E' possibile che nel frattempo non ci sia una cura?
Scritto da Martina / Pubblicato il
Salve dottori, alcuni mesi fà, ho avuto un trauma masticatorio all'incisivo superiore sinistro. Dopo un po'di tempo, l'incisivo si e' allungato di qualche millimetro, provocandomi un enorme fastidio, a causa della malocclusione. Per cui ho fatto una radiografia. Questo e'il referto: ''Processi cariosi. Lievissima rarefazione periapicale a carico fel vii superiore di sinistra, del v inferiore di destra. Agenesia del v inferiore di sinistra con persistenza del corrispondente deciduo. Dopodiche' sono andata da un dentista che mi ha prescritto innanzitutto questa diagnosi: ''CARIE DESTRUENTE GENGIVITE'' ESTRAZIONE 27 45 ESTRAZIONE CHIRURGICA 1. LEVIGATURA. Siccome l'incisivo superiore come ho appunto detto, mi da fastidio, perchè più lungo rispetto a l'altro, ho chiesto al dottore, se poteva mettere delle stelline ai denti, ed eventualmente fare uno splintaggio. Ma la sua risposta e' stata negativa, in quanto mi ha detto che siccome il dente si muove appena, (dato il trauma subito mi ha detto che e' normale) non puo' far niente, perche questa cura si puo'effettuare soltanto per chi ha molta mobilita'dentale, oppure per chi ha proprio perso il dente. Quindi mi ha suggerito di attendere cinque mesi, per vedere se l'incisivo diventa nero, e devitalizzarlo, facendo un incapsulazione. Oppure sperare che si rimetti a posto da solo. Ora la mia domanda e': ''ma e' possibile che nel frattempo non ci sia una cura? Che io debba attendere 5 mesi con un dente cosi'lungo che mi procura fastidio anche nel parlare? Secondo me se si facesse uno splintaggio dopo aver messo delle stelline, il dente potrebbe iniziare a stabilizzarsi. Non credo che un dente possa ristabilirsi da solo, se non si fa niente! Credo che le cose possano solo peggiorare in questi cinque mesi. Aiutatemi..Disperata..Ho soltanto 26 anni.
Pubblicato il 21-02-2014
Sig. Martina, a 26 anni già con queste sentenze mutilanti! si ricordi che la carie è una patologia facilmente prevenibile. Probabilmente ci sono delle incomprensioni tra lei e il suo odontoiatra, per cui ritorni dall'odontoiatra e si faccia spiegare meglio, meglio ancora se poi vien anche scritto, come può avvenire un intrusione spontanea di un incisivo?Mi piacerebbe anche conoscere cosa intende per trauma masticatorio? visto che i denti sono deputati a questa funzione.
Pubblicato il 21-02-2014
Cara Signora Martina, la levigatura la fa il falegname, il Dentista fa il Curettage e Scaling e nello specifico il Root planning che letteralmente significa in Statunitense, "piallaggio delle radici, overossia levigatura"! Questo per precisare e mantenere un minimo di cultura non solo Odontoitrica ma Generica, che va purtroppo perdendosi nel buio dei tempi! Il decidere se devitalizzare l'incisivo non richiede l'attendere se diventasse nero! Ci mancherebbe anche! Basta fare una diagnosi immediata per valutare se il fascio vascolo nervoso è in sofferenza o no, se c'è una iperemia attiva della polpa oppure passiva e se c'è una sindrome radicolare della polpa o una necrosi. Fatta la diagnosi si procede con la terapia che potrebbe essere anche l'attesa se il dente fosse solo in iperemia attiva che è un processo istopatologico reversibile per lo più! Per l'estrusione, bisogna valutatr la salute del processo alveolare oltre che del dente e se fosse presenzte una sublussazione o una lussazione o una frattura . Di regola deve essere bloccato coi viciniori con una legatira parodontale nascosto estetica per qualche mese! Se non si potesse intervenire ortodonticamente, prima per intruderlo,cosa molto probabile perchè sarebbe pericoloso sottoporre un dente in queste condizioni a forze ortodontiche che sono enormi, valutato anche il parodonto con un sondaggio parodontale lo si può e deve intrudere e riportare in occlusione gnatologicamente magari e parlo così a "naso" perchè non la vedo, con un semplice molaggio selettivo che però va saputo fare poichè è atto Medico Odontoiatrico di finissima capacità! Alla sua ultima domanda ho già risposto mi sembra esaudientemente. Un caro in bocca al Lupo Gentile Signora Martina dal nome molto bello! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Estetica Dentale e del Sorriso e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 21-02-2014
Gentile Sig.ra Martina, dovrebbe specificare la causa che ha provocato l'estrusione del dente. Trauma masticatorio è troppo generico. Comunque l'estrusione non si risolve da sola. Bisogna fare un molaggio del dente o una correzione tramite ortodonzia. lo splintaggio non deve essere fatto solo su denti estremamente mobili, ma tutte le volte che lo si ritiene necessario. Cordiali saluti
Pubblicato il 22-02-2014
Gentile sig.ra Martina purtroppo nel suo racconto, estremamente confusionario, ci sono moltissime cose che non quadrano...trauma, carie,estrazioni, gengiviti, splintaggio!!! Impossibile fornire una risposta seria ai suoi quesiti; Nulla le vieta di consultare altri professionisti del campo, è vedrà che la situazione non è ....COSI' DISPERATA!!
Pubblicato il 22-02-2014
Il primo consiglio è di cambiare dentista poi quello che lei ha chiesto viene eseguito regolarmente in una bocca in ordine o che vuole essere messa in ordine. Certo vi sono problemi anche ad altri denti, da quanto da lei riferito, ma possono essere risolti senza aspettare a lungo, contestualmente. Cordiali saluti
Pubblicato il 24-02-2014
Solo una visita da un professionista serio potrà toglierle ogni dubbio. Distinti saluti
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