Sono passati 4 mesi ed il dolore persiste senza spiegazione
Scritto da bruna / Pubblicato il
Mi sono stati devitalizzati e monconizzati due incisivi inferiori per fare un ponte. I due denti non erano mai stati trattati. Dopo la devitalizzazione sono stati un po’ doloranti per 4-5 giorni e poi e’ passato. Dopo un mese il dentista ha monconizzato i due denti ed ha fatta l’estrazione di quello centrale e messo i provvisori. Dal giorno dopo ho iniziato ad avere male ai due denti monconizzati. In un primo tempo si e’ pensato alla non perfetta chiusura della bocca, siccome toccavano in un punto ma dopo una settimana sono stati ribasati e la masticazione non era piu’ dolorante ma i monconi hanno continuato a fare male, soprattutto di notte. Sono passati 4 mesi ed il dolore persiste senza spiegazione. Dolore solo al tocco toccando i due denti anche solo con la lingua. A livello radiologico non c’ e’ infezione. Il dentista mi ha riproposto di riaprire i canali e ritrattarli ma io ho paura di complicare le cose anche perche’ prima della monconizzazione non facevano male. Puo’ essere che siano stati troppo rimpiccioliti ? cosa mi consigliate? Grazie.
Pubblicato il 16-01-2012
Gentile Bruna, segua i consigli del suo dentista di fiducia che conosce ed è responsabile del lavoro effettuato. Cordialmente
Pubblicato il 16-01-2012
Impossibile essere certi in cosa rispondere. La mia ipotesi dalle sfumature di quanto dice è che i denti limati abbiano anche essi problemi parodontali, cioè tendono a muoversi, e la loro radice è debole. Infatti, se lei ha perso un incisivo centrale perchè si muoveva, questo fenomeno può essere esteso anche agli altri incisivi: bisogna fare il ponte sui canini che sono molto più forti.. Ma queste sono fantasie.
Pubblicato il 16-01-2012
Cara Signora Bruna, con una buona visita clinica e una lettura accurata e sapiente della Rx endorale, si riesce a fare diagnosi. Mi sembra però evidente che i due monconi abbiano sofferto per la preparazione protesica. Può accadere. Non si allarmi. Se dopo quattro mesi ha ancora dolori o fastidi dolorosi, la sofferenza mi sembra evidente. Una volta Diagnosticata una iperemia passiva della polpa o una pulpite, sempre che non ci siano altre patologie non prese in considerazione e non diagnosticate come tasche parodontali, comuni alla sua età di 57 anni, che indicherebbero una Parodontite in atto, bisogna procedere alla cura endodontica dei denti in causa!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 16-01-2012
Sig. Bruna, controlli se chi opera su di lei è iscritto all'ordine dei medici, se così fosse segua i suoi consigli, altrimenti cambi odontoiatra.
Pubblicato il 16-01-2012
Gentma Sigra Bruna, escludo che il dolore sia legato al fatto che i denti siano stati "troppo" monconizzati. Potrebbe trattarsi di altro come ad esempio problemi di tipo parodontale. In ogni caso, segua i consigli del suo dentista che conosce la situazione:via web possiamo solo fare delle congetture. Cordiali saluti.
Pubblicato il 16-01-2012
Gentile Sig.ra Bruna, non è possibile che i denti facciano male perché troppo piccoli. O vi è un problema nella cura canalare e in questo caso vanno ritrattati o vi è un problema parodontale. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-01-2012
Gentile paziente, si faccia ritrattare i monconi come le suggerisce il suo Dottore, ma nel contempo valuti la possibile presenza di tasche parodontali, responsabili dell'accumulo di placca e tartaro sottogengivale e soprattutto controlli che non ci siano precontatti, o meglio che i denti tocchino tutti insieme e che non lo facciano prima sui denti che ha trattato, perchè ciò porta ad una infiammazione dei tessuti di supporto del dente. Distinti saluti Dott. Gerardo Cafaro
Pubblicato il 16-01-2012
Bisogna considerare la cosa per compartimenti stagni;e mi spiego:se escludiamo il problema alla devitalizzazione rimane la funzione dei denti in questione;essi sovrintendono alla disclusione cioe' i denti superiori "sfregano sugli inferiori quando i molari non sono piu' a contatto.Potrebbe,per esempio avere estratto altri denti e questa sarebbe un'aggravante. Se i denti sono un po' compromessi dal punto di vista parodontale e hanno un carico piu'grande di quello che avevano potrebbe spiegarsi il dolore e il dolore notturno. Io farei una placchettina di rilassamento per distribuire il carico e verificherei lo stato parodontale con lastre e sondaggio. Sempre che la terapia canalare sia andata bene. S e con la placchetta il dolore sparisce allora bisogna rivedere il caso
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Pubblicato il 16-01-2012
gentile sig.ra Bruna, che dirle? impossibile senza una visita e Rx valutare la sua situazione, si può solo ipotizzare o un problema endodontico (ma perchè aspettare 4 mesi) o un problema parodontale o un problema occlusale (specie se mancano denti posteriori) o una combinazione di questi. Purtroppo l'unica è affidarsi totalmente al dentista, se nutre dei dubbi sulla sua prestazione non le resta che cambiare dentista. Buongiorno
Pubblicato il 16-01-2012
Faccia controllare bene le devitalizzazioni degli incisivi: spesso accade che l'incisivo inferiore abbia 2 canali, per cui è probabile che vada ritrattato...... saluti
Pubblicato il 16-01-2012
La dolorabilità protratta, SE NON PRESENTE PRIMA DELL'ESTRAZIONE E SUCCESSIVO TRATTAMENTO CANALARE, è sintomo di infiammazione periapicale. Così come dice il suo dentista, valuterei il ritrattamento. Cordialmente
Pubblicato il 16-01-2012
Gentile sig Bruna, concordo con il collega Zuccaro, gli incisivi inferiori molte volte hanno due canali a volte indipendenti che potrebbero giustificare il dolore da lei accusato. Cordialmente
Pubblicato il 16-01-2012
Gentile Signora Bruna, faccia controllare che nell'occlusione, cioè chiudendo i denti ma anche slittando la mandibola, non ci siano interferenze. In altre parole che i denti, con qualche movimento anche "strano" o estremo, non vadano a toccarsi in modo non corretto. Ripeta nel tempo le radiografie per escludere la comparsa di sofferenze periapicali. Cordialità.
Pubblicato il 17-01-2012
Gentile paziente la cosa più corretta è certo quel che il suo dentista, che ha fatto il piano di trattamento e quindi nè ha contezza e responsabilità, ritiene di dover fare. Penso che non dovrebbe crearsi troppi problemi, è giusto per un odontoiatra pensare che qualcosa non vada nel trattamento canalare se ci sono i sintomi descritti. Poi naturalmente sta a lui escludere altre cause. Cordiali saluti
Pubblicato il 17-01-2012
Si faccia valutare correttamente
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