Dovendo devitalizzare il primo molare inferiore il mio dentista mi ha praticato l'anestesia locale
Scritto da adriana / Pubblicato il
Buona sera, ieri dovendo devitalizzare il primo molare inferiore destro il mio dentista mi ha praticato l'anestesia locale intorno al dente, ma non ha fatto effetto, allora ha fatto l'anestesia direttamente sul nervo in fondo alla mandibola, avevo meta' bocca anestetizzata tranne il dente interessato, come mai? adesso avendo rifiutato di fare l'anestesia intrapulpare, mi ha applicato la pasta devitalizzante che dovro' rimuovere tra 4 giorni e mi ha detto che dovra' fare un anestesia per poterlo devitalizzare. La mia domanda e':provero' dolore? e potrebbe essere una intrapulpare anche se il nervo sara' morto? aspetto una vostra risposta
Pubblicato il 12-01-2011
L'anestesia corretta per il molare inferiore quando deve essere sottoposto a terapia canalare e' l'anestesia tronculare del nervo alveolare inferiore. Se necessario il suo dentista la pratichera' nuovamente alla prossima seduta. E' una pratica talmente banale che se fossi in lei non mi preoccuperei minimamente. Cordiali saluti
Pubblicato il 12-01-2011
Gentile Adriana, è un caso raro, ma può capitare. Il molare inf è innervato dal nervo alveolare inferiore, ma talvolta si creano anastomosi (come cavi elettrici che si intrecciano) con altri nervi. Questa può essere la ragione per cui l'anestesia tronculare, che prende il nervo alveolare inf, non ha fatto effetto. Dalla Sua domanda non capisco se per "anestesia intorno al dente" intende anestesia plessica (l'ago attraversa la gengiva anche in più punti e appoggia sull'osso) o peripress (l'ago viene infilato tra dente e gengiva attraversando parte del legamento parodontale che sostiene il dente). Nel caso Le abbiano preaticato solo l'anestesia plessica il consiglio è provare con l'anestesia peripress. In ogni caso se, come dice, le hanno applicato la pasta devitalizzante, e questa è stata posizionata correttamente, non avrà da temere. Il Suo dentista potrebbe farLe l'intrapulpare solo a scopo precauzionale, ma non si preoccupi, non proverà dolore. Cordialmente
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Pubblicato il 12-01-2011
Buonasera sig.ra Adriana, è un evento abbastanza comune, se il dente da devitalizzare è molto infiammato (in pulpite), il fatto che l'anestetico non sortisca l'effetto desiderato. In questi casi, dove risulta fallimentare sia il blocco tronculare che plessico, è necessario ricorrere all'anestesia intrapulpare, efficacissima in endodonzia. Si affidi al suo dentista e gli faccia fare tutte le procedure necessarie per portare a termine la cura. Cordiali saluti, dott.ssa Angela Musci
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Pubblicato il 12-01-2011
Cara Signora Adriana, non esiste niente di più nocivo e deleterio e desueto della cosiddetta "pasta devitalizzante" come l'ha chiamata lei, sempre che sia andata proprio così! Per l'anestesia, il molare inferiore si anestetizza con la Tronculare alla spina di Spix sulla parte mediale della Branca Montante della mandibola a circa 1,5 cm sopra il piano occlusale dei denti inferiori con infissione dell'ago tenendo la siringa in direzione premolare controlaterale-branca montante lato dente. Si infigge l'ago circa 1Cm e mezzo mesialmente al lati mediale del triangolo con base in basso che si palpa alla base della parte anteriore della branca montante della mandibola. Questa superf. non è quasi mai un triangolo ma ha una forma irregolare o lineare ma il Dentista queste cose le sa (almeno si spera), si raddrizza la siringa portando l'ago contro l'osso e scivolando su esso approfondendosi circa 1,5-2 Cm, si aspira per essere sicuri di non essere in un vaso sanguigno e si deposita una buona metà di anestetico. Poi si ritira l'ago di circa un terzo e si deposita un quarto del contenuto di anestetico, poi si ritira ancora di un terzo l'ago e si deposita il restante anestetico. In questo modo si anestetizza il Nervo Alveolare inferiore, il suo rami Nervo Linguale omolaterale e altre diramazioni nervose per sicurezza. Poi se è il caso si può ripetere l'anestesia e basta solo attendere e l'effetto è garantito! Ma guarda se devo spiegare come si fa una "tronculare" banalissima, perdonatemi colleghi cari! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 12-01-2011
Cara Adriana, si affidi con fiducia al suo dentista che si adopererà al massimo per non farLe sentire dolore. Cordiali saluti
Pubblicato il 12-01-2011
Spett.le Adriana probabilmente lo stato infiammatorio del dente era tale che l'anestesia non ha fatto effetto l'uso di paste devitalizzanti sebbene obsoleto permette al dentista di praticare l'anestesia intrapulpare sebbene opterei sempre per una tronculare ed al limite per intraligamentosa. Comunque il nervo non sara' completamente morto quindi l'anestesia e' necessaria per poter operare con tranquillita' sia sua che del dentista saluti consiglierei un antinfiammatorio
Pubblicato il 12-01-2011
Ciao Adriana, mi dispiace per il suo accaduto. Non voglio fare nessuna critica, il collega facendo una buona tronculare, avrebbe dovuto avere degli ottimi risultati anestetizzanti, ma nel suo caso forse l'anestetico non ha raggiunto il punto giusto. La tronculare sè eseguita correttamente si anestetizza l'emiarcata dove si esegue e permette di eseguire interventi complessi. Figuriamoci una semplice devitalizzazione. Per quanto riguarda la pasta arsenicale , personalmente sono contrario. Dott. Polito Vincenzo Odontoiatra Ariano Irpino AV
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Pubblicato il 12-01-2011
L'anestesia di un dente in pulpite acuta a volte è difficoltosa, può capitare quel che lei descrive. In linea di massima esistono varie modalità operative che possono essere utili per trattare il suo caso, quella descritta è una di essa. Inutile descriverle cosa io farei al posto del suo curante, lui farà bene comunque con molta probabilità anche facendo diversamente da come potrei preferire fare io. Quindi stia tranquilla e chieda lumi eventualmente a lui. Cordiali saluti
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Pubblicato il 12-01-2011
Gentile Sig.a Adriana, non si preoccupi che non sentirà alcun dolore: la pasta devitalizzante, se posizionata correttamente e rimossa nel tempo giusto, toglie ogni sensibilità all'interno del dente. Quasi certamente non avrà nemmeno bisogno di praticare una intrapulpare. Cordiali saluti.
Pubblicato il 12-01-2011
Sig. Adriana, in denti compromessi non curati ai tempi dovuti può accadere che ci sia uno scarso effetto dell'anestesia, la pasta utilizzata dal suo odontoiatra, oggi in disuso per le complicanze, dovrebbe necrotizzare chimicamente le strutture nervose del dente. Si ricordi che è di estrema importanza controllare la pasta tra 4 giorni.
Pubblicato il 13-01-2011
Cara Signora Adriana, quello che le è successo è tutt'altro che raro. Quando un molare inferiore è in pulpite, può succedere che la emimandibola è completamente anestetizzata ma il dente non si lascia toccare. In questi casi si ricorre alle cosiddette anestesie supplementari: anestesia intraligamentosa, anestesia intrapulpare e se non basta, o se si vuole essere ancora più risolutivi, anestesia intraossea. Questa è la più efficace: poche gocce e si addormenta il dente in causa e vari denti vicini. Purtroppo è una metodica non molto conosciuta, ma le assicuro che è la più efficace. Io sono CONTRARISSIMO alle paste devitalizzanti. Se tale pasta non è posizionata e isolata a dovere, si "devitalizza" la gengiva e l'osso circostante, con danni gravissimi e irrecuperabili: paurosi sequestri ossei. Ho visto più di un caso... Se cerca un valido Endodontista, consulti il sito della Società Italiana di Endodonzia www.endodonzia.it e cerchi tra i soci attivi. Sicuramente ne troverà di validissimi nella sua città. Cari saluti e auguri. Dr. Arnaldo Castellucci
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Pubblicato il 13-01-2011
Cara Adriana, sono contraria alle paste devitalizzanti. Non devi assolutamente preoccuparti per le anestesie:nel tuo caso una tronculare dovrebbe sortire l'effetto voluto. Talvolta può essere necessario un rinforzo con una intraligamentare. L'intrapulpare la riserverei solo nel caso residuasse una lieve sensibilità perchè altrimenti se il nervo è ancora vitale è molto dolorosa. Cordiali saluti
Pubblicato il 13-01-2011
Gen.le sig.ra, il suo dentista si è comportato abbastanza correttamente, però normalmente oltre all'anestesia tronculare, che anestetizza il nervo alveolare inferiore, si pratica anche una anestesia del nervo buccinatore , con l'ago infilato nella parte di mezzo della faccia anteriore del condilo mandibolare ( all'inizio del condilo ) e se non basta anche una intraligamentosa ( cioè attorno al molare per anestetizzare il nervo buccinatorio ( la 1° anestesia ) e il legamento alveolare ( la 2° anestesia ) che innervano entrambi il molare oltre al nervo alveolare; nel 99,9 /100 dei casi il dente così è completamente anestetizzato e si può intervenire senza dolore per il paziente , evitando la pasta mummificante che oltre ad essere proibita in Italia può, alla lunga causare alveoliti o peggio. Cordiali saluti .
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Pubblicato il 15-01-2011
Il primo molare inferiore è l'unico dente che, in certi casi, oltre ad essere innervato dalla branca inferiore del trigemino, può ricevere innervazione tramite anastomosi con un altro nervo collegato alla branca superiore del trigemino. Ecco perchè, anche se ben eseguita, l'anestesia tronculare del nervo mandibolare può dare esito positivo per tutta l'emiarcata interessata ma non sul primo molare.
Pubblicato il 15-01-2011
Penso che sarebbe stato molto meglio evitare l'utilizzo della pasta devitalizzante che ,talvolta,può determinare dei seri problemi. Se dopo l'anestesia tronculare si avverte ancora sensibilità è spesso necessario ricorrere all'iniezione dell'anestetico direttamente nella polpa che può essere precedentemente desensibilizzata mediante l'applicazione di spray refrigeranti ovvero anestetici ad azione topica. Comunque penso che all'appuntamento successivo non dovrebbe avvertire grossi fastidi. Cordialmente.
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Pubblicato il 16-01-2011
Cara Adriana molto probabilmente la pulpite era in fase acuta e quindi l'anestesia non prende se non l'intrapulpare, con la pasta necrotizzante dovrebbe morire il nervo e quindi non dovrebbe servire l'anestesia. io le consiglio di farla per stare più tranquilla distinti saluti
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