducia e Credibilità da Lei. Cari saluti ed abbia più stima del Suo Dentista, non ha motivi per essere così "sospettoso" :) Questo è il miglior consiglio che io possa darle.
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Pubblicato il 15-11-2019
Carissimo Giancarlo, dalla radiografia sembra che il canale palatale non sia chiuso fino all'apice,ma non evidenzia una reazione apicale. Inoltre si dovrebbe considerare la presenza del quarto canale.
Pubblicato il 15-11-2019
I sintomi sono quelli di una reazione alla devitalizzazione, con possibile permanenza di una infezione all'apice.. Ma da questa rx non si può assolutamente dire nulla. Bisogna fare una rx endorale periapicale (di quelle che fanno tutti i dentisti in studio) e osservare questa. Con questa OPT che non è neanche eccezionale come qualità, non si può proprio dire nulla di bene o di male. Altri denti in zona tuttavia non sembrano coinvolti. Però c'è anche da tenere presente una cosa. Se il dente, come spesso accade, è arrivato alla cura dopo lunga attesa (per paura o altro) da parte del paziente e si era infettato, a distanza di un mese possono assolutamente essere normali dei fastidi residui. Secondo me per giudicare la riuscita della terapia bisogna spettare di più, Piu' tempo per dire se qualcosa non va. Cioè, se la cura è stata per un dente con infezione, questo ci può mettere più tempo di un mese per guarire perfettamente. Ma la rx endorale aiuta a capire..
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Pubblicato il 15-11-2019
Sig. Giancarlo, come possiamo dire se ci sono problemi? Lo saprà il suo odontoiatria! Posso dirle che questa non è la RX ideale per valutare questo dente.
Pubblicato il 16-11-2019
Purtroppo non è possibile aiutarla in quanto l'immagine rx opt non da in queste circostanze informazioni precise. Sicuramente la sintomatologia riferita indica la necessità di approfondire con una rx endorale l'area in questione in modo da controllare l'accuratezza della terapia effettuata e/o eventuali patologie in corso a carico di denti contigui. Andrebbe controllata inoltre l'occlusione per escludere la presenza di pre-contatti, specie se lo sente più alto e il dolore lo riferisce solo alla masticazione e non è un dolore di tipo pulsante. Fermo restando che l'area trattata può rimanere dolente alla compressione per un certo periodo successivo alla terapia in attesa di una completa guarigione ossea. Comprende quindi che servono informazioni circa le tempistiche della terapia, approfondimenti clinici e rx aggiuntive per risponderle al meglio.
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