Ma un dente devitalizzato può continuare a fare male cosi?
Scritto da gianfranco / Pubblicato il
Grazie della opportunità che mi date. Ho 50 anni mai sofferto di denti, adesso invece e 4 mesi (4 ripeto) sto vedendo le pene dell'inferno per un dente, in due parole : 4 mesi fa inizia un leggero mal di denti e prima di partire in vacanza consulto un dentista che mi dice che e da devitalizzare un dente ma siccome e infiammato devo prendere l'antibiotico. La mattina successiva parto per Barcellona arrivo con un dolore fortissimo (pulpite) e vado da un medico che dopo avermi fatto la panoramica mi consiglia di prendere antidolorifico e antibiotico. Passo 10 giorni di vacanza tra mal di denti che va e viene. A Modena vado da un dendista che mi devitalizza un dente sbagliato perché la mattina successiva il dolore e cosi forte che mi da il TORADOL nel frattempo nn ho smesso gli antibiotici. Dopo circa 25 giorni di antibiotico mi devitalizza il dente incriminato, ma a distanza di 20 giorni me lo ha riaperto 4 volte il dolore nn passa tanto e vero che una sera mi fa nel braccio una puntura di cortisone e i da un antibiotico da cavallo. 5 giorni ok ma al sesto giorno ritorno con il dolore più di prima. (forte bruciore e forte pulsazioni) me lo ha lavato con la candeggina mi ha allargato il canale me lo ha scovolato per bene e richiuso e ora sto aspettando. Mi chiedo, ma un dente devitalizzato può continuare a fare male cosi? la sua risposta e stata: CE UNA INFEZIONE , IL DENTE ERA IN NECROSI E L'INFEZIONE NN VUOLE PASSARE.......... (prima diceva che doveva spurgare naturalmente)stamani me lo ha chiuso provvisorio dopo che ci sono tornato .........lui consigliava di chiudere il canale del nervo cosi senza aria i batteri muoiono io mi sono rifiutato per paura di una nuova pulpite. Cedetemi e 4 mesi che sto diventando matto ......un consiglio per favore? grazie di cuore del tempo che mi dedicate Gianfranco
Pubblicato il 11-10-2011
Caro Signor Gianfranco, L'ultima frase è proprio tragicomica nell'allucinante racconto delle sue sofferenze! "... consigliava di chiudere il canale del nervo cosi senza aria i batteri muoiono..." = i batteri in causa in queste infezioni sono proprio anaerobi gram negativi, ossia vivono senza aria, vivono senza ossigeno, quindi dire così, se è vero che è stato detto e se lei lo ha riportato con fedeltà è veramente grottesco! Che fare? Andare da un Dentista di sicura e nota fama e preparazione per fare anzitutto una Diagnosi che manca sempre perchè manca sempre una adeguata visita, anche radiologica poichè occorre fare una o più Rx endorali e non una "panoramica" e vedo che anche in Spagna ha "preso" questa pessima abitudine di fare diagnosi radiologica in base ad una panoramica che è imprecisa, deforma l'immagine perchè riporta su un piano una struttura curva, anzichè procedere con una Rx endorale, precisa e fedele nei dettagli! Quindi, ripeto, è mancata la Visita, parte fondamentale ed importantissima dell'approccio al paziente e quindi la giusta terapia! Modena è una gran città di cultura, non è+ possibile che per il sentito dire non trovi un Dentista noto per le sue capacità professionali! Si informi e ci vada!Legga sul mio profilo "Visita Parodontale" per sapere come si fa una visita totale odontoiatrica. Ci saranno piccole differenze ma fondamentalmente questo è il modo di visitare. Il mio personale modo ma che si può estendere a qualsiasi Dentista serio! Poi digiti il nome della sua città in CERCA DENTISTI sulla Home Page di questo portale e legga i profili e le pubblicazioni di casi clinici ed articoli. Trovato il nome lo digiti sui motori di ricerca e legga la sua attività culturale e scientifica, il curriculum vitae, le pubblicazioni e capirà se si trova al cospetto di una persona che fa cultura o no. Quello che l'affligge è una normalissima patologia endodontica o endoparodontale (scommetto che le misure delle tasche parodontali eventuali, non sono neanche state prese in considerazione ed è assurdo che non ne venga fuori! Mi faccia sapere se avesse difficoltà!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 11-10-2011
Gentile Sig. Gianfranco, mi sorge il dubbio che lei abbia raccontato una favola e se non è così si rivolga ad un dentista professionista. Cordiali saluti
Pubblicato il 11-10-2011
La sua lettera assume toni decisamente tragicomici a più riprese. Non so se stupirmi di più per il dente sbagliato o per la puntura nel braccio, ma comunque è una bella lotta. A tutti noi sono capitati denti "ostici" e "recalcitranti" alle terapie, ma l'università, l'esperienza e il buon senso dovrebbero rendere ognuno di noi abile al loro trattamento. Cordiali saluti.
Pubblicato il 11-10-2011
E' una situazione difficile forse consiglio nuovo dentista
Pubblicato il 11-10-2011
Gentile Sig. Gianfranco, ma il suo dentista non ha mai sentito parlare di batteri anaerobi, cioè che vivono in assenza di ossigeno? Ma dove ha studiato? Poi devitalizzare il dente sbagliato, incredibile. Comunque ci sono infezioni difficili da debellare, che richiedono molta pazienza, ma anche queste alla fine vengono risolte. Cordiali saluti
Pubblicato il 11-10-2011
Gentile Gianfranco, è possibile che lei sia incappato in una serie di circostanze sfortunate che hanno costretto i dentisti consultati ad aprire continuamente un dente devitalizzato perchè molto dolente cosa che non dovrebbe accadere se devitalizzato corrrettamente. Le consiglio di consultare un professionista esperto in endodonzia che possa valutare attentamente il suo caso e risolvere il suo problema. Cordialmente
Pubblicato il 11-10-2011
Bellissima quella dei batteri che respirano;come se tutte le infezioni da batteri aerobi fossero "all'aria".....poi comunque ci sono quelli anaerobi ...va be'. Devitalizzare il dente sbagliato,punture nel braccio e quant'altro. Mi sembra un film di Verdone.Occorre resettare e ricominciare con qualcuno che sa quello che fa,e ce ne sono molti.
Pubblicato il 11-10-2011
Mah, caro sig. Gianfranco, francamente il quadro da lei descritto mi lascia molto perplesso: o lei è vittima della famosa nuvoletta di Fantozzi, mi perdoni, oppure la sua descrizione non è precisa, ma non per suo difetto quanto per il fatto che descrivere un quadro clinico complesso, per chi è profano come lei, non è molto facile e la precisione, nella nostra professione, è tutto. Se la sequela di disavventure corrispondesse realmente ai fatti da lei descritti sarebbe molto grave: cambi subito professionista cercando stavolta riscontri sulla abilità di quello nuovo, ma prima ...acquisti un bell'amuleto portafortuna. Voglia perdonarmi ancora la libertà. Cordiali saluti
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Pubblicato il 11-10-2011
Caro sig. Gianfranco, ma è sicuro che non ci sta prendendo in giro??? (OPT spagnola, siringa sul braccio, asfissia dei batteri!!!!!). Fornisca elementi più precisi per poter essere preso sul serio.........
Pubblicato il 11-10-2011
Sig. Gianfranco, non tutte le cure endodontiche vanno a buon fine, soprattutto quando il paziente non segue i consigli dell'odontoiatra.
Pubblicato il 11-10-2011
Il fatto che i batteri che causano questo tipo di problemi non "respirano" direi che l'ha capito. Del resto a tutti noi sono capitati denti difficili ed in genere se ne viene fuori. Personalmente mi lasciano perplesso anche i 25 giorni di antibiotico. Si faccia consigliare un endodonzista nella sua zona.
Dentista Sardegna, Cagliari
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