In quali casi un dente potrebbe non essere più devitalizzabile ma bisogna estrarlo?
Scritto da Giogrio / Pubblicato il
Ho male all'ultimo molare inferiore (non è del giudizio) e non solo su sollecitazione ma leggero e costante, per cui temo sia da devitalizzare. Mi recherò non dal mio dentista poiché sono lontano per lavoro. La mia unica paura è questa. Il dente in passato era già stato otturato con un intarsio. In quali casi un dente potrebbe non essere più devitalizzabile ma bisogna estrarlo? Io non ho mai estratto un dente in vita mia (a parte quelli del giudizio che non contano) e vorrei capire in linea di massima quali sono le condizioni in cui generalmente non c'è altra soluzione che l'estrazione che io non vorrei fare e non conoscendo il dentista ... Grazie mille!
Pubblicato il 21-01-2014
Caro Signor Giorgio, beh dire che i denti del giudizio non contano, è quantomeno azzardato come concetto culturale! Tutti i denti contano, anche quelli del giudizio se in occlusione! In ogni caso le consiglio di vivere tranquillo e di non pensare a quanto domanda. Sono problemi che si porrà in sede diagnostica clinica ed anamnestica il suo Dentista. Lei non si preoccupi inutilmente. In ogni caso legga la mia risposta di Cinque domanda prima della sua, intitolata "E' ancora salvabile con una semplice otturazione? Del 20-01-2014" Fatta dal Signor Stefano, per non ripetermi e gravare sui colleghi e sui pazienti che hanno già letto! Troverà tutto spiegato in modo esaustivo, ritengo!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Estetica Dentale e del Sorriso e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-01-2014
Sig. Giorgio, in linea di massima se non ci sono fratture verticali importanti o grosse complicanze parodontali il dente potrebbe essere salvabile. Ma la visita di conferma dovrà avvenire al più presto, per cui non attenda oltre.
Pubblicato il 21-01-2014
Dopo visita, rx endorale, test di vitalità si potrà fare diagnosi...vada con fiducia dal dentista che sicuramente le salverà il suo dente.
Pubblicato il 21-01-2014
Se non ci sono rotture di grosse pareti e/o fratture ed il parodonto circostante non è compromesso dopo un esame rx potrà sicuramente essere otturato.
Pubblicato il 21-01-2014
Gentile Sig. Giorgio, un dente va estratto in caso di grave compromissione del parodonto, una frattura non recuperabile o una carie che ha completamente distrutto il dente. Sono valutazioni che ogni dentista è in grado di fare. Cordiali saluti
Pubblicato il 21-01-2014
Fondamentalmente un dente va estratto quando non ci sono più le condizioni per cui possa svolgere il proprio lavoro senza creare infezione o infiammazione ai tessuti circostanti (parodonto). Superato il problema polpa con la devitalizzazione, un dente può perdere l'integrità della propria struttura se si frattura e, soprattutto quando la frattura decorre in direzione verticale e quindi si estende in profondità, i frammenti residui, allargandosi nell'atto masticatorio, comprimono i tessuti circostanti e provocano dolore. Inoltre la linea di frattura è una via preferenziale per l'ingresso di germi in profondità che prima o poi causano infezione. Anche se il dente non è ancora fratturato ma si prevede che ciò possa accadere a causa della debolezza della struttura residua (denti devitalizzati ed ampiamente ricostruiti), si può decidere di non correre rischi e di estrarlo per fare posto ad un impianto. Un'altra causa di estrazione di un dente può essere la malattia parodontale, cioè la perdita progressiva di tessuti di supporto per cui il dente perde la stabilità e non ha una prognosi favorevole a lungo termine. In generale poi si può decidere di estrarre un dente quando si reputi che la serie di operazioni necessarie per recuperarlo siano eccessive rispetto all'estrazione seguita dalla sostituzione protesica (con un impianto ad esempio); a volte una carie destruente che va a finire sotto il livello della gengiva può obbligare alle seguenti operazioni:1) terapia endodontica; 2) intervento di allungamento della corona clinica; 3)ricostruzione con perni canalari; 4) corona. Se i l dente in questione non offrisse sufficienti garanzie per la buona riuscita di tutti questi passaggi, allora si potrebbe ancora pensare di estrarlo. Spero di essere stato comprensibile.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-01-2014
Le risposte dei colleghi sono molto complete e non so cosa aggiungere.. L'unica cosa che mi viene in mente e che non è detto che il dente rovinato sia quello! Potrebbe per assurdo essere uno vicino. Questo lo può sapere solo il suo dentista. Comunque ha ragione il Dr Capinteri quando dice che l'odontoiatria commerciale cioè i centri low cost tendono a recuperare poco e a togliere con facilità i denti..
Pubblicato il 21-01-2014
Se lei godrà delle prestazioni di un bravo professionista avrà probabilità altissime di salvare il suo dente. Molto frequenti oggi, purtroppo, le situazioni ironicamente ma acutamente descritte dal collega Carpinteri. Michele Lasagna
Pubblicato il 22-01-2014
Sig. Giorgio, sono anche io d'accordo con i colleghi, è molto raro che un dente non sia devitalizzabile, e l'estrazione rappresenta solo una "ultima spiaggia". Nessun professionista serio le proporrà di estrarre subito il dente se non dopo avere tentato il suo recupero. Tra i molti benefici portati da una odontoiatria moderna e di qualità c'è sicuramente quello di avere aumentato e di molto l'efficacia delle terapie che possiamo effettuare per il recupero di denti anche gravemente danneggiati. Spero di essere stato utile!
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 22-01-2014
Buongiorno: con una buona rx o opt digitale + esame clinico si può valutare esattamente cosa preventivare ...la estrazione è l'ultima soluzione. Dr. Bolzoni Luca - Milano
Pubblicato il 23-01-2014
Come le hanno ampiamente illustrato i colleghi è molto più facile estrarre il dente e proporre un impianto con relativa corona in porcellana ed è MOLTO più redditizio per lo studio piuttosto che "perdere tempo" (che è denaro...) a "grattare dentro i canali per "sfrattare" gli eventuali "ospiti indesiderati" che in ambiente umido e caldino si riproducono peggio dei conigli..., ma cerchi, vedrà che ci sono ancora dentisti che la pensano come noi, magari sono un po' attempati, ma ricchi di sana esperienza maturata sul campo!!
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Campania, Caserta
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Milano
Vedi la scheda
Dentista Puglia, Barletta Andria Trani
Vedi la scheda
Dentista Piemonte, Biella
Vedi la scheda
Dentista Lombardia, Milano
Vedi la scheda