È vero che denti con carie profonde prima o poi vanno devitalizzati?

Gentilissimi Dottori, oggi sono stato dal mio dentista per curare una carie abbastanza profonda. È stata sufficiente una otturazione in composito, senza devitalizzazione. Tuttavia, parlando di questa e di altre otturazioni che ho in bocca, il dentista mi ha detto che prima o poi si potrebbe arrivare a dover devitalizzare i denti che sono sede di tali carie. Tale evenienza deriva a suo dire da questo ragionamento: siccome l'otturazione ha una durata limitata nel tempo (5-10 anni massimo) è periodicamente necessario rifare l'otturazione (anche se fatta a regola d'arte, con diga, materiali di qualità, ecc.). E siccome ogni volta che si rifà un'otturazione inevitabilmente si rimuove un po' di dente sano (tanto più se l'otturazione ha i margini infiltrati), allora risulta ovvio che se un dente ha una carie profonda, con il tessuto carioso che arriva molto vicino alla polpa, anche se alla prima otturazione non è stato necessario devitalizzarlo, prima o poi la devitalizzazione diventa necessaria. Comprensibilmente, questo discorso mi ha molto demoralizzato. Infatti non dico che la devitalizzazione sia il male assoluto, ma avendo io attualmente tutti i miei denti, e non avendone neanche uno devitalizzato, sono angosciato dall'idea che prima o poi, anche in condizioni di igiene perfetta e controlli costanti, io mi debba rassegnare a far devitalizzare alcuni denti. Quindi sono qui a chiedervi cosa ne pensate a riguardo. È vero, dalla vostra esperienza, che denti con carie profonde prima o poi vanno devitalizzati, oppure è possibile fare in modo da scongiurare questa ipotesi? Il rifacimento dell'otturazione è inevitabile ogni 5-10 anni? E il rifacimento comporta sempre la rimozione di variabili quantità di tessuto sano? Vi ringrazio infinitamente per la vostra eventuale disponibilità a rispondermi. E spero tanto possiate tranquillizzarmi. Io, dal canto mio, ce la sto mettendo tutta per avere un'igiene orale perfetta.