E' indispensabile la diga di gomma?
Scritto da Luigi / Pubblicato il
Per eseguire una devitalizzazione e poi l'otturazione è solo consigliato l'utilizzo della diga di gomma o è indispensabile? Lo chiedo perché il mio dentista non la usa e volevo capire se per questo dovrei dirglielo o cambiare dentista. Grazie
Pubblicato il 22-07-2010
TUTTE le università DEL MONDO ci insegnano che è l'unico modo serio di isolare il campo di lavoro. Eppure meno di 3 dentisti su 10 la usano regolarmente. Che dire? Perchè non usano? Io, sinceramente, non ho parole né so dare una spiegazione. Superficialità? Negligenza? Ignoranza? Non lo so proprio, non riesco a trovare altre risposte possibili. Le do il suggerimento che do a tutti i pazienti: cerchi finché ne trova uno che la usa (non solo su richiesta, per far bella figura). Non le posso garantire che un dentista che usa la diga sia un bravo dentista, ma le posso garantire che è un dentista che ci prova, almeno, a lavorare bene.
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Pubblicato il 22-07-2010
Caro Luigi i corsi di perfezionamento in endodonzia tenuti dal Professor Arnaldo Castellucci iniziano così: Non esiste endodonzia senza l'utilizzo della diga di gomma! Credo che questo possa bastare per farti capire la necessità dell'utilizzo di questo semplice ma fondamentale ausilio. Cordiali saluti
Pubblicato il 22-07-2010
Gentile signora, sicuramente l'uso della diga in gomma durante un trattamento endodontico è cosa opportuna. Trovo tuttavia un errore nel modo in cui formula la domanda. Non sta a lei infatti istruire il suo dentista sull'opportunità di utilizzare o meno la diga. Sta a lei invece, sulla scorta del rapporto fiduciario che dovrebbe esistere tra medico e paziente, decidere se il suo dentista la merita o meno. In caso negativo si rivolga ad un'altro.
Pubblicato il 22-07-2010
La diga è importante ed utile ma non indispensabile... Esistono molti altri aspetti molto più importanti nel successo di una terapia endodontica o conservativa.
Pubblicato il 22-07-2010
Meglio usarla, specie sui denti che con difficoltà si riescono a tenere asciutti, quindi dipende dalla posizione e ....sempre dall'abilità del dentista e dalla preziosa collaborazione dell'assistente. Si fidi del suo dentista. Cordialmente. Mininno Antonio odontoiatra Corato( ba)
Pubblicato il 22-07-2010
Caro Signor Luigi... in modo semplice e apparentemente banale, la diga di gomma si deve usaste ogni volta che è necessario usarla... e questo lo decide il dentista non certo il paziente, tutto qui..................................l'usare la Diga di Gomma o no è decisione del Dentista a seconda della situazione clinica locale...quindi non posso decidere io per lui... visto che non posso vederla clinicamente....(l'unico uso imperativo ed obbligatorio è durante la terapia canalare...si arrivano a fare interventi di chirurgia mucogengivale parodontale per permetterne l'uso in situazioni di distruzione coronale sottogengiva o sotto cresta ossea!!! )... poi ci sarà chi dirà che va sempre usata...certo...ma ci sono condizioni o situazioni in cui non si può o addirittura non si deve... solo una visita clinica può stabilirlo...si fidi del suo Dentista...e magari chieda a lui..quando si deve usare e quando no,...questo come consiglio...da Professionista serio quale sono..sarebbe semplicistico e falso dire: "Va sempre usata in qualsiasi condizione e caso e situazione" ... diffidi da chi le dice così categoricamente e senza eccezioni...evidentemente non è Dentista molto esperto!..............................Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 22-07-2010
Caro Luigi, in endodonzia uso sempre la diga perchè oltre a isolare il campo operatorio è una tutela per paziente e dentista... sa quante volte accade che scivoli di mano uno strumento o fuoriusca ipoclorito di sodio? senza la diga c'è il serio rischio di inghiottire uno strumento o ipoclorito; in alcuni casi è impossibile applicare la diga e mi creda che è un vero disagio. All'inizio può sembrare superfluo e noioso applicarla ma una volta usata non se ne può fare a meno(come le cinture di sicurezza in auto)
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Pubblicato il 22-07-2010
Parafrasando una nota pubblicità televisiva "No Martini no party", Le posso dire "No diga no devitalizzazione". L'isolamento del campo operatorio (e la diga è l'unico presidio che permette di ottenerlo)è FONDAMENTALE PER IL SUCCESSO DEI TRATTAMENTI ENDODONTICI. Lo stesso dicasi in conservativa. Auguri.
Pubblicato il 22-07-2010
La diga di gomma è indispensabile, a patto che non sia possibile utilizzarla (ed i motivi sono svariati) va montata per tutti i trattamenti conservativi. E' come un paio di guanti.. se il dentista non li usa non rispetta se stesso ne il paziente. Cordialmente, Gianluigi Renda.
Pubblicato il 22-07-2010
L'utilizzo della diga in conservativa ed in endodonzia non "rende bravo" un dentista, ma senz'altro è un dentista che cerca di lavorare al meglio.
Pubblicato il 22-07-2010
La diga di gomma è il metodo più sicuro per isolare il dente, e quindi la cavità aperta per curarlo, dalla contaminazione salivare che è ricca di germi. Inoltre la saliva può bagnare la superficie in fase di otturazione e renderla precaria (in questo caso l'amalgama è più resistente ad una infiltrazione della saliva degli altri materiali più estetici- La contaminazione della saliva è deleteria soprattutto nei casi di devitalizzazione, perchè si rischia di infettare i canali radicolari con gravi conseguenze. Detto questo (cioè che è necessario evitare il contagio salivare) ci sono anche altre tecniche per raggiungere lo stesso scopo: una molto seguita è quella di mettere due rotolini di cotone nell'arcata inferiore ed uno nell'arcata superiore per assorbire il flusso salivare. Ma questa tecnica richiede esperienza e rapidità, perché non appena i rotolini di cotone si imbevono di saliva si verifica una inondazione del campo operatorio che non viene ostacolata nemmeno da un aspiratore. Quindi la risposta alla sua domanda è questa: il suo dentista è in grado di assicurarle,senza la diga, la sterilità del campo operatorio? gliene chieda assicurazione
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Pubblicato il 22-07-2010
La diga di gomma è da considerarsi il baluardo più invalicabile che un dentista possa mettere a protezione dell'intimo contatto fra il suo lavoro ed il dente, senza in mezzo ci starebbe saliva, sangue, batteri, cellule mucose, ed anche vapore acqueo. Cordiali saluti
Pubblicato il 22-07-2010
Gentile sig. Luigi, La diga di gomma è uno strumento estremamente utile nelle varie discipline odontoiatriche perchè permette di isolare il campo operatorio dal resto della bocca, permettendo l'uso più sicuro di attrezzi, liquidi, disinfettanti e così via. I motivi che invece sono riportati da coloro i quali non la usano sono i più vari, che il paziente la tollera poco, che con altri mezzi riescono a garantire il campo asciutto, e che l'uso non è indispensabile in mani esperte. Il basso numero di dighe vendute dai rivenditori (dato certo) non si coniuga con l'altissimo numero di trattamenti odontoiatrici ben riusciti a medio e lungo termine, pertanto una prima analisi superficiale dimostrerebbe che la diga non trasforma un dentista mediocre in un serio professionista. La strategia migliore di trattamento, con il variabile numero di passaggi che si succedono dipende sicuramente però dalla preparazione e la serietà del professionista. Lascerei a lui decidere cosa usare e come usarlo. Cordialità.
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Pubblicato il 22-07-2010
Indispensabile è una parola impegnativa. Ma, potendo scegliere, opterei per l'uso della diga di gomma.
Pubblicato il 22-07-2010
Gent sig Luigi, non credo sinceramente che lei debba cambiare il suo dentista perchè non usa la diga di gomma.. è vero che la diga è un modo efficace per isolare il canale radicolare dal mondo esterno.. ma nella mia esperienza ho visto molti casi trattati da validi colleghi con la diga e tutti i sacri crismi che in odontoiatria impone che hanno presentato fallimenti della terapia canalare.. e d'altra parte conosco colleghi che non usano la diga ma che risolvono egregiamente le terapie canalari.. il problema è il professionista bravo che anche senza la diga riesce ad ottenere validi risultati.. (so che molti colleghi non sono d'accordo con queste mie affermazioni.. ma la quotidianità clinica non è uguale per nessuno dei dentisti che io conosco..) cordialmente.. dott.Franco Tarello, dentista in Torino
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Pubblicato il 22-07-2010
Ancora non capisco come mai ci siano colleghi che non utilizzano la diga di gomma, che, oltre a semplificare il lavoro, offre una garanzia di risultato nei confronti del paziente per quanto riguarda sia l'endodonzia sia la conservativa. Non è accettabile che nel 2010 si lavori ancora come 30 anni fa. Lascio a lei le dovute considerazioni. Cordialmente
Pubblicato il 22-07-2010
L'uso della diga è CONSIGLIATO per lavorare meglio e per evitare problemi di tipo "legale". Condivido la veduta del collega Formentelli ma conosco ottimi dentisti che non usano "SEMPRE" la diga, e non sono meno bravi di altri.
Pubblicato il 23-07-2010
Gentile Luigi, non esiste endodonzia (degna di questo nome) senza diga. Nei rarissimi casi in cui non sia possibile posizionarla l'alternativa "seria" è l'estrazione del dente. Nelle altre branche dell'odontoiatria... è spesso altrettanto importante (ad esempio in conservativa, soprattutto se si usano materiali estetici). In chirurgia e in protesi mobile non la si usa :-) ... ma le altre volte è sempre almeno consigliata.
Pubblicato il 23-07-2010
Sig.Roberto, non è obbligatorio utilizzare la diga, è possibile ottenere delle ottime terapie canalari e otturazioni anche senza diga, per cui questa scelta è personale di ogni libero professionista. Molti odontoiatri utilizzano costantemente la diga che non sempre ben accetta dai pazienti, a volte è il paziente che non consente l’utilizzo, perché vuole essere libero di risciacquare la bocca, poterla chiudere quando si vuole, alcuni hanno la sensazione di soffocamento, per altri il non poter comunicare è una cosa drammatica, in alcuni casi poco controllati di lunghi trattamenti con forti aspirazioni, si può notare una secchezza delle fauci con stiramento da aspirazione dei tessuti molli del pavimento orale, che non sono controllabili costantemente dall’operatore. Nei piccoli pazienti e nei diversamente abili possono esistere delle difficoltà applicative con un aumento della tempistica. L’applicazione della diga da dei grossi vantaggi all’operatore, perché lavora in campo asciutto, il paziente non parla, non risciacqua, non chiude la bocca evitando complicanze e soprattutto elimina il rischio d’ingestione di strumenti. Il mio personale parere è non essere mai fiscali e ligi ai protocolli, ma bisogna saper discriminare i casi dove conviene applicarla e dove non è consigliata l’applicazione. Le consiglio di parlare apertamente al suo odontoiatra, che su sua richiesta sarà felice di farle provare l’applicazione della diga di gomma.
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Pubblicato il 23-07-2010
L'utilizzo della diga è importantissimo, ma non è sempre applicabile e questo per diversi motivi. Ne parli col suo dentista e in base alle riposte e la fiducia ne trarrà le sue conclusioni. Certo che se un mio paziente deve chiedere dei consiglio on-line sul mio operato senza avermi prima interpellato, sarei io stesso a dirgli di rivolgersi da un'altro professionista. La fiducia è importante, e io devo averla dal mio paziente per operare al meglio per lui. Saluti
Pubblicato il 23-07-2010
Sig. Roberto, l'uso della diga di gomma è sempre auspicabile ma vi possono essere dei casi in cui assolutamente non si può applicare senza per ciò togliere validità alla terapia endo- e/o eso-dontica ed anche se è vero che vi sono dei dentisti che non la usano Le pongo io una domanda, che è questa. "E' meglio affidarsi alle cure di un dentista che pur usando pedissequamente la diga di gomma ha scarsi risultati di successo nelle terapie endo ed esodontiche o è meglio affidarsi alle cure di un dentista che pur non usando la diga di gomma e mettendo in atto altre metodiche per isolare il campo ottiene risultati eccellenti? Cambierebbe dentista solo per questo?"Le sarei grato se volesse rispondermi. Grazie e cordiali saluti.
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Pubblicato il 23-07-2010
Sig. Luigi, come può vedere ci sono giudizi molto contrastanti sull'uso della diga di gomma. La verità è che l'utilizzo della diga è sicuramente qualcosa di auspicabile, ma non indispensabile. Ho visto molti colleghi lavorare egregiamente, con ottimi risultati, senza la diga. Per cui, come affermato da altri colleghi, non faccia dipendere il rapporto di fiducia instaurato col suo dentista solo dall'utilizzo o meno di questo seppur valido strumento. Cordiali Saluti.
Pubblicato il 23-07-2010
Occorre essere corretti: una devitalizzazione praticata male è destinata all'insuccesso indipendentemente dall'utilizzo della diga così come una devitalizzazione praticata correttamente può avere successo con o senza diga di gomma. Sicuramente l'odontoiatria moderna prevede anche l'utilizzo di questo dispositivo di isolamento del campo operatorio, quindi contribuisce ad aumentare le probabilità di successo di una devitalizzazione ben fatta. Se il collega ritiene di non doverla usare, ma gode della sua fiducia, non vedo perchè cambiarlo. Ne discuta semmai con lui, il rapporto fiduciario col professionista è fondamentale.
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Pubblicato il 26-07-2010
Signor Luigi usare la diga è molto importante ma non essenziale per la buona riuscita di una terapia canalare o otturazione. A volte molti pazienti non vogliono applicazione della diga per sensazione di soffocamento. Se ha fiducia nel suo dentista non la perda perché non usa la diga. Saluti
Pubblicato il 27-07-2010
Questa mia risposta è rivolta più ai colleghi che al paziente Sig. Luigi che ha posto la domanda. Ho letto le tre pagine delle varie risposte dai vari colleghi, e ne sono rimasto esterrefatto. La diga è stata inventata dal Dr. Christian Barnum di New York nel lontano 1864 e stiamo ancora a discutere se è consigliata o no, se è meglio usarla o no? Ma stiamo scherzando? Se qualche collega ha avuto tra le mani il libro di testo che ho pubblicato ormai diversi anni fa, si ricordi le prime immagini del capitolo 9 intitolato "L’isolamento del campo" e dedicato all’uso della diga di gomma. La figura 1 mostra uno strumento endodontico tra le pliche della mucosa gastrica, strumento che in urgenza è stato rimosso con una gastroscopia. La figura 2 mostra invece un altro strumento tra le anse intestinali. Il paziente è DECEDUTO. Ed ho saputo recentemente che il dentista responsabile è morto poche settimane dopo di infarto, forse per gli enormi sensi di colpa. Ora io mi chiedo: ma si può mai morire nel terzo millennio perché un incosciente (mi dispiace, ma non trovo altro termine) di dentista non sta usando la diga di gomma? E’ ovvio che non basta usarla per avere successo, ma vorrei tanto vedere i casi eccellenti dei colleghi che non la usano. A chi non la usa ricordo che si tratta di uno strumento che richiede un investimento di poche decine di Euro e pochi SECONDI per essere posizionato. Nei paesi un po’ più civili del nostro, come gli Stati Uniti, (dove tra l’altro esistono da sempre le scuole di Specializzazione post-laurea in Endodonzia, mentre da noi gli Odontoioatri spesso si laureano senza mai aver messo le mani in bocca ad un paziente e talvolta senza nemmeno averlo visto da lontano…) negli USA, dicevo, una causa legale è immediatamente persa se il giudice appura che la terapia è stata eseguita senza che il dentista utilizzasse la diga di gomma. Ma ho avuto la fortuna di viaggiare e visitare tantissime Università estere anche di paesi che noi giudichiamo più arretrati rispetto a noi: bene, anche lì ho trovato scuole di specializzazione post-laurea e addirittura l’insegnamento dell’Endodonzia al microscopio. Il problema diga o non diga non esiste. Ho letto nelle tre pagine di risposta delle frasi che mi hanno lasciato a bocca aperta: "la diga è importante ed utile ma non indispensabile" "dipende dalla posizione" "ci sono delle condizioni in cui non si può o addirittura non si deve" (!!! Vorrei che il collega mi illustrasse quali sono queste condizioni…!!!) "chi dice che va sempre usata in qualsiasi condizione e caso e situazione va diffidato e evidentemente non è un dentista esperto"(!!! Stiamo scherzando!?!?) "si può fare uso dei rotolini di cotone" "la diga talvolta non è accettata. Il paziente non ne consente l’utilizzo" (Mi è successo una sola volta in 31 anni di sola Endodonzia e quel paziente è stato fatto uscire dallo studio dopo che aveva cercato di convincermi a lavorare in maniera incosciente, quale è chi mette a serio rischio la vita del paziente) (Un’altra paziente alcuni anni fa mi raccontava di aver avuto un pneumo-torace e che temeva di soffocare stando sotto diga. Le ho parlato, le ho spiegato come funziona e a cosa serve, e le ho dato un appuntamento di un’ora, in cui la ho tenuta nella mia seconda poltrona semplicemente a leggere il giornale con la diga messa sul premolatre nel quale sarei dovuto intervenire. Non solo si è convinta, ma nelle visite successive me la chiedeva ancora prima che aprissi il cassetto, perché così sarebbe stata più rilassata, senza acqua in gola o ipoclorito o strumenti canalari…) "il paziente deve sentirsi libero di sciacquarsi la bocca o chiudere la bocca quando vuole" (stiamo ancora scherzando?) "in alcuni casi la diga non è consigliata" (mi dica per favore qualcuno quali sono questi casi, perché io non lo so!) "in alcuni casi la diga non è assolutamente applicabile"… Dove si appoggia l’uncino della diga, lì saranno i bordi del futuro restauro. Se la diga non è applicabile per presenza di carie o fratture sotto-gengiva, le opzioni sono tre: 1) allungamento di corona clinica 2) estrusione ortodontica 3) ESTRAZIONE Nei primi due casi, l’intervento di Pre-trattamento serve a poter posizionare la diga e a fare una terapia endodontica in tutta tranquillità. Come ho già detto, non basta mettere la diga per essere dei bravi endodontisti. Ma d’altra parte, ho dei seri dubbi che si riesca a fare una buona endodonzia senza questo INDISPENSABILE presidio. Riuscite sempre a localizzare e trattare il 4° canale dei primi molari superiori (che esiste in oltre il 93 %) lavorando senza diga, magari mentre il paziente parla o si sciacqua? Non prendiamoci in giro. E ora rispondo al Sig. Luigi, al quale do un consiglio semplicissimo. La prima volta che lei si siede su una poltrona di dentista per una devitalizzazione o anche per una semplice otturazione, PRETENDA l’uso della diga. Se il suo dentista non la usa, lei si alzi e ne cerchi un altro. Quello sta mettendo a serio rischio la sua incolumità. Mi scuso per la lunghezza della mia risposta, ma mi avete stuzzicato su un argomento che mi sta molto a cuore e sul quale non transigo. Cari saluti ed auguri al Sig. Luigi. Dr. Arnaldo Castellucci
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