Il trapano si è rotto ed è risultato impossibile estrarre i frammenti....
Scritto da Federico / Pubblicato il
Buongiorno....ho eseguito una devitalizzazione su un molare, ma durante la pulizia di un canale lo strumento, per la pulizia in profondità usato con il trapano, si è rotto ed è risultato impossibile estrarre i frammenti.....vorrei sapere anche se è successo in Svizzera (in Italia mai successo niente di simile, complimenti agli odontoiatri italiani) se ci possono essere conseguenze in futuro (il dente ora è stato chiuso come da prassi)e se ci sarebbero gli estremi per un indennizzo da parte dell'assicurazione dell'ambulatorio. Grazie Distinti saluti Bertoli Federico
Pubblicato il 12-03-2021
Può succedere sempre, ovunque ed con ogni tecnica. Gli strumenti hanno una vita programmata e sostituendoli con adeguata cadenza, si previene ciò, ma non è detto.. Non è affatto stabilito che questa cosa provochi conseguenze spiacevoli. Dipende da alcuni fattori, difficili da elencare ora, ma potrebbe non esserci alcuna conseguenza negativa. Bisogna controllare a distanza di qualche mese se c'è permanenza o sviluppo di una infezione e-o sintomatologia. Con rx, se necessario anche 3D (cone beam). Se questa evenienza ha provocato, o non ha risolto, una patologia, esistono in Italia specialisti in endodonzia che con tecniche particolari potrebbero riuscire a rimuovere lo strumento e completare il sigillo canalare etc.
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Pubblicato il 13-03-2021
Sig. Federico, anche i migliori endodontisti, rompono gli strumenti e hanno le loro complicanze e non tutti i trattamenti vanno a buon fine. Quello che è successo fa parte delle complicanze che lei sottoscrive quando firma il consenso informato. Non possiamo sapere cosa succederà al suo dente senza avere la minima conoscenza del trattamento.
Pubblicato il 16-03-2021
La rottura di uno strumento durante una cura canalare è possibile, ma dato che il dente è piu' importante, normalmente si lascia nel canale, dato che non è possibile raggiungerlo. Queste cose comunque sono nell'informativa di consenso che lo Studio le fa firmare prima di sedersi. La cosa migliore da fare è già stata fatta, chiudere il dente detergendo bene gli alti canali. Saluti
Pubblicato il 16-03-2021
Caro Signor Federico, buongiorno. Sono d'accordo coi Colleghi Dottor Passaretti, Dottor Ruffoni e Dottoressa Di Palermo. Lo strumento, di regola, si può togliere e sigillare quindi l'apice o almeno lo si può bypassare per completare la terapia. A limite si può fare una Retrograda per sigillare l'apice. Ciò detto, se lo strumento era sterile e tutto fosse stato fatto sterilmente, lo si può anche lasciare se non si potesse fare quanto descritto sopra ( ma è raro che non si possa fare)! Si faccia visitare da un buon Endodontista per un consulto! Cari saluti
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