Dente in pulpite. Si può evitare la devitalizzazione?
Scritto da LOREDANA / Pubblicato il
Buongiorno, tutto si è svolto in una settimana, il 3/11 inizio ad avere dolore agli ultimi due denti superiori sx, non riesco ad identificare bene quale dei due, mercoledi il dentista dalla radiofrafia mi diagnostica una pulpite e mi devitalizza l''ultimo dente, senza prescrizione di farmaci. Il dolore aumenta e sono costretta a prendere dell''oki, mi viene anche una bella bolla (fistola) e venerdi il medico interviene chirurgicamente per devitalizzare anche l 'altro dente (di cui trova due radici necrotiche e due vitali) e a pulire l'infezione scavando bene l'osso) 4 punti di sutura. Due tipi di antibiotici da prendere ora sono qui , non ancora perfettamente in forma con questa domanda, ma il medico non poteva evitarmi questo trauma? Grazie
Pubblicato il 11-11-2008
Buongiorno Sig.ra Loredana, vi sono delle incogruità in ciò che riferisce, non si capisce perchè si è dovuto intervenire chirurgicamente per trattare il secondo dente e non si sia devitalizzato in modo tradizionale, non riesco a darle dei consigli utili. Chieda al suo dentista di spiegarle bene il tutto. Cordiali saluti
Pubblicato il 11-11-2008
Probabilmente non ho capito, ma cosa significa devitalizzazione chirurgica e siccome sono curioso mi piacerebbe saperlo
Pubblicato il 11-11-2008
Gentile Loredana, il dubbio dei colleghi è anche il mio, non saprei cosa dirle. Chieda spiegazioni sulle procedure al suo dentista. In buona fede credo che il collega abbia fatto tutto il possibile per risolvere il disturbo. Cordiali saluti
Pubblicato il 11-11-2008
Nel dolore pulpitico spesso è difficile diagnoticare in prima istanza la provenienza: infatti prima di procedere alla terapia canalare dobbiamo essere sicuri di intervenire sul dente responsabile. Inoltre non capisco come mai in presenza di una fistola il collega abbia eseguito un intervento"chirurgico-endodontico", considerato che la terapia ortrograda è quella più indicata: si faccia spiegare bene il tutto dal suo dentista. A disposizione
Pubblicato il 11-11-2008
La Signora si spiega in maniera molto approssimativa, com'é naturale. Credo, pertanto, che il suo dentista abbia operato al meglio, effettuando due terapie endodontiche, di cui una con otturazione retrograda od ortograda. Non é possibile, comunque, dare un parere senza rxgrafie. Per evitare tali traumi in futuro consiglio alla Signora di effettuare le consuete visite semestrali di controllo, onde evitare spiacevoli sorprese. Cordiali saluti.
Pubblicato il 11-11-2008
Sig.ra Loredana, probabilmente, entrambi i denti abbisognavano di cure, ma essendo con patologie diverse, differenti sono state le terapie applicate. Sicuramente, il secondo intervento era da trattamento chirurgico, ma sentendo la sua descrizione può nascere qualche dubbio, per cui come già richiesto dai colleghi chieda spiegazioni al suo odontoiatra e ci faccia sapere.
Pubblicato il 11-11-2008
Gentile Loredana, nel Suo caso specifico, non c'è soggetto migliore se non il collega che l'ha operata per chiedere ulteriori informazioni, successivamente potremmo darle delle delucidazioni. Mi porrei un ulteriore domanda, nel caso del trauma che Lei riferisce, se non ci fosse stato l'intervento del collega, a che cosa sarebbe andata incontro? Distinti saluti
Pubblicato il 11-11-2008
Buongiorno, senza un rx è difficile capire quello che è successo. Faccia le stesse domande al suo curante. Un trattamento chirurgico anche il meno invasivo ha qualche strascico...Saluti.
Pubblicato il 12-11-2008
Gent.le Sig.ra Loredana, dalla sua esposizione non è molto chiaro quello che le è stato eseguito. 1) devitalizzazione di un elemento ( secondo molare sup sx ) ; 2) dolore successivo al trattamento e intervento anche sull'altro dente: ma cosa le è stato eseguito su questo? Lei riferisce che sono stati trovati dei canali necrotici e uno vitale e poi che le è stato "pulito" l'osso ( ???? ). Vuole forse dire che il collega ha contemporaneamente eseguito un trattamento canalare e contestualmente una apicectomia ( ma di quale radice ) per rimuovere un granuloma? Ma questo avrebbe dovuto già evidenziarlo dalla prima radiografia! Purtroppo quello che riferisce non è sufficiente a comprendere quello che le è stato fatto. Le consiglio di farsi rispiegare bene i trattamenti eseguiti ( ma un preventivo, un consenso alle cure non ce l'ha ? ) e poi di ricontattarci. Cordiali saluti
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Pubblicato il 13-11-2008
Gentile Loredana, in questi casi è molto difficile dare dei consigli sulle priorità di cure da effettuare, come effettuarle, senza visionare una radiografia, ma soprattutto senza conoscere la sua sintomatologia del momento e quindi senza visita clinica. Ritengo che il collega abbia fatto la terapia più appropriata alla sua situazione clinica. Cordiali Saluti
Dentista Sicilia, Enna
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Dentista Abruzzo, L'Aquila
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