Possono somministrarmi altra anestesia? Il mio bambino può risentirne?
Scritto da Sara / Pubblicato il
Buongiorno.Sto entrando nella 34^ settimana di gravidanza. La scorsa settimana ho subito una devitalizzazione al molare inferiore sx a causa di una forte pulpite. Il mio dentista ha utilizzato la c.d. "anestesia verde" per evitare qualsiasi tipo di complicazione. Ora, a distanza di poco mi si è rotto anche il molare inferiore dx e temo che il suo destino sia identico al molare precedente. La mia domanda è: possono somministrarmi altra anestesia? Il mio bambino può risentirne? Vi ringrazio in anticipo. Saluti
Pubblicato il 19-09-2011
Cara Signora Sara, la gravidanza non è una malattia ma uno stato fisiologico della donna. Se procede tutto bene (e questo glielo può confermare solo il suo Ginecologo, può fare qualsiasi altra terapia odontoiatrica sotto anestesia locale. Piuttosto è sbagliato aver paura di usare anestesia senza adrenalina perchè la parte dell'anestetico che è pericolosa è la carbocaina (o altro anestetico) che ha un effetto inotropo negativo sul cuore , non solo ma non dando anche la Adrenalina che ha lo scopo di ischemizzare localmente i vasi sanguigni e quindi trattenere più a lungo in loco l'anestetico, esso passa il sistema vascolare periferico più velocemente, viene assorbito in massiccia quantità e agisce negativamente sul cuore suo o del bambino che porta in "grembo" o su altro, ottenendo quindi l'effetto contrario,non solo ma Lei stessa può confermare di avere sentito più dolore, questo perchè l'anestetico è stato assorbito subito e l'organismo sa come risponde? Risponde con la massiccia increzione di adrenalina che è in quantità estremamente più alte della adrenalina normalmente presente in un anestetico, quindi in un intervento potenzialmente doloroso come una avulsione dentale o come un intervento chirurgico parodontale o di altra natura , anche in cardiopatici e in quelle situazioni in cui sarebbe preferibile non far arrivare al tal organo o blatte o cuore o rene o altro o feto, adrenalina , il sistema migliore è non far soffrire minimamente affinchè l'organismo non immetta in circolo quantità massive di adrenalina endogena e il sistema più efficace è usare anestetico con adrenalina che tra l'altro, rimanendo più a lungo in loco per il vasocostrittore, ha un effetto inotropo negativo sul cuore più leggero! Questo concetto purtroppo non è recepito dalla maggior parte dei Dentisti, dei Medici e addirittura dei Cardiologi ma, col conforto degli studi e pubblicazione scientifiche e argomentazioni portate dai più grandi Cardiologi Italiani e del Mondo, è dimostrato che è così! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia ed Endodonzia, la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 19-09-2011
Gentile Sig.ra Sara, certo che si può fare altra anestesia. Francamente però io userei un anestetico con adrenalina 1:200.000 Ha un'anestesia più profonda e va in circolo più lentamente. Cordiali saluti
Pubblicato il 19-09-2011
Può fare tutto quello che vuole, con o senza adrenalina (meglio con).
Pubblicato il 19-09-2011
Gentma Sigra Sara, non ci sono problemi di nessun genere a sottoporsi alla somministrazione di anestetico, meglio con adrenalina. Cordialmente.
Pubblicato il 19-09-2011
Legga quello scritto dal collega Petti
Pubblicato il 19-09-2011
Cara Signora non esiste alcuna controindicazione può fare tutte le anestesie che vuole. Cordiali saluti
Pubblicato il 19-09-2011
Concordo col parere dei Colleghi, se proprio il pensiero dell' anestesia le crea tanto patema d' anima chieda l' agopuntura: funziona egregiamente.
Pubblicato il 19-09-2011
Sig.Sara, durante la gravidanza si possono fare tutte le anestesie che necessitano, basta che ce ne sia l'indicazione. Il non provocare dolore è basilare.
Pubblicato il 19-09-2011
Gentile Sara, se serve può sottoporsi serenamente alle cure necessarie. Ricordi che il dolore scatena una quantità di adrenalina endogena, cioè prodotta dal suo organismo, di gran lunga maggiore di quella che può iniettare localmente il suo dentista. Ovviamente a condizione che l'odontoiatra eviti somministrazioni errate sia per sede che per qualità e quantità. Cordialmente.
Pubblicato il 20-09-2011
Gentile sig.ra Sara, non ho altro da aggiungere alle risposte dei colleghi : sì all'anestesia, sì al vasocostrittore....Auguri!!!
Pubblicato il 20-09-2011
Buongiorno Sig.ra, La ringrazio per la sua domanda. La gravidanza non rappresenta una controindicazione alle cure odontoiatriche, ma anzi, in accordo con il ginecologo, la futura mamma deve intraprendere un programma di prevenzione, salvaguardando in questo modo la salute ma anche quella del nascituro, per evitare di dover ricorrere all'odontoiatria in emergenza. A questo scopo si prevedono controlli trimestrali accompagnati da richiami motivazionali che spingeranno la paziente ad adottare delle tecniche di prevenzione domiciliare al fine di ridurre al minimo l'intervento del professionista. Gli eventuali trattamenti saranno programmati durante il secondo trimestre, periodo ritenuto meno a rischio per feto e meno disagevole per la madre; nei casi di urgenza, tuttavia gli interventi devono essere tempestivi, indipendentemente dalla fase della gestazione, dato che uno stato patologico acuto è sicuramente più pericoloso di qualunque mezzo diagnostico e terapeutico utilizzato con le dovute precauzioni. Cordiali saluti
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