Persistente fastidio ad un dente, dopo la cura canalare
Scritto da Alfredo / Pubblicato il
Buongiorno a tutti, nel mese di giugno ho iniziato ad accusare dolore al PRIMO MOLARE superiore dx durante la masticazione. Visita, ortopanoramica, e carie profonda diagnosticata. Curata la carie con una otturazione, il dolore non passava e siamo arrivati ad una devitalizzazione a 3 canali. Il dolore a questo punto ha cambiato "forma". Nel senso che da acuto (prima della devitalizzazione) è divenuto sordo, riguardante tutta la parte esterna del dente, una fastidiosa sensazione di "pulsazione" sul dente. Mangiando non mi procurava fastidi, nessuna sensazione di caldo o freddo, MA battendoci sopra anche col dito invece si, un fastidio al limite del dolore. Dopo 3 mesi in queste condizioni e le mie ripetute lamentele, il mio dentista ha deciso di riaprire il dente. Al momento 2 canali su 3 (non il palatino). Oggi, dopo 2 gg ho il labbro leggermente gonfio, piu' dolore e sempre la sensazione di pulsazione un po' amplificata. Il dentista, dopo varie radiografie è convinto che i canali fossero stati riempiti a dovere, fino all'apice. La bontà del materiale inerte utilizzato etc. Ripete spesso che sono un raro caso di ipersensibilità su quel dente. Che potrei avere una forma di allergia al materiale usato e che ne userà un altro per riempire i canali. Sono ansioso di sentire il vs parere, anche se immagino, come spesso giustamente ripetete sia abbastanza complicato fornire diagnosi a distanza. Per qualsiasi altra informazione sono a disposizione. Cordialmente, Alfredo
Pubblicato il 23-10-2008
Sig. Alfredo, faccia ritrattare anche il canale palatino. E' giusto dire che questi denti, con una percentuale abbastanza consistente, hanno un quarto canale che, se non trattato, causa insuccesso di terapia. (La radice "indiziata" è la mesio-vestibolare MV1-MV2). Saluti.
Pubblicato il 23-10-2008
Caro Alfredo, come sempre il Dr Del Deo mi precede nelle esaurienti risposte. Oltre ad un quarto canale che è possibilissimo che ci sia, il dente va comunque ritrattato in toto. Non vorrei comunque che grattando, grattando si sia verificata una frattura verticale anche microscopica di una radice. Purtroppo la diagnisi radiologica è quasi impossibile. L'unica indagine è quella con il microscopio operatorio. Ma qualora ciò fosse vero (speriamo di no!) il dente sarebbe seriamente compromesso. In quanto ai vari materiali utilizzati dal Collega col quale è in cura, allo stato attuale non si conoscono reazioni allergiche agli "endomateriali". Infine è possibile che la sintomatologia algica sia dovuta allo stress operatorio dell'intervento effettuato (?). Dopo il ritrattamento è bene non allarmarsi se il dolore non passa subito. Sia paziente... e ci faccia sapere come procede il tutto. Cordialità.
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Pubblicato il 23-10-2008
Sig. Alfredo, dice bene il suo dentista "un raro caso di ipersensibilità" che non scompare spontaneamente, ritengo appropriato il ritrattamento.
Pubblicato il 24-10-2008
Gent.le Sig. Alfredo, i colleghi che mi hanno preceduto le hanno correttamente descritto che l'unica complicanza magari non valutata dal suo curante, è quella della presenza di un canale accessorio, molto comune nei primi molari superiori, che può essere evidenziata solo durante la fase operatoria di terapia canalare, con 'ausilio di mezzi ottici di ingrandimento. (Non è necessario il microscopio intraoperatorio fisso, basta anche ìl caschetto ZEISS con lenti prismatiche, che funziona come un piccolo teleobiettivo e raggiunge i 4/5 ingrandimenti). Anche una eventuale microfrattura longitudinale della rsdice potrebbe creare la sua sintomatologia e in questo caso la cura potrebbe essere una rizectomia della radice fratturata ( avulsione della sola radice malata con la parte di dente di sua pertinenza ), Chiaramente poi il dente andrà ricoperto dopo un adeguato periodo con un provvisorio. Non sono a conoscenza anch'io di "allergie" ai materiali usati per la chiusura dei canali, ma probabilmente durante le manovre di strumentzione lo stress sui tessuti dentali potrebbe nel suo caso aver dato maggior sensibilità. Di solito la regressione avviene in pochi giorni P.S.: Non ho capito però perchè dei tre canali ne ha ritrattati solo due; ritengo opportuno farsi ritrattare anche il canale palatale. Ci tenga informati. Cordilai saluti
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Pubblicato il 24-10-2008
Alfredo, il mio modesto parere è questo. L'esperienza pluridecennale, al contrario di quanto ci insegnano i libri, mi ha fatto capire che mai, ripeto mai, si puo' trattare endodonticamente un dente in una o due sedute o quasi. Soprattutto se il paziente arriva con una patologia in atto. Al contrario di quel che si crede,la Devitalizzazione di un dente, come diceva il mio primario dentista di vecchie generazioni, NON E UNA CURA FINE AL DENTE STESSO, ma all'osso sottostante in cui è piazzato. Voglio dire che devitalizzare un dente significa si, togliere i suoi nervi, ma lo scopo di questo E'MANDARE DEI MEDICAMENTI alla base del dente stesso cioè nell'osso. Ecco perche a volte ci vogliono varie sedute. Ecco perche non si puo chiudere il dente finché il dolore non passa, ed ecco perche c'e' sempre la classica domanda che rivolgono a noi dentisti: Dottore ma se mi ha tolto i nervetti perche' il dente continua a farmi male? La risposta a questo punto ce la diamo da soli. Perche, è l'osso che fa male non il dente. Tornando a noi Alfredo, magari il tuo dentista doveva prolungare un po la terapia medicamentosa fino a cessazione della sintomatologia. Tutto questo, ovviamente, presupponendo che i nervi siano stati tolti nella loro totalità, cioè senza lasciarne dei pezzetti, altrimenti tutta questa bella storia va in fumo.
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